Senza Saara Esko e Daria Parenti (ferma per circa 6 mesi dopo un’operazione anche al crociato e dopo la necessaria riabilitazione), ma con Guatelli recuperata anche se ancora non al top, la LIU•JO Volley Carpi (16 punti) sfida (arbitri i signori Davide Prati e Luca Andreoni) al Palasport Flavio Brasili di Ancona l’Edilcost (5 punti) di coach Luisa Fusco con la volontà di superare il difficile momento attuale, che la vede, comunque, terza in classifica a solo 2 punti dalla prima, Aprilia, già battuta in campionato, e a 1 punto dalla corazzata Parma, e, quindi, in piena zona play off. La partita sarà, quindi, delicatissima.
Viste le assenze formazione obbligata (in maglia rossa) per coach Augusto Sazzi che nel primo set Francesca Giogoli in diagonale a Giada Marchioron, bande Lucia Bacchi e Alessandra Guatelli, centrali Maria Pia Romanò ed Elisa Magnani, Sara Paris libero. A referto ci sono Davolio, Saguatti, Sghedoni ed Esko (indisponibile). Luisa Fusco per Ancona mette in campo Chiappa opposta ad Alessandrini, bande Zebi e l’olandese Sustring, centrali Pettinari e l’ungherese Filipovics, Camarda libero. A referto ci sono Zannini, Ceppitelli, Martini, Marcacci e Trillini.
Carpi parte un po contratta e distratta, soprattutto a muro e in copertura, come se avesse il freno a mano tirato. Giada Marchioron subisce un mani out su pallonetto e Magnani non è subito “sul pezzo” ed è 4-2 per le marchigiane. Ma Giogoli comincia ad imbastire la sua tela e ad orchestrare molto bene il gioco, facendo scaldare e andare a segno proprio prima Magnani poi Marchioron. Con un ace di Magnani carpi riaggancia le avversarie sul 6 pari, poi un attacco vincente e un muro del capitano Maria Pia Romanò fanno allungare Carpi fino al 6-8. Carpi insiste sui turni di servizio prima di Marchioron e poi di Guatelli, che mette a segno un nuovo ace e costringe l’allenatore di Ancona Luisa Fusco a chiedere time out. Al rientro una bordata della Sustring interrompe il servizio di Guatelli, ma Carpi ora è attenta e concentrata. Paris riceve sulla … testa di Giogoli che palleggia per Bacchi che rende la “bordata” alle marchigiane. Qualche ingenuità di Magnani in copertura e a muro, dove commette invasione fanno chiamare time-out a coach Sazzi. Carpi rientra in campo aggressiva e recupera due palloni impossibili, il primo messo a terra dalla solita Bacchi e il secondo da Marchioron. Giogoli è brava a tenere in partita le sue e alla prima occasione fa attaccare anche Magnani che non tradisce e va a
segno. Guatelli tiene bene in ricezione ed è ancora Marchioron che va a segno portando Carpi al secondo time out tecnico in vantaggio per 16-12. Ma le anconetane hanno nello sguardo tutto meno il senso di rinuncia. Al rientro è Alessandrini a mettere a segno un punto per Ancona, ma Carpi non accusa il colpo. Guatelli viene tenuta in difesa ma Paris sembra essere in serata di grazia e fa miracoli così Marchioron può mettere giù il 17mo punto. Un uno-due per Ancona da posto 4 con la Sustring riavvicina le marchigiane, ma ancora dopo una difesa di Paris Guatelli sfoga tutta la sua grinta e mette a terra un pallone pesantissimo. La ricezione di Carpi traballa un po’ e Giogoli si affida a Marchioron da seconda linea ed è una scelta vincente. Ancora un’azione lunga chiusa dalla solita Bacchi che porta Carpi sul 20-16 e costringe Ancona a chiedere timeout. Guatelli al rientro dal time-out sbaglia il servizio e ridà fiato alle anconetane, poi un errore in fast di Romanò e Carpi si fa di nuovo avvicinare. Le carpigiane soffrono ma sanno lottare, anche se una nuova azione lunga questa volta viene chiusa da Zebi. Carpi sembra nervosa e coach Sazzi chiede time out. Al rientro doppia per Giogoli fischiata dagli arbitri che da lì in poi non vedono falli almeno equivalenti dell’alzatrice della Edilcost, Chiappa, e che dal 22 pari bersagliano le biancorosse con 3 fischi, diciamo, contrari a cominciare da un mani e fuori di Bacchi non visto (e poi bissato poco dopo), che fa innervosire Carpi: ci vuole tutta la grinta di Lucia per riconquistare palla e tornare sul 23 pari. Ma Carpi continua a essere nervosa e non tiene una diagonale su Zebi, ma poi Marchioron ristabilisce l’equilibrio con uno splendido lungo linea, prima di subire un mani e fuori che lascia andare Anconadi nuovo avanti. E’ guerra. Un’azione lunghissima che sulla sesta difesa viene chiusa da Guatelli, ma Ancona rifà subito punto ancora con Zebi. Poi Guatelli non riesce a chiudere e il muro di Ancona è vincente dando il 27-25 all’Edilcost.
