LIU•JO Volley Carpi: a San Vito a caccia di immediato riscatto

Autore: Lega Volley Femminile
19 Dicembre 2009

L’inattesa sconfitta a Vicenza della LIU•JO Volley Carpi ha lasciato l’amaro in bocca soprattutto per la minore combattività del solito della squadra, che indubbiamente sta pagando, però, anche il continuo e obbligato mutamento degli assetti, che nell’ultimo periodo, pur coincidendo con l’atteso rientro di Esko e col debutto di Pavlovic, hanno dovuto fare i conti con l’assenza di tempo per allenarsi.

Se con Parma l’adrenalina dello scontro al vertice, l’entusiasmo dei nuovi ingressi e il pubblico hanno aiutato a nascondere qualche squilibrio tattico e d’intesa, così non è sttao nella partita a Vicenza contro una squadra che è in continua crescita, imbottita com’è di gente esperta, al di là dello slogan di Vicenza giovane (Arimattei, Paccagnella, Zilio, Tsekova, e potremmo continuare, giocano da anni e tutte provengono dal palcoscenico dell’A1).

Ma ora è inutile guardarsi indietro, ma occorrerà stringere i denti a S. Vito, con la Cedat 85, reduce da un blitz in casa del forte Pontecagnano e insidiosissima sul caldo campo amico.

S. Vito, tra l’altro, è tra color che son sospese, con 18 punti, a 5 dalla zona retrocessione, ma a 4 dai play off (proprio il Pontecagnano occupa ora l’ultima posizione utile, il quinto posto a 22 punti), a conferma di un campionato equilibrato e in cui nulla è scontato in nessun campo.

Trasferta lunga e in condizioni climatiche avverse per LIU•JO Volley Carpi priva solo di Daria Parenti (che è stata appena operata positivamente), ma questo non potrà essere un alibi, toccando a turno a tutte le squadre, per cui ora il poco che ha potuto fare in questi giorni coach Augusto Sazzi per lavorare su tattica e schemi dovrà essere esaltato da una grande grinta e da un orgoglio, che pure è caratteristica storica delle squadre del presidente Rino Astarita che così sintetizza la situazione per la LIU•JO Volley Carpi : “Si chiude domenica una settimana di 3 partite difficilissime, la prima, quella più impegnativa sulla carta, vinta con la precedente capolista Parma, la seconda mal gestita a Vicenza, la terza, quella che ci aspetta a S Vito a dir poco insidiosa. Andare a San Vito per una partita difficilissima e dopo una sconfitta incredibile ed imputabile ad una brutta prova da parte nostra non ci agevola il compito. Spero nella reazione di orgoglio di tutta squadra che sa benissimo che ci aspetta un campo caldo ed una squadra forte. Il campionato è ancora lungo ma una risposta pronta ci darebbe la giusta tranquillità”.

La tigre-leonessa Lucia Bacchi sembra aver ascoltato il presidente: “Dobbiamo subito cancellare la brutta sconfitta di mercoledì però ci aspetta una partita veramente difficile in uno dei palazzetti più caldi d’Italia e contro una squadra forte. Solo giocando da squadra, tutte insieme, possiamo venirne fuori vincenti e riprendere un cammino che è lungo ma lungo il quale non possiamo commettere troppi errori!”

E il diesse Davide Astarita analizza e incita: “Dobbiamo riprenderci, perchè, anche se le trasferte della Serie A2 sono dure, non possiamo permetterci di fare troppi passi falsi. E’ stato un peccato il risultato a Vicenza, anche se il turno infrasettimanale, nuovamente fuori casa, certo non ci ha favorito.
Gli equilibri dopo il rientro di Esko e l’arrivo di Pavlovic non sono ancora oliati. Sebbene con Parma avessimo sopperito con l’entusiasmo e con la grinta e grazie all’aiuto dei tifosi,
il poco tempo a nostra disposizione non ci ha permesso di risistemare l’assetto di squadra. A San Vito sarà dura, per la squadra locale, che in casa è temibile, per la difficoltà della trasferta e per la stanchezza mentale e fisica che potrebbe farsi sentire. L’importante, però, è scedere in Puglia senza scorie per la sconfitta di Vicenza, che deve pesare il meno possibile e che anzi deve farci reagire subito, da grande squadra quale la LIU•JO Volley Carpi di sicuro è!”
Coach Augusto Sazzi non si sbilancia in anticipazioni ma dice: “La partita con la Cedat 85 S. Vito sarà molto difficile perchè abbiamo ancora qualche problema di assetto, per cui il match sarà insieme stimolante e complicato. Vogliamo e dobbiamo riprenderci dopo il brutto stop di Vicenza, per cui, pur rispettando e molto le avversarie, andiamo a S. Vito per fare risultato!”
Se la Cedat 85 sarà ancora una volta senza la capitana Beatrice Zanotti, che da fonte pugliese non sembra ancora in condizione di poter riprendere il suo posto in squadra, è anche vero che la prima vittoria fuori casa delle pugliesi con le bomber Elisangela, brasiana, e Hanusic, serba, in grande spolvero, ha gasato la squadra e il caldissimo pubblico di fede biancazzurra, trascinato dagli ultras “Teste Matte”, da cui le tigri biancorosse della LIU•JO Volley Carpi non dovranno farsi condizionare come a Pontecagnano.
E Alessandra Guatelli, che a Vicenza, come molte sue compagne, è andata non al meglio, lo sa: “Sarà una trasferta difficile non solo perchè veniamo da una prestazione sotto tono ma soprattutto perchè giocare fuori casa è sempre più difficile specialmente su campi insidiosi come quello pugliese. Ma noi vogliamo rifarci subito e l’unico sistema per venirne fuori è giocare unite e con tantissima grinta”.
Per chiudere con una battuta ci pensa Francesca Giogoli, anche lei in difficoltà a Vicenza e con una voglia di rifarsi grande come piccola è la sua frase di commento: “La trasferta è difficile ma bisogna ritrovare subito la solita Carpi che ha giocato contro Parma. Così solo potremo vincere a S. Vito!”
La gara (fischio di inizio ore 18) sarà diretta da Patrizia Pignataro (Roma) e Maurizio Canessa (Bari).