Troppo forte Il Bisonte Firenze per un’Itas Trentino che per larghi tratti del match ha tuttavia reso la vita complicata alle toscane, pagando però pesantemente dazio su due turni al servizio di Alsmeier prima e Ishikawa poi che hanno indirizzato la prima e la terza frazione in favore delle padrone di casa. Nella metà campo trentina da registrare purtroppo anche l’infortunio occorso durante il primo set a Madeleine Gates, che in uno scontro fortuito sotto rete ha riportato un trauma alla spalla sinistra, la cui entità sarà accertata nelle prossime ore. Alle gialloblù non basta per muovere la classifica l’ottima prestazione in posto 4 di Roslandy Acosta, confermatasi su standard elevati, come testimoniano i 20 punti realizzati (top scorer del match) con il 55% di positività a rete. Tra le fila fiorentine particolarmente efficace l’ultima arrivata, l’americana Kendall Kipp, premiata a fine gara come mvp della sfida grazie ai suoi 19 punti con il 43% a rete e 2 muri, ottimamente supportata dalle centrali Mazzaro e Grazioni (7 muri in due). Da rimarcare inoltre i pochissimi errori commessi dalle toscane nell’arco dei tre set, solamente nove tra battuta e azione (contro i 18 di Trento).
La cronaca del match. Mazzanti, orfano della sola Zago, si affida a Guiducci in regia, DeHoog opposto, Acosta e Shcherban in posto 4, Moretto e Gates al centro e Mistretta libero. Carlo Parisi, tecnico del Bisonte, replica schierando Battistoni al palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier laterali, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi libero.
Dopo una buona partenza di Trento, con Acosta vivace in attacco e Gates a segno con il servizio (4-6), giunge la reazione toscana con un’ottima Kipp che spinge Il Bisonte fino al 13-10, con Mazzanti costretto a ricorrere al time out. Tre errori al servizio delle padrone di casa consentono all’Itas di rimanere a contatto (14-12) e di giungere fino al -1 quando DeHoog mura Alsmeier e Shcherban va a segno in pipe (17-16). Con Alsmeier al servizio, però, Il Bisonte cambia marcia e piazza il parziale che decide il set spingendosi fino al 23-16. L’Itas perde per infortunio Gates (dentro Olivotto, in precedenza Marconato aveva rilevato Moretto) con Firenze che chiude velocemente i conti con lo smash di Graziani (25-19).
Mazzanti riparte con Moretto e Olivotto al centro della rete e Mistretta come libero, l’avvio è equilibrato (5-5) ma è nuovamente Firenze a trovare un margine di vantaggio grazie a Kipp e all’errore di Shcherban (sostituita da Michieletto). L’Itas Trentino non molla la presa, cresce a muro e in difesa e trova la nuova parità con gli spunti di DeHoog e Acosta (18-18). Due attacchi fuori misura di DeHoog e Acosta spianano però la strada al Bisonte (22-19), le gialloblù hanno un ultimo sussulto con l’ace flottante di Guiducci (24-23), che sbaglia però il successivo servizio che regala la frazione alle toscane (25-23).
Mazzanti conferma Michieletto in posto 4, la partenza trentina è particolarmente incoraggiante con un’Acosta molto incisiva in attacco (9-9). Le gialloblù rimangono nella scia di Firenze fino al 13-13, quando il turno in battuta di Ishikawa porta al perentorio break del Bisonte: Alsmeier e Graziani si esaltano a muro, l’Itas perde smalto in attacco e si ritrova sotto in un batter d’occhio 20-13, nonostante gli ingressi di Shcherban, Angelina e Passaro per provare ad invertire la tendenza. Firenze ha ormai preso il largo e con il muro di Mazzaro chiude la sfida sul tre a zero (25-15).
«Abbiamo giocato una buona gara in fase di cambio-palla, mentre in ricezione non siamo partiti bene ma poi abbiamo trovato una discreta continuità che è terminata sul turno al servizio di Ishikawa che ha deciso il terzo set facendoci di fatto uscire dalla partita – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . L’aspetto nel quale potevamo invece fare di più è certamente il contrattacco: abbiamo difeso molti palloni ma non abbiamo concretizzato diverse occasioni, sbagliando le scelte o non rischiando come avremmo dovuto. Volevamo fare un salto di qualità in cambio-palla e l’abbiamo fatto, ora dobbiamo trovare continuità in questo aspetto del nostro gioco e trovare maggiori soluzioni in contrattacco per riuscire a chiudere gli scambi».
L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 28 gennaio alle 17 per affrontare alla ilT quotidiano Arena l’Igor Gorgonzola Novara nella gara valida per la quinta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A1 Tigotà.
Di seguito il tabellino del match giocato oggi al Palazzo Wanny di Firenze
Il Bisonte Firenze – Itas Trentino 3-0
(25-19, 25-23, 25-15)
IL BISONTE FIRENZE: Ishikawa 10, Alsmeier 11, Kipp 19, Mazzaro 8, Graziani 9, Battistoni 0, Leonardi (L); Agrifoglio 0, Kraiduba 0. N.e. Acciarri (L), Ribechi, Cesè Montalvo, Lazic, Stivrins. All. Carlo Parisi.
ITAS TRENTINO: Guiducci 2, Shcherban 4, Gates 1, DeHoog 10, Acosta 20, Moretto 0, Mistretta (L); Michieletto 6, Marconato 1, Olivotto 4, Angelina 0, Passaro 0, Parlangeli (L). N.e. Stocco. All. Davide Mazzanti.
ARBITRI: Mauro Goitre di Torino e Marco Colucci di Matera.
DURATA SET: 25’, 29’, 27’; tot. 1h e 30’.
NOTE: Il Bisonte Firenze: 11 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 2 errori in azione, 42% in attacco, 54% (22%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 2 ace, 8 errori in battuta, 10 errori in azione, 35% in attacco, 34% (13%) in ricezione. Spettatori: 888. Mvp: Kipp.