LIU•JO Volley Carpi: con Pontecagnano arriva il primo stop stagionale. Dopo Esko, ko anche Parenti
Autore: Lega Volley Femminile
15 Novembre 2009

Alle 18 in punto nel palazzetto dello sport Berlinguer di Bellizzi (Sa), una vera e propria bolgia di tifosi che accolgono le carpigiane allo schieramento in campo con una certamente non… sportivissima bordata di fischi, i signori Silvano Valeriani e Marco Turtù provano a sovrappore a quelli assordanti dei salernitani il proprio fischio d’inizio del big match del sesto turno del campionato di pallavolo femminile Findomestic Cup di serie A2. La Lavoro.Doc Pontecagnano, terza in classifica (11 punti insieme a Parma e Chieri che hanno lo scontro diretto, altro scontro top, e dietro Aprilia, 12 punti, che deve vedersela fuori casa con un Volta Mantovana voglioso di riscato dopo la sconfitta con la Sogesa Roma) dà, infatti, l’assalto, alla LIU•JO Volley Carpi, capoclassifica a 15 punti e in campo con le maglie biancorosse.

Anche dopo aver verificato l’impossibilità di recuperare la sua top scorer Saara Esko per i postumi dell’infortunio al pollice destro, che potrebbe tenerla ferma per 3 partite, le tigri biancorosse non hanno certamente al fischio d’inizio alcuna intenzione di mollare la presa e si affidano dal primo set al rientro di Giada Marchioron, che viene schierata da coach Augusto Sazzi come opposta, in diagonale con la palleggiatrice Francxesca Giogoli, con Alessandra Guatelli e Lucia Bacchi di banda, Maria Pia Romanò e Daria Parenti centrali, Sara Paris libero.

Anche il coach del Pontecagnano, Armas Antonio Jimenez deve ancora fare a meno ancora della schiacciatrice dominicana Herrera Dahiana Burgos, impegnata fino ad oggi in Giappone con la sua nazionale nella Grand Champions Cup 2009, vinta proprio oggi dalle azzurre di Massimo Barbolini (a lui e alle sue ragazze vanno i complimenti di tutto il mondo del volley rosa, n.d.r.) mentre recupera la bulgara Adriana Kostadinova, anche lei schiacciatrice reduce da alcuni problemi muscolari. Pontecagnano, comunque, è da tempo abituato a giocare senza Burgos con i relativi consolidati equilibri in campo e può contare sulla sua terza straniera, l’ucraina Tetyana Voronina, seconda assoluta nella classifica delle top scorer del campionato con 83 punti. Jimenez parte con Moncada al palleggio, Voronina opposta, Capuano e Tenza bande, Abruzzo e Menghi al centro e Ballarini libero.

La prima fase del parziale è equlibrata con Carpi che prova a trovare nuovi equilibri senza la Esko e con ruoli modificati. Pontecagnano parte molto aggressiva, non fa cadere una palla e chiude sul vantaggio minimo 8-7 al primo time out tecnico. Le tigri carpigiane arrancano, non trovano la solita fluidità di gioco e faticano molto soprattutto nella fase difesa contrattacco e al secondo time out lo svantaggio cresce: 16-13 per le salernitane. A quel punto c’è una bella e sussultante reazione di Bacchi & c. che impattano sul 16 pari, prima di andare sotto 21-16 e riavvicinarsi sul 21-20! Bacchi e Marchioron, con l’aiuto di Guatelli, tengono viva Carpi in attacco e a muro. Il match è palpitante, il pubblico dà una spinta in più con cori molto calcistici, a dir poco. Si gioca punto a punto con Pontecagnano sempre avanti di 1. E’ prima 23-22, poi 24-23 e set ball per Lavoro.Doc, che Carpi annulla: 24-24! Si va, quindi, sul 25 pari ma poi è Pontecagnano ad avere più cattiveria e freddezza e con un ace fa suo il primo set 27-25, costringendo per la prima volta Carpi a inseguire in questo campionato. Partita dura, ma tutta da giocare, visto anche l’equilibrio del primo set nonostante i nuovi assetti imposti a coach sazzi dal forfait di Esko.

