LIU•JO Volley Carpi: Bacchi da applausi contro Verona, vittoria e aggancio al secondo posto
Autore: Lega Volley Femminile
29 Novembre 2009

La LIU•JO Volley Carpi (terza in classifica con 25 punti, dietro di 1 punto ad Aprilia, oggi impegnata in casa col forte Chieri e di 2 a Parma in trasferta a S. Vito), dopo la vittoria ad Ancona per 1-3, punta subito al bis in casa oggi, sia pure ancora senza Saara Esko e Daria Parenti ma in un PalaFerrari stracolmo di pubblico, contro il Volley Verona (11 punti) in notevole ripresa e balzato a centro classifica, con 2 vittorie secche, di cui l’ultima proprio mercoledì col forte Busnago, e 5 sconfitte al tie break, segno che alla squadra di coach Giuseppe Masacci manca poco per il salto di qualità definitivo.

In attesa di possibili rinforzi al posto di Daria Parenti (che verrà operata a brevissimo) e del rientro di Esko, coach Augusto Sazzi schiera nel primo set la formazione di mercoledì oggi in maglia nera: Francesca Giogoli in palleggio, opposta a Giada Marchioron,Lucia Bacchi e Alessandra Guatelli martelli ricevitrici, Maria Pia Romanò e Elisa Magnani al centro con Sara Paris Libero. Giuseppe Masacci risponde con Noemi Signorile in palleggio, Veronica Minati opposta, la brasiliana italianizzata Alessandra Teixeira Fratoni e la bulgara Nadezhda Shopova schiacciatrici di banda, al centro Daniela Nardini e Francesca Gentili, libero Valeria Alberti. Arbitrano i signori Gianluca Bertoletti e Fabio Bassan.

Ecco la cronaca del set. Carpi parte contratto e va sotto all’inizio, sbaglia molto ma si riprende subito e il primo time out tecnico è a suo favore 8-7. Le tigri carpigiane sembrano liberarsi della tensione sul 12-9, ma Verona, in maglia gialloblu, reagisce e si aggrappa: 13-12, 14-13, 15-15. Sul 15 pari Verona cambia in battuta, esce Fratoni entra Lotti, ma Carpi fa suo il secondo time out tecnico 16 a 15. Bene Magnani al centro e la solita Bacchi, mentre nel Verona sono positive sia Fratoni che Nardini. Carpi sbaglia troppe battute e Verona è sempre li, si viaggia punto a punto. Da entrambe le parti ci sono belle difese, ma Carpi spinta anche dal pubblico, prova uno strappo: 19-18, 22-20 con l’ace di Romanò. Verona cambia Shopova con Decordi ma subito rientra Shopova per Decordi e Verona si porta a meno 1. L’errore in battuta di Nardini consegna a Carpi il set point sul 24-23, annullato con schiacciata out di Romanò e siamo di nuovo in parità, 24 a 24. Carpi si complica un po’ la vita con qualche attacco out, Verona cresce a muro con Shopova e Minati e annulla 2 set point. Alla fine è Verona a sbagliare meno e ad aggiudicarsi il primo set 28-30 in un finale al cardiopalma. Sarà un match duro da portare a casa.

Secondo set a formazioni invariate con la LIU•JO Volley Carpi che, in difficoltà ancora in partenza (2-4) per gli attacchi di Fratoni e Minati, reagisce e con Bacchi impatta sul 4-4. Verona, ben orchestrata da Signorile, si porta avanti con Shopova e Nardini 5-7, ma Carpi reagisce, Magnani tocca tanto a muro e sigla 2 ace importanti che permettono prima il vantaggio 8-7 al primo time out tecnico, poi l’allungo di Carpi. Marchioron fatica un po’ a mettere giu la palla e a prendere le misure a muro su Shopova. Carpi torna concentrata soprattutto in battuta dove piazza qualche ace in più (13-10) e il secondo time out tecnico si chiude 16 a 11 per Carpi. Al rientro la LIU•JO Volley Carpi sembra aver riconquistato le sue sicurezze e va sul 18-12. Sul 22 a 18 entra Saguatti in battuta al posto di Marchioron e regala subito un ace un po’ fortunato ma pur sempre ace. Ci sono troppi errori da entrambe le parti ma Carpi gestisce il margine e riesce a chiudere il set grazie a Marchioron, che riesce a sbloccarsi e a chiudere qualche attacco da prima e seconda linea, e con la solita Bacchi che difende, attacca, sprona le compagne e, dulcis in fundo, sigla il 25 a 20, che riapre la partita.

