LIU•JO Volley Carpi: Esko e Parenti dicono addio e si fermano per il desiderio di maternità
Autore: Lega Volley Femminile
8 Giugno 2010

Dopo le partenza di Giogoli, Sghedoni, Saguatti, Magnani, Davolio e Marchioron e le conferme di Bacchi, Paris e Guatelli, inframezzate dai super ingaggi dell’alzatrice Fernadinha e dell’opposta Tereza Matuszkova, arrivano due addii alla LIU•JO Volley non legati a motivi sportivi e umani: Saara Esko e Daria Parenti interrompono la loro attività per il desiderio di avere un figlio.
Se Daria Parenti mancherà molto alla società non solo perchè ne ha goduto per poco per il suo sfortunato infortunio a metà stagione, ma soprattutto per la sua serietà e professionalità che si è fatta sentire nel gruppo anche da fuori campo, Saara Esko è la bomber principe che, insieme a Bacchi e a tutta la squadra, aveva portato la LIU•JO Volley in A1 e che la società ben volentieri avrebbe stretto a sè per il suo primo anno di A1, categoria a cui la finlandese era anche abituata. Ma le scelte umane sono prioritarie e, perciò, ancora di più dal presidente Rino Astarita sono “rispettate e capite, anche se quella di Daria mi lascia un po’ d’amaro in bocca. Ci mancheranno molto e speriamo che il loro sia un arrivederci e non un addio. Sono non solo professioniste ma anche atlete attaccate ai colori sociali, per cui, dopo aver ripetuto loro i ringraziamenti per quello che ci hanno dato, tutti noi auguriamo che il bimbo che nascerà abbia in un angolo del cuore la nostra squadra”.
“Sono stata molto combattuta – ha detto Daria – non è stato facile anche per l’affetto che ho per Rino, ma la mia è stata una scelta di cuore, a 33 anni sento il bisogno di una famiglia mia. Questa doveva essere la stagione per chiudere la carriera in bellezza con una promozione ed invece c’è stato l’infortunio che non mi ha permesso di dare tutto il mio contributo. La volontà di conferma da parte della società e la possibilità di rimanere a giocare dopo il recupero devo dire che mi hanno sorpreso e lusingato, ma avevo già maturato la decisione di fermarmi. Ringrazio tutti dal medico al fisioterapista che mi hanno seguito durante tutto il periodo del recupero, alle compagne che con il loro affetto mi hanno sempre sostenuto”.

Per quanto riguarda le atlete protagoniste della promozione in A1 “restano, quindi, da definire – ci dichiara il diesse davide Astarita – le posizioni ancora di Romanò e Pavlovic. Purtroppo il mercato dei centrali non è molto semplice e quindi sto aspettando ancora, sia in entrata sia in uscita. In ogni caso a breve chiariremo anche queste due posizioni. Con Marija Pavlovic ho parlato ma lei non mi è sembrata molto entusiasta all’idea di rimanere come centrale e mi ha espresso la sua intenzione di giocare nel ruolo di opposta, ruolo in cui oggi siamo coperti da Matuszkova. Con Maria Pia Romanò ci siamo visti in occasione della premiazione dal Sindaco di Modena e ci siamo dati ancora qualche giorno di tempo. Io dovrò valutare con lei anche quali sono le sue di intenzioni per il futuro poi prenderemo una decisione.”
Ad oggi la rosa della LIU•JO Volley è quindi composta da un’alzatrice, Fernandinha, un’opposta, Matuszkova, due bande, Bacchi e Guatelli, e il libero Paris.
Siamo agli inizi di giugno con un mercato in cui regna l’indecisione anche a causa dei roster del campionato del prossimo anno, per cui, oggettivamente, la LIU•JO Volley parte già da una buona base. Al diesse e al coach Augusto Sazzi, pronti a partire per il torneo internazionale di Montreux per visionare altre atlete, il compito di costruire una squadra competitiva, tassello dopo tassello.

Visualizza sponsor