“Nei momenti in cui bisogna dimostrare di avere grinta ed esperienza, abbiamo paura”. Il giudizio del diesse della
Lines Tradeco Altamura può valere sia per la partita contro il Civitanova, persa al tie brak, che per quella contro Padova (3-1).
E’ stata una partita altalenante, di fronte ad un nutrito pubblico (ingresso ad 1 euro) che, nonostante il turno infrasettimanale e la coincidenza con Juve-Inter in tv, ha scelto di venire a sostenere la squadra nell’ultima partita casalinga della regular season.
Portatasi in vantaggio di due set a zero, l’Altamura non è riuscita a chiudere né il terzo né il quarto set, nonostante si trovasse in vantaggio di 2-3 punti in entrambi i finali. Partita straordinaria per le attaccanti avversarie: Bragaglia, Shaposhnikova e Brinkman. Le campionesse, temute anche dal coach altamurano Marasciulo, hanno il grande merito di aver portato la squadra marchigiana a vincere la Coppa Italia ed ad accedere “comodamente” ai play off.
Buone anche le performance delle altamurane Roll e
De Moraes. La brasiliana, in particolare, sembra aver ritrovato completamente la forma fisica dopo l’infortunio che la tenne ferma un mese: “Andrea è importante per questa squadra. Reinserendola in rosa dopo l’infortunio, le abbiamo dato grande fiducia e ci aspettiamo che possa essere determinante per i play off” ha concluso Laterza.
La vittoria di Arzano su Aragona e quella di Castelfidardo su Matera, seguite in tempo reale al PalaBaldassarra, rendono la sconfitta altamurana meno pericolosa. Nell’ultima di campionato, domenica prossima, a Castelfidardo, ad entrambe le squadre, serve racimolare almeno un punto.