Nel secondo set si parte con formazioni invariate da entrambe le parti. Carpi parte più concentrata. Guatelli batte forte e i risultati si vedono subito, con la ricezione staccata per le marchigiane e col muro di Carpi sempre ben piazzato. Due attacchi di Bacchi e due muri vincenti di Romanò danno il 4-0 a carpi e Ancona deve chiedere il time out. Al rientro Carpi continua a martellare, Guatelli è attentissima in copertura sui pallonetti e Bacchi chiude un’altro attacco vincente. Pipe della Sustring e primo punto di Ancona anche se la LIU•JO Volley Carpi deve continuare a … ingoiare l’assenza del fischio arbitrale per qualche evidente doppia di Chiappa. Fast di Romanò difesa ed è Alessandrini da posto 2 a mettere la palla a terra, poi l’errore in battuta di ancona dà fiato alle biancorosse, Romanò prima batte poi difende e Bacchi è incontenibile con un ennesimo attacco vincente. Continua a insistere Romanò e Magnani mette a segno un muro vincente per il 2-8 per le ragazze biancorosse tornate tigri… Al Rientro l’Edilcost sembra voler reagire con la Zebi in attacco ma Alessandrini sbaglia subito il servizio. Filipovics va a terra con una veloce dietro, Zebi al servizio prova a pungere le carpigiane ma, proviamo ad indovinare, su palla alta è ancora Bacchi ad andare a segno per poi andare in battuta con un servizio corto per mettere in difficoltà la banda di Ancona: puntuale palla in fast e muro vincente di Guatelli. Arriva, poi, un piccolo passaggio a vuoto delle carpigiane che prima sbagliano con Guatelli, poi subiscono una seconda linea dalla Filipovics che aveva appena battuto. Sustring non chiude in una buona occasione e il pallino torna in mano alla LIU•JO Volley Carpi che mette a segno ben 2 ace con la giovane Magnani che sembra aver trovato lo spirito giusto in questo set, così come tutta la squadra. Ancora una battuta efficace di Magnani con Guatelli che mette a segno in parallela, poi ancora un ace di una Magnani gasata ed è 6-16 per Carpi. Al rientro va a segno Ancona al centro ma risponde subito Giogoli a una mano per Romanò. La battuta di Carpi non è incisiva come all’inizio e Ancona cerca di riorganizzarsi con prima Sustring, poi Alessandrini a segno. Ma c’è prima un errore di Zebi in attacco poi un’ingenuità di Romanò che non chiude un rigore servito dalla battuta di Guatelli. Bacchi torna di nuovo in prima linea e la musica è sempre la stessa, palla a lei, palla a terra. Ancora un punto per la tigre delle tigri e Ancona chiede time-out. Al rientro prima Magnani, poi Marchioron impegnano la difesa di Ancona che tiene bene, ma sulla terza palla ci pensa Bacchi e segna il 20mo punto per Carpi. Per Ancona entra Ceppitelli per Filipovics, prima di un errore in battuta di Giogoli che è seguito da un fantastico incrocio vincente di Bacchi. Un muro vincente di Carpi e un ace al servizio di Lucia portano Carpi sull’11-23. “Usata” Guateli a muro, l’Ancona va al servizio, poi c’è un altro punto di Magnani in primo tempo e un attacco vincente di Sustring. La ricezione di Carpi in questa fase non è perfetta ma Guatelli usa bene le mani: peccato che l’arbitro non veda il tocco. Sulla palla successiva Guatelli scarica tutta la sua rabbia e porta la LIU•JO Volley Carpi sul 14-25 e sull’uno pari! Ma bisogna non mollare con un Ancona che è in agguato. Faremo la cronaca, visti la tensione, in campo e fuori.