A inizio secondo set, a formazioni invariate, sono proprio le ragazze della LIU•JO Volley Carpi a partire lancia in resta: 0-2. Sul 6-5 è di nuovo avanti la squadra di casa, che chiude avanti 8-6 al time out tecnico con la LIU•JO Volley Carpi che soffre soprattutto in fase di contrattacco e che sembra cedere: 10-6. Poi Carpi stringe i denti, si assesta e mantiene lo svantaggio (13-9, 15-11). La squadra prova a restare in partita ma gli equilibri delle partite precedenti in ricezione vengono a mancare e su palla scontata non è facile chiudere l’attacco contro l’ottimo muro difesa delle salernitane, che al secondo time out tecnico sono avanti 16-11, che diventa subito 17-11, prima di una micro reazione sul 19-15, che diventa un fuoco di paglia quando Pontecagnano sigla il 22-16. Non si può dire che le carpigiane non lottino. Lucia Bacchi si erge a scudo per le tigri biancorosse con 2 palloni pesanti messi a terra, tira fuori gli artigli e si prende una bella dose di fischi e insulti dagli ultras locali, ma le tigri si avvicinano fino al 23-20 con un sussulto di grande orgoglio in una situazione ambientale… complessa. La sequenza del punteggio vede un Pontecagnano, che non cede un attimo, arrivare al 24-20 con un set ball annullato (24-21), miracolo che non si ripete al secondo: 25-21 per Pontecagnano e 2-0 nei parziali.

Terzo set sempre con le stesse formazioni e partenza a razzo di Bacchi & c.: 2-6 e si ricomincia a sperare! Le tigri ci credono, chiudono le orecchie alle urla avversarie e accelerano al primo time out tecnico chiuso in vantaggio anche consistente 3-8. In questa fase con Carpi partito col piede giusto è una Guatelli in ripresa a martellare le avversarie: 6-11, 8-13 e, poi, 9-14. Ma Pontecagnano non ci sta e si avvicina pericolosamente: 13-15. Ma anche Carpi è vivo anche con Parenti a muro e chiude il secondo time out sul 16-13 con Bacchi che ruggisce e mette giù il pallone prima del riposo ‘obbligatorio’. Sembra un vantaggio liberatorio perchè poi la LIU•JO Volley Carpi sembra sciogliersi. Un errore di Pontecagnano, un ace di Giogoli portano Carpi sul 14-19. Un muro vincente e poi una diagonale in attacco di Marchioron, un miracolo di Paris in difesa e un mani out di Bacchi portano le carpigiane avanti 14-22. Jimenez mette Giusy Astarita al posto di Tenza e abbozza una rimonta. Ma è un altro Carpi (o il solito?) e si corre al 16-23 e, finalmente, si chiude 16-25 . Tutto prima con un colpo vincente di una monumentale Bacchi, poi grazie a un errore delle salernitane.

Quarto set che inizia con le formazioni solite (Tenza rientra), ma è subito 6-3 per Pontecagnano, che è veemente ma che però si fa avvicinare dalla pronta reazione di Bacchi (sembra una contro tutte anche se tutte provano a darle una mano!) e della LIU•JO Volley Carpi: 7-6 e poi 8-7. Alla ripresa Carpi soffre in ricezione e Giogoli non riesce ad orchestrare bene il suo gioco. Davolio entra per Bacchi in seconda linea per dare una registrata alla ricezione ma Carpi non riesce a chiudere i contrattacchi soffrendo l’assenza di Esko. Le ragazze di Jimenez non mollano una palla e vanno avanti 11-7. C’è da stringere i denti anche se la partita sembra scivolare: 14-8, 15-9, 16-9. La deriva continua e si va sul 17-10 per la Lavoro.Doc Pontecagnano, che è avanti con apparente tranquillità sul 19-13. Ma Carpi ha sempre orgoglio da vendere e,. grazie al servizio di Romanò, al muro di Parenti e all’attacco di bacchi, va sul 19-17, poi sul 20-18: a 2 soli punti si sogna il riaggancio! C’è, però, su quest’azione il punto di in fast di Parenti, che si gira il ginocchio e va fuori! La fortuna non aiuta certo le carpigiane nella fase più delicata della partita. Ma Carpi c’è ancora con Magnani subentratata a Parenti al centro ed è 20-19, anche se Pontecagnano piazza subito il punto del 21-19 e, poi, quello del 22-19. Un punto della LIU•JO Volley Carpi tiene in gioco le biancorosse, 22-20, che poi subiscono il 23-20. Finale da cardiopalma ma Pontecagnano è avvantaggiato da tutto, va sul 24-20 a giocarsi il primo match ball ancora una volta annullato: 24-21!
Nel frattempo il diesse Davide Astarita ha lasciato l’impianto con Parenti per accompagnarla in ambulanza in ospedale mentre Pontecagnano mette a segno il 25-21 che decreta la prima ma veramente sfortunata sconfitta della LIU•JO Volley Carpi, che, comunque mantiene la testa della classifica a pari punti con Aprilia!

