Nonostante una prestazione di carattere, in cui ha saputo mantenere per larghi tratti il ritmo di una squadra attrezzata come la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, l’Itas Trentino non riesce nell’impresa di strappare punti alle piemontesi, rimanendo in fondo alla classifica a quota due punti. Successo in quattro parziali per il sestetto di Bregoli, abile a cambiare marcia soprattutto nelle fasi conclusive dei set, aggrappandosi all’ottima prestazione della greca Anthouli (mvp con 22 punti e il 48% a rete) e alla regolarità in prima e seconda linea di Kingdon. Alle gialloblù non bastano i 18 punti di DeHoog (con il 32% a rete), la prova positiva di Shcherban (15 punti con il 40% in attacco e 2 muri) e, in generale, un servizio particolarmente incisivo, andato a segno 7 volte a fronte di soli 9 errori.
Coach Sinibaldi, orfano di tre pedine preziose come Gates, Zago e Angelina, si affida inizialmente a Guiducci al palleggio, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban in posto 4, Olivotto e Moretto al centro e Parlangeli libero. Bregoli, privo di Grobelna, replica con Malinov in regia, Anthouli opposto, Skinner e Kingdon Rishel schiacciatrici, Weitzel e Gray al centro e Spirito libero.
Dopo un primo tentativo di allungo delle padrone di casa, con Skinner protagonista in attacco (7-3), l’Itas Trentino cresce nella correlazione muro-difesa (molto bene in seconda linea Parlangeli) e con una superlativa DeHoog si rifà sotto nel punteggio (8-8) riuscendo a mantenere il passo delle piemontesi fino al 13-14, quando il tecnico di casa Bregoli ricorre al time out discrezionale. La Reale Mutua rientra in campo più determinata, sfrutta qualche imprecisione in attacco di Trento per trovare il +3 (17-14). Shcherban replica con due attacchi da posto 4 di ottima fattura (18-16), ma nel finale sono la greca Anthouli e due errori di DeHoog e Michieletto a spianare la strada a Chieri verso il 25-19.
L’Itas non si scompone e ritrova la lucidità mostrata nella prima parte di gara, aggrappandosi a DeHoog e Shcherban per sbrogliare le situazioni più complicate (4-8). L’errore di Anthouli vale addirittura il +6 per Trento (5-11), ma quando Bregoli si gioca la carta Morello in regia l’inerzia del set muta, con Chieri che ritrova efficienza in attacco (13-15). Sinibaldi corre ai ripari e inserisce Mason, l’Itas Trentino difende con le unghie il vantaggio fino al 17-20 (ace di Shcherban) ma la Reale Mutua continua a crederci e impatta sul 21-21. Le gialloblù hanno il grande merito di non scoraggiarsi e di giocare un rush finale impeccabile: Olivotto va a segno a muro (21-22), Mason firma l’ace del 22-24 e la neo entrata Stocco sbarra la strada a Kingdon regalando il set all’Itas (22-25).
Il turno al servizio di Gray spinge Chieri sul 5-0 in avvio di terzo parziale ma Trento è bravissima a ritrovarsi e annullare il gap con l’uno-due di Guiducci (attacco e ace) che vale il 9-8. A firmare la parità ci pensa DeHoog con un diagonale strettissimo, ma nel suo momento migliore l’Itas accusa un black out con Chieri che torna a spingere con Omoruyi (ace del 15-12). L’ace di Morello sembra chiudere in anticipo il set (20-15), Sinibaldi inserisce Mistretta in seconda linea e Trento torna a rifarsi sotto, giungendo fino al -1 (ace di Guiducci del 20-19). La neo entrata Skinner, però, non ci sta e lo sprint finale è tutto di marca piemontese con la laterale americana assoluta protagonista (25-20).
Quarto set equilibrato in avvio, poi è il turno al servizio di Weitzel a scavare il solco tra le due squadre, con Kingdon chirurgica in posto 4 (10-6). L’Itas ritrova incisività dalla linea dei nove metri (12-11) e attenzione a muro (14-12, spunti di Moretto e DeHoog), ma non basta per contrastare un’ottima Reale Mutua (19-14). Sinibaldi si gioca anche le carte Stocco, Michieletto e Marconato, Trento prova a riaprire la sfida (20-17) ma come nel terzo set il finale sorride a Chieri che alza il muro e corre spedita verso il successo.
«E’ stata una bella battaglia, stiamo proseguendo sul trend in crescita delle ultime gare, anche se purtroppo ci è mancato quello spunto finale per poter raccogliere qualcosa di diverso – ha spiegato a fine gara l’allenatore Marco Sinibaldi – ; oggi è emersa la grande fisicità di Chieri, una squadra che ha molte soluzioni e centimetri. Tutto sommato ci siamo difesi bene, spiace il fatto che in settimana abbiamo dovuto fare i conti nuovamente con qualche problema di natura fisica che non ci ha permesso di allenarci al meglio e di avere a disposizione alternative importanti».
L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 25 novembre alle ore 20.30 a ilT quotidiano Arena per affrontare la Megabox Vallefoglia nella gara valida per la nona giornata del girone d’andata di Serie A1 femminile.
Di seguito il tabellino del match giocato oggi al PalaFenera.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Itas Trentino 3-1
(25-19, 22-25, 25-20, 25-17)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 0, Anthouli 22, Kingdon 16, Skinner 10, Weitzel 13, Gray 5, Spirito (L); Morello 1, Omoruyi 3, Zakchaiou 1. N.e.: Rolando (L), Papa, Grobelna, Kone. All. Giulio Cesare Bregoli.
ITAS TRENTINO: Shcherban 15, Michieletto 4, Guiducci 3, Moretto 7, DeHoog 18, Olivotto 6, Parlangeli (L); Mason 8, Stocco 2, Marconato 0, Mistretta (L). N.e.: Angelina, Zago, Gates, Mistretta (L). All. Marco Sinibaldi.
ARBITRI: Brunelli di Falconara Marittima e Cavalieri di Lamezia Terme.
DURATA SET: 26’, 28’, 26’, 24’; tot. 1h e 54’.
NOTE: Reale Mutua Fenera Chieri: 8 muri, 2 ace, 4 errori in battuta, 14 errori azione, 39% in attacco, 72% (41%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 7 ace, 9 errori in battuta, 17 errori azione, 33% in attacco, 56% (25%) in ricezione. Spettatori: 1019. Mvp: Anthouli.