Nel terzo set Carpi non cambia mentre Ancona torna alle titolari. Parte bene in ricezione Paris, perfetta sulla testa di Giogoli che manda a segno Romanò. Dopo il punto di Ancona, una splendida difesa di Marchioron finalizzata al meglio da Bacchi (2-1), prima che Filipovics vada a segno al centro e Sustring successivamente batta sulla schiena della compagna. Bacchi tattica al servizio corto, ma Guatelli non approfitta dell’occasione sotto rete ed è 3-3. Guatelli ora subisce un po’ in ricezione ma si fa perdonare con un attacco e un muro degni di nota. Carpi non forza la battuta e Ancona riesce a fare il suo gioco: con palla in mano il muro di Carpi non sempre è ben piazzato e quindi anche in difesa si fa più fatica. Un errore in ricezione di Bacchi e in attacco di Marchioron portano Ancona, dura a mollare, sul 6-4. Perfetta Paris in ricezione e appoggio e Marchioron non sbaglia, poi attacco vincente di Sustring che passa sopra Giogoli, ma ci pensa capitan Romanò a restituire pan per focaccia andando a segno in fast, ma Pettinari al centro mette a terra ed è 8-6 per Ancona. Non cambia l’inerzia della partita molto bella e combattuta. Ancona è sempre più che viva, Pettinari va a segno prima al centro e poi dal servizio e Ancona allunga 10-7. Carpi tiene duro in difesa con Paris e Guatelli e alla fine guadagna l’errore della Filipovics. Ma Ancona non si disunisce e Sustring va ancora a segno, mentre Paris continua a mettere la palla in mano a Giogoli: super per bacchi che tira un “frigo” nei 4 metri. Ancora a segno su ricezione Ancona che con palla in mano è difficilmente marcabile, poi un attacco vincente di Guatelli e un errore di Sustring fanno riavvicinare sull 11-12 Carpi, che però non ha ora il piglio del set precedente, regala due punti con 2 errori di Magnani al servizio e di Bacchi in ricezione (14-11) e costringe Sazzi a chiamare tempo. Lucia dà la carica alle sue, Marchioron attacca ma il muro tiene ma sulla ribattuta del muro Guatelli di prima intenzione attacca vincente. Buon servizio di Marchioron, Carpi ne approfitta e ricostruisce per Romanò che va a segno in fast, prima che un attacco fuori di Pettinari refali il 14-14. Paris e Giogoli fanno gli straordinari in difesa. Prima Guatelli con una bordata, ben tenuta da Camarda, poi Romanò messa con muro a zero da Giogoli annichiliscono Ancona. A questa velocità, le anconetane non possono reggere il ritmo, sembrerebbe… Ancona accusa il colpo psicologico delle “pallonate” degli ultimi 4 punti e Guatelli ne approfitta ancora: 14-16 per Carpi. Al rientro la musica non cambia, ancora difesa della Paris , ancora una bordata di Guatelli, che sembra avere il braccio di un’altra categoria, e Ancona chiama ancora time-out. Al rientro Guatelli mura su Alessandrini prima che Sustring metta a segno un punto per le padrone di casa, che poi commettono un errore da seconda linea con Zebi: 15-19 con Guatelli al servizio. Marchioron non va giù da seconda linea e Alessandrini ne approfitta, prima che ricominci a giocare a memoria il Carpi: Paris-Giogoli-Bacchi: una bordata impressionante! Continua il duello a distanza tra Bacchi e Alessandrini, che va a segno ancora usando le mani del muro, mentre sull’azione successiva è la Zebi a sfondare il muro carpigiano: Sazzi chiede time out.
Al rientro Guatelli e Paris difendono tutto finché Magnani non si va a prendere un muro vincente. E’ pallavolo spettacolo con tanti scambi lunghi e Bacchi che va a segno ancora con due bordate incredibili che finiscono per sfondare muro e difesa avversarie, prima che una fast out della Filipovics sulla ricostruzione porti la LIU•JO Volley Carpi sul 19-23. Ma Anconanon ci sta e Zebi va a segno in diagonale, poi Giada Marchioron si inventa prima una diagonale stretta imprendibile e poi piazza un grande muro vincente! Dopo essere stata quasi in sordina tutto il set, Giada esce allo scoperto quando serve e con un uno-due attacco e muro segna il 24 e il 25 per Carpi: 20-25 e 1-2 per le tigri. Ma non è finita ancora.
