Mentre gli esami ulteriori a Daria Parenti sono stati spostati a martedì affrontiamo il problema col diesse Davide Astarita: “Daria Parenti, che presenta una distorsione al ginocchio senza interessamento dei legamenti collaterali interni ed esterni, dovrà aspettare martedì per gli accertamenti sui legamenti crociati e del menisco ma quello che è sicuro, allo stato delle cose, è che se tutto andrà per il meglio la LIU•JO Volley Carpi dovrà fare a meno di lei per almeno 2 mesi e mezzo! E’ ovvio che è un colpo duro da assorbire dopo l’infortunio a Saara Esko, che sarà assente ancora per 2 o 3 settimane. Molti procuratori se non tutti si sono fatti vivi proponendo giocatrici italiane e straniere, non solo centrali ma anche schiacciatrici di posto 4. Aspetteremo, comunque, l’esito definitivo degli esami, li valuteremo col nostro medico, il dr. Gustavo Savino, poi parlerò anche con Daria prima di tirare col presidente e col coach tutte le somme e prendere una decisione. Quindi se non facciamo nomi non è per pre tattica, ma perchè sono tante le cose da valutare, non ultimi gli aspetti economici della questione. Nel frattempo non ci fasceremo certo la testa e, se per Saara è chiara l’alternativa tecnica e tattica interna, con Guatelli banda e Marchioron opposta, per sostituire Daria il nostro staff tecnico, con coach Augusto Sazzi in testa, dovrà lavorare su Elisa Magnani, che, finora, quando è stata chiamata a dare il suo contributo, l’ha fatto bene. Ovvio che vanno anche cercate intese e schemi con la palleggiatrice e con le compagne, ma Elisa farà di tutto per dare il suo contributo e sfruttare anche l’occasione che le si presenta! Domenica, ovviamente, sarà una partita tutto cuore e il nostro appello ai tifosi diventa ancora più pressante. Faremo di tutto per ridurre i danni e rimanere al vertice della classifica!”
Anche la capitana Maria Pia Romanò, afflitta da un piccolo stiramento al tendine del ginocchio, dopo essere tornata un attimo sull’esame della sconfitta a Pontecagnano, incita la squadra: “La trasferta di Pontecagnano è stata veramente una trasferta impegnativa, sia a livello fisico che mentale: 10 ore di viaggio, assenza di Saara, condizioni fisiche generali non delle migliori, io con il male a un polpaccio, Giada al rientro dopo qualche settimana ferma e Lucia con la febbre da un paio di giorni. Il loro tifo era assordante quasi da stadio. E poi l’infortunio a Daria! Noi non siamo riuscite a chiudere il primo set a nostro vantaggio e forse quello poi lo abbiamo pagato. Adesso domenica in casa giocheremo contro Volta Mantovana, formazione con delle buone individualità ma che non si sta ancora esprimendo al meglio. La classifica non le vede messe tanto bene e probabilmente non stanno attraversando un bel periodo. Verranno a Carpi sicuramente per fare bene e noi dovremo essere ancora più brave e combattive per portare a casa l’intera posta in palio. A parte Daria e Saara stiamo tutte meglio, io cercherò anche di aiutare Elisa, ma sarà una vera battaglia. Ma noi ci saremo con la testa e col cuore, anche per chi sarà assente e per il nostro pubblico, che, ne sono sicura, si farà sentire e ci darà la carica!”.