Una brutta figura durata 5 set. La
Lines Tradeco Altamura, dopo 3 vittorie 3-0 consecutive, s’è lasciata battere dal Collecchio, penultima in classifica, ora con 6 punti. Una partita che ha fruttato all’Altamura solo un punto, utile forse a rituffarsi nell’umiltà. Un vero peccato, considerando anche la sconfitta della seconda in classifica Padova che, in caso le murgiane avessero guadagnato 3 punti, avrebbe loro ceduto il posto. Adesso, invece, la situazione si complica. Al primo posto rimane l’imbattuto Rivergaro (23), al secondo il Padova (19) ed a 18 punti Civitanova e, appunto, Altamura.
Dopo un primo set giocato e vinto dall’Altamura punto su punto (25-21), al secondo il livello di gioco è andato scendendo, lasciando ampi spazi alle avversarie fino a consentirne la vittoria (19-25). Il terzo è stata la dimostrazione, qualora ve ne fosse stato bisogno, che una volta perso il controllo, è molto difficile ritrovarlo (14-25). Come improvvisamente resasi conto della gravità della situazione, al quarto Altamura ha mostrato la notoria, ma poco dimostrata questa volta, superiorità (25-12). Errori banali e incapacità di frenare la grinta, più che la bravura, di avversarie entrate in partita soprattutto a causa delle padrone di casa, hanno lasciato sfuggire anche l’opaca possibilità di guadagnare almeno due punti (13-15).
Ecco il commento del capitano
Maria del Rosario Romanò (centrale argentina), al termine del match: “Abbiamo trovato una squadra che ha giocato non avendo nulla da perdere. Non so se l’abbiamo sottovalutata, sta di fatto che non eravamo al completo (la schiacciatrice De Moraes ancora in panchina per una distorsione alla caviglia, ndr), ma se avessimo giocato come nelle ultime partite, non ci sarebbe stata storia. C’è mancata la cattiveria, la grinta nei momenti di difficoltà. Ora, però, non dobbiamo perdere la fiducia”.
Ancora più dure le parole del presidente, Andrea D’Ambrosio: “La squadra ha sottovalutato il potenziale del Collecchio. Sembrava stesse giocando un’amichevole, come se l’avesse vinta a tavolino. La metà del sestetto in campo ha giocato molto male. La prossima in casa contro il Curtatone (settimo con 9 punti) dovrebbe essere sulla carta semplice, ma la vittoria sul Padova (secondo con 19) ci deve far scendere in campo con la giusta determinazione. Sono convinto che in questa settimana d’allenamento, la squadra reagirà, dimostrando di aver capito gli errori”.