Anche il quarto set vede in campo per le due squadre le formazioni tipo. Guatelli è subito incisiva al servizio, Zebi sbaglia in attacco ma chiede la toccata, protesta e viene ammonita: 0-2. Reazione di Zebi che mette a segno due punti con la rabbia derivata forse dal cartellino, poi Pettinari sbaglia il servizio e Carpi torna avanti 2-3. Zebi prova ancora di rabbia ma Lucia è più arrabbiata di lei e scarica di forza facendo rimbalzare la palla in tribuna, prima che un paio di errori di troppo da entrambe le parti e un mani-out della Sustring su Bacchi riportino la partita sul 5-5. Ma Carpi non ci sta e Giogoli smarca bene Magnani per il 5-6, ma Chiappa si appoggia spesso ad Alessandrini che non tradisce. Scambi concitati ed è 8-7 per Ancona. Non si deve mollare! Al rientro l’Edilcost, infatti, è attenta e prima in attacco poi a muro cerca di scavare il solco con Carpi, che, però, non demorde e con Marchioron e Romanò torna in parità. Dopo un nuovo duello personale Bacchi-Alessandrini, con Paris che non fa cadere una palla, Carpi torna padrona del campo e insiste con Romanò e Marchioron da seconda linea: 10-13 time out chiesto da Ancona, che al rientro mette Cappitelli per Filipovics che a muro su Bacchi si è fatta …. male ad un dito (nulla di grave ma Lucia stasera tira più forte del solito e non è poco), ma Romanò continua a martellare dai nove metri, Bacchi chiude un rigore, Ancona commette invasione, prima che a invadere sia Magnani, ma è ancora Bacchi a mettere giù la palla…..di forza (difficile commentare la prova di Lucia senza sembrarne tifosi!) ed è 12-16 per Carpi. Al rientro Ancona è più concentrata e mette a segno due punti, mentre su un salto in attacco resta a terra Marchioron, sembra la caviglia, Sazzi chiede time out per accertamenti. Giada (dopo un sopsiro generale in casa biancorossa) torna in campo e il time-out di Sazzi ha anche buoni effetti, perché Zebi sbaglia la battuta e Carpi riprende fiato. Giogoli ora non è precisissima e Carpi fa fatica in contrattacco: 15-17. Marchioron (un po’ sofferente) mette a segno da zona 2 il 18mo punto per le biancorosse, poi subisce un mani out, ma capitan Romanò tira fuori le unghie con una fast vincente. Marchioron batte bene e costringe Chiappa a giocare palla alta per Alessandrini che attacca fuori: time out per Ancona. Al rientro qualche errore di troppo e una bordata di Sustring in battuta che infila l’angolo riavvicina le marchigiane: 19-20 e Carpi chiede time out. Sazzi sembra avere poteri magici, dopo il time out Ancona sbaglia di nuovo il servizio (19-21), Sustring da seconda linea è ancora out e Carpi allunga: 19-22. Le tigri sentono la preda dei 3 punti e azzannano. Entra Martini per Sustring, Guatelli batte in zona di conflitto tra Camarda e Martini ed è ace: 19-23! Chiuso il cambio, di nuovo dentro Sustring. Zebi in attacco mette a terra con grinta ed è 20-23, poi su ricezione precisa di Guatelli Romanò non è incisiva, ma ci pensa super Bacchi a chiudere il muro vincente. Romanò batte bene e ancora Bacchi chiude il muro vincente siglando il 20-25 per la LIU•JO Volley Carpi, l’1-3 della partita, il ritorno ai tre punti e la sua nomination a Mvp insieme a Sara Paris che che ha realizzato l’86% in ricezione, 22 difese straordinarie e 1 punto fatto e annullato dall’arbitro su una difesa…
Oggi bisognava vincere. Che poi la LIU•JO Volley Carpi lo abbia fatto alla grande non … guasta. Brave ragazze!
Edilcost Ancona – LIU•JO Volley Carpi 1-3 (27-25, 14-25, 20-25, 20-25)
Edilcost Ancona: Chiappa 1, Ceppitelli 3, Pettinari 6, Alessandrini 15, Martini, Filipovics 12, Marcacci ne, Zebi 12, Camarda (L), Sustring 13, Trillini n.e., Zanini n.e.
LIU•JO Volley Carpi: Giogoli, Sghedoni ne, Marchioron 13, Esko ne, Bacchi 23, Guatelli 13, Davolio, Romanò 13, Magnani 12, Paris (L), Saguatti ne. All. Augusto Sazzi
Arbitri: Davide Prati e Luca Andreoni