Il terzo set vede in campo le solite formazioni, ma dopo un’apparente iniziale lotta punto a punto (2-2) le carpigiane sembrano riconquistare grinta e sicurezza anche con Marchioron. Sul 3 a 2 per Carpi, esce Minati ed entra Decordi, ma un muro di Guatelli su fast di Gentili e Marchioron che non sbaglia in attacco portano Crpi al primo time out tecnico 8 a 5. Guatelli cresce e viene servita di più da Giogoli, alterna palle ben piazzate a schiacciate e carpi vola sul 10-5. Verona un po’ in confusione non riesce a ricevere e a ricostruire, tiene bene al servizio Magnani che piazza un altro ace e Carpi sale a 14-5, quando Verona cambia il libero (dentro Tonon per Alberti) e recupera fino al 14-8 anche per un attacco fuori di Marchioron e una ricezione sbagliata di Bacchi. Sazzi chiama tempo, scambio lungo al rientro in campo vinto da Verona, altra ricezione sbagliata di Bacchi e Davolio entra in seconda linea per Bacchi. Verona si riporta sotto 11 a 14 sempre con Signorile in battuta, Guatelli viene murata e di nuovo c’è un tempo per Carpi che conduce ora solo 14-12. Momento no di Carpi che sbaglia in attacco con Marchioron e con Romanò che non chiude, prima di una doppia in palleggio di Giogoli, che poi alza in maniera non impeccabile per Guatelli: Verona chiude e va 15-16 dopo che le tigri hanno bruciato il vantaggio di 14-5! Ora bisognerà tirare fuori tutti gli attributi per venirne fuori! E al rientro in campo Carpi reagisce alla grande e prima Guatelli e poi la solita Bacchi portano la LIU•JO Volley Carpi 20 a 16. Bacchi, da grande trascinatrice, alterna attacchi potenti a pallette intelligenti e Carpi vola sul 22 a 16. Bacchi viene servita in continuazione e non sbaglia. Bel salvataggio di Carpi ma l’arbitro vede la palla a terra è assegna il punto per Verona. Sulla battuta delle gialloblu c’è un altro bel salvataggio di Lucia Bacchi e di nuovo l’arbitro vede la palla a terra, Bacchi si infuria e scatta il giallo nei suoi confronti e Verona va a meno 2 (23-21). Ma finalmente, è il caso di dirlo, ci pensano le gialloblu a sbagliare battuta ed è set point per Carp. Entra di nuovo Saguatti al posto di Romanò in battuta ma il primo set point viene annullato da Fratoni, che però non può evitare che Wonder woman Bacchi chiuda il set 25-22 con una grinta e una rabbia che fanno esplodere il palazzo!

E’ 2-1 per Carpi e ora si deve provare a portare a casa tutta la posta. Il quarto set (per Verona rimane in campo Tonon per Alberti) inizia equilibrato, Carpi parte sotto ma rimonta con un muro e un attacco di Magnani. Anche Guatelli suona la carica con astuti pallonetti ma il primo time out tecnico è a favore di Verona di misura: 7-8. Al rientro Carpi allunga con Bacchi e buone difese, Verona risponde con Minati e Nardini. Per carpi si fanno sentire anche Marchioron e Guatelli che portano avanti 15-12 le tigri, prima che un errore in attacco di Fratoni non fissi il secondo time out tecnico sul 16 a 12 per la LIU•JO Volley Carpi. Al rientro in campo 2 ace consecutivi di Bacchi costringono Masacci a cambiare di nuovo libero facendo tornare in campo Alberti, ma Fratoni tira out l’attacco e Carpi sale sul 19-12. Ci siamo! Dopo una fase equilibrata Guatelli pianta un muro per il 22-15, poi un attacco out di Shopova, uno vincente , invece, di Romanò, ed è match point per Carpi. Chi chiude? Nulla in palio perchè è Lucia Bacchi a fissare il set decisivo sul 25-16, firmando per la terza volta il 25mo punto e guadagnandosi di nuovo i galloni di Mvp del match, grazie anche, ovviamente, a una grande e volitiva prestazione di squadra.

Con questa vittoria la LIU•JO Volley Carpi aggancia in seconda posizone il Parma e rimane a 2 punti da Aprilia.

LIU•JO Volley Carpi – Verona Volley 3-1

LIU•JO Volley Carpi: Giogoli 1, Sghedoni ne, Marchioron 14, Esko ne, Bacchi 27, Guatelli 21, Davolio, Romanò 9, Magnani 9, Paris (L), Saguatti 1. All. Augusto Sazzi

Verona Volley: Minati 9, Fratoni 18, Nardini 8, Gentili 4, Decordi 2, Signorile 3, Savchenko ne, Shopova 14, Alberti (L), Tonon (L), Carli ne, Lotti 1. Allenatore Giuseppe Masacci

Spettatori: 500 su capienza di 500

Arbitri: Gianluca Bertoletti e Fabio Bassan

Ecco i commenti a caldo.

Coach Augusto Sazzi: “Sono molto contento della vittoria e della prestazione di squadra. Erano tutte pronte quando le chiamavo, da baby Saguatti a Davolio per non parlare di Elisa Magnani che è stata bravissima a sostituire una che si chiama Daria Parenti: ha murato, toccato tanti palloni e dato l’anima! E’ difficilissimo giocare bene quando bisogna cambiare gli equilibri tattici continuamente ma le ragazze sono state veramente brave anche quando potevano perdere la testa dopo il primo set gettato al vento. Bacchi, poi, è stata increbile, per lei e per le compagne!”

Contrariamente al solito, abbandona la sua loquacità il diesse Davide Astarita che è un flash: “Siamo fortisimi!”

Sara Paris: “Abbiamo iniziato un po’ contratte e il primo set buttato via dopo aver sciupato 2 set point poteva tagliarci le gambe, ma non è stato come con Volta e abbiamo reagito di forza. La nostra arma vincente oggi, individualità a parte ovviamente, è stata l’unione del gruppo!”

Monica Davolio: “Siamo state tutte brave veramente specialmente dopo il primo set che poteva condizionarci. Tutte sapevamo cosa fare e l’abbiamo fatto col cuore e con la testa grazie anche a un pubblico meraviglioso che ci ha sempre incoraggiato”.

Daria Parenti: “Avrei pagato per stare in campo e dare una mano alle mie compagne, che mi hanno fatto, però, un grande regalo, vincendo e bene. Non è facile, credetemi, con un sestetto praticamente da costruire quasi ad ogni partita”.

E il presidente Rino Astarita? Dopo essersi cambiato di camicia, dicono, è ancora fuori al PalaFerrari a ballare e cantare di gioia. Se lo merita, scusate la (non) adulazione ma anche lui ha un cuore grande così!

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