Nell’ultima gara casalinga, prima dell’ostica trasferta a Talmassons, l’Ipag Ramonda Montecchio non riesce a salutare il pubblico amico con un successo. Peccato, ma in realtà non c’era nulla da perdere né per le castellane, né per le avversarie dell’Albese; entrambe le formazioni, infatti, hanno da tempo conquistato la salvezza in serie A2 e non sono riuscite a staccare il pass per i play off promozione. La gara, vinta in quattro set dal team di coach Chiappafreddo, ha visto le locali soffrire in modo particolare gli attacchi di Bulaich e Zatkovic, rispettivamente 18 e 17 palle a terra. A nulla è valsa l’impresa di Arciprete, con i suoi 20 punti, e la buona gara della regista Carraro, premiata come Mvp. “Purtroppo è mancato il risultato, ma credo sia stata una gara combattuta – le parole della palleggiatrice castellana – Siamo scese in campo con una formazione inedita e ci sono stati parecchi cambi, ma tutte hanno dato il massimo”. Il match inizia con Bulaich che guida Albese sul 2-6. Poco dopo la bella diagonale di Bellia porta Montecchio a -3. Arciprete sfrutta lo scomposto muro avversario (5-8) mentre l’ex di turno Denise Meli si fa notare. Arriva il primo ace per l’Ipag Ramonda per mano di Carraro. Arciprete pare essersi scaldata e infatti le castellane prima agguantano la parità sull’11-11, poi passano a condurre. Sul 15-17 coach Buonavita chiede il time out. Carraro trova un ottimo pallonetto e Meli batte a rete (19-22). Chiudono le avversarie sul 21-25 con un errore al servizio di Gabrielli, entrata per la battuta al posto di Caruso. Sul 2-6 della seconda frazione coach Buonavita chiama il tempo per provare a fermare la scia positiva di Bulaich e Zatkovic. Botezat lo ascolta (8-11) e sul 12-12 è coach Chiappafreddo a voler parlare alle sue. Albese allunga nuovamente: 14-18 con Bulaich in battuta. L’opposta Zatkovic mette a terra il 18-22, chiude di furbizia la solita Bulaich, 19-25. Coach Buonavita mescola le carte all’inizio della terza frazione, ma la diagonale di Zatkovic spiazza Caruso, 2-4. Montecchio agguanta la parità sul 10-10 con l’errore in attacco di Veneriano, poi passa avanti 13-12 con Botezat e Arciprete. Le ospiti approfittano dell’invasione di Arciprete per ottenere il 17-17. Il muro castellano costringe coach Chiappafreddo al secondo time out, 23-21. L’ace di Bellia è il 25-21. Nella quarta frazione Albese passa subito al comando, ma dal 5-8 Montecchio si porta sull’8-8 con Botezat al servizio; la centrale firma anche due ace. Le locali si mantengono avanti: 17-13 con Botezat di prima intenzione dal centro campo. Le ospiti però non cedono: 20-20 con il muro di Bulaich su Mangani. I due team impattano nuovamente sul 23-23, ma Bellia batte out e le avversarie chiudono a muro, 23-25. “Purtroppo non ci siamo congedati dal pubblico amico come avremmo voluto – commenta coach Eraldo Buonavita – Siamo arrivati vicini per portare a casa la vittoria, ma in questo 2024 spesso ci siamo avvicinati all’obiettivo senza centrarlo”.