La prima volta di
Tatiana Menshova in Puglia (nata in Russia ma sposata con un italiano) si sta avvicinando. La schiacciatrice in forza all’
Altamura sarà presentata ufficialmente a tifosi e giornalisti, giovedì 11 agosto alle 20 al PalaBaldassarra di via Manzoni. In attesa di conoscerla meglio in conferenza e successivamente in campo, l’abbiamo intervistata.
DOMANDA- Sei mai stata in Puglia, se non per lavoro, almeno in vacanza?
RISPOSTA- So che avete un mare bellissimo, ma non sono mai venuta in vacanza. Quando giocavo con la nazionale sono stata in provincia di Bari, circa otto anni fa. Ho un ricordo molto bello.
DOMANDA- Qual è stata la prima cosa che hai pensato quando ti è stato offerto di giocare?
RISPOSTA- Pippo (il diesse Laterza, ndr) mi ha raccontato ciò che è accaduto in questi anni. Mi ha detto che società e città hanno una forte voglia di salire in A1, ci credono ormai da tempo e sperano ogni volta che sia quella buona. Non voglio fare proclami o promesse: si possono fare previsioni solo a campionato iniziato. Sta di fatto che per me si tratta di una nuova avventura. Sono decisa a dare il massimo e spero di raggiungere ottimi risultati.
DOMANDA- Conosci le tue nuove compagne?
RISPOSTA- No, nessuna di loro. Non ho mai lavorato nemmeno con il coach Milano. Mi è capitato di incontrare M.P. Romanò come avversaria, ma nulla di più. Si tratta veramente di un’esperienza del tutto inedita.
DOMANDA- Soffri la nostalgia di casa e famiglia, quando sei fuori per lavoro?
RISPOSTA- No, ormai ci sono abituata. Stare con mio marito nella nostra casa a Vicenza è bellissimo, abbiamo anche un ristorante a Verona. Il mio lavoro, però, mi porta sempre in giro. Basti pensare che l’anno scorso giocavo addirittura a Tortolì (Nu)!
DOMANDA- Come stai trascorrendo questi giorni prima dell’inizio della preparazione atletica?
RISPOSTA- Sono in vacanza con mio marito a Ladispoli (Rm). Mi sto rilassando anche se non dimentico di mantenermi sempre allenata. Trascorro almeno due ore al giorno in palestra e faccio un po’ di pesi.
DOMANDA- La prima partita è contro Isernia. Cosa ne pensi?
RISPOSTA- Quando non si conoscono, le squadre sono tutte pericolose. Spero che in questi primi mesi riusciremo a fare gruppo. Con una squadra unita e vogliosa di vincere si possono raggiungere ottimi risultati, anche senza grandi nomi. Non dobbiamo abbassare la guardia nemmeno in queste prime giornate.