Un curioso dato finale: il punteggio totale è stato di 93-92 per Pontecagnano e quel punto la dice lunga sulle differenze reali in campo.

LE INTERVISTE A FINE PARTITA

Ora ci sarà una settimana per provare e trovare i nuovi assetti imposti dall’assenza di Esko e il presidente Rino Astarita è fiducioso: “Il campionato è ancora lunghissimo, oggi non ci è certo mancato l’orgoglio per cui sono fiducioso che, in attesa del rientro di Esko, Sazzi saprà trovare nuovi equilibri per la squadra, che già da domenica prossima saprà riprendere il suo cammino. Meglio, poi, per la sfortuna, o non averla mai o averla ora piuttosto che non durante i play off che sono e rimangono il nostro primo obiettivo”.

“La squadra – commenta coach Sazzi -, oltre che dall’assenza di Esko, è stata penalizzata dalla mancanza di tempo per provare e trovare un nuovo assetto con Giada Marchioron, che, tra l’altro, rientrava dopo una lunga assenza e non era certo al massimo. Ci ha anche penalizzato, in un momento in cui stavamo riacciuffando il set e, forse, la partita, l’infortunio a Daria Parenti e speriamo che al danno non si aggiunga la beffa di un recupero non immediato. Comunque abbiamo venduto cara la pelle su un campo difficilissimo anche a livello … ambientale e da inizio settimana lavoreremo per la partita in casa con il Volta Mantovana”.

Lucia Bacchi, ancora una volta leonessa tra le tigri, guarda avanti: “Sapevamo che sarebbe stata dura anche per l’ambiente, che però noi in campo sentiamo fino a un certo punto e che, anzi, almeno per quanto mi riguarda, mi dà una carica aggiuntiva. Abbiamo lottato anche se l’assenza di Saara, pur non volendo che sia un alibi, ha pesato per la sua forza specifica e per i nuovi equilibri da costruire, per giunta con Giada al suo rientro dopo tanto tempo. Mi dispiace, poi, per l’infortunio a Daria, speriamo non sia nulla di particolare ma è arrivato proprio nel momento in cui ci stavamo giocando tutto. Ma da domenica si riparte!”
Daria Parenti dalla prima diagnosi accusa una distorsione al ginocchio destro. Domani al rientro a Carpi verranno effettuati gli esami radiografici al tendine e al ginocchio. Esko a referto, ma non entrata.

Lavoro.Doc Pontecagnano – LIU•JO Volley Carpi 3-1 (27-25, 25-21, 16-25, 25-21)
Esko a referto ma non entrata.

TABELLINO

Lavoro.Doc Pontecagnano – LIU•JO Volley Carpi 3-1 (27-25, 25-21, 16-25, 25-21)

Lavoro.Doc Pontecagnano: Kostadinova ne, Abbruzzo 10, Stacchiotti ne, Mezzapesa, Ballarini (L), Capuano 13, Tenza 9, Astarita, Ronga ne, Moncada 5, Menghi 13, Voronina 16. All.: Armas Antonio Jimenez.

LIU•JO Volley Carpi: Giogoli 1, Sghedoni ne, Marchioron 12, Esko ne, Bacchi 13, Guatelli 16, Davolio, Romanò 6, Parenti 16, Magnani, Paris (L), Saguatti ne. All. Augusto Sazzi

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