Una prestazione senza grande tenacia. La
Lines Tradeco Altamura torna sconfitta dalla trasferta a Roma. Avrebbe dovuto rappresentare la conferma che la squadra c'è e vuole riemergere da un periodo difficile (vinta solo per 3 a 2 la partita in casa contro Collecchio, ultima in classifica). Invece è stato solo l'ennesimo esempio di scarsa concentrazione. In quasi due ore, la Lines è riuscita a conquistare solo il terzo set per 20-25, tirando gli altri sempre poco sopra la soglia dei 20 punti. Ottima prestazione, ma inutile visto il risultato finale, quella di
Tatyana Menchova che sembra aver ritrovato il giusto colpo: è stata la migliore realizzatrice in campo con 20 punti. A seguire, Nagy (17), Rumes, Vingaretti e l'altamurana S. Natalia (15). Opaca prestazione, invece, per Diana Marc (9 punti in 4 set). Esordio poco produttivo ai fini del punteggio, ma occasione utile per riprendere confidenza con il campo, per Daniela Biamonte. Dopo il rientro di tutti i componenti di squadra e staff tecnico ad Altamura, la società si riunisce ancora una volta per cercare di capire i motivi di simili passaggi a vuoto (nel quarto set, l'Altamura non è riuscita a mantenere il vantaggio di 13-17).
“Dopo buone partenze -commenta il presidente D'Ambrosio- ci sono momenti di vuoto per i quali è difficile attribuire colpe. In settimana il mister ci aveva assicurato di aver parlato con le atlete e chiarito i problemi, ma dove sono i risultati?”. Adesso la situazione in classifica si complica: l'Altamura è stata superata da Busto Arsizio e Conegliano (con cui gioca domenica prossima in casa). Si ritrova così sesta con 16 punti, dieci di differenza con la capolista Rivergaro ancora imbattuta.