Tanto tuonò che piovve, verrebbe da dire.
Dopo trattative su varie giocatrici proposte (i nomi sono quelli noti e non solo) per poter integrare un gruppo, quello della LIU•JO Volley Carpi, secondo in classifica anche se falcidiato da infortuni vari come quello a lungo termine di Daria Parenti, dopo aver sfogliato i petali della margherita, dopo illusioni e disillusioni, finalmente è approdata materialmente a Carpi ieri sera al My Hotel (ma non è … ancora approdata alla LIU•JO Volley Carpi dal punto di vista sportivo e federale) la forte centrale e opposta Marija Pavlovic, nata a Bar in Montenegro, anzi no in Serbia, prima della divisione. E qui sono nati i mille inghippi che attendono ancora completa soluzione perchè Marija ha passaporto Montenegrino, ma ancora risulta appartenere alla federazione serba, pallavolisticamente parlando, con i relativi ritardi (tra mille rimbalzi di responsabilità) nell’ottenere dalla Serbia i documenti per il trasfer internazionale, indispensabile per poter giocare, dopo aver ottenuto il visto, invece, presso la rappresentanza italiana in Montenegro.
E in quella doppia (apparente) nazionalità sono nate le notizie, le voci e i mancati, impossibili annunci ufficiali, che oggi, finalmente, diamo anche se con la premessa sul teseramento ancora in dubbio.
Prima di dare la parola a lei e ai protagonisti del trasferimento ricordiamo che Marija Pavlovic è nata a Bar, appunto, il 3 agosto 1985 e gioca indifferentemente (poi il campo e il coach diranno come sarà più utile) da centrale e da opposta dall’alto dei suoi 185 cm di tecnica. La sua formazione pallavolistica di vertice risale al Postar Belgrado (dove ha giocato con la prima squadra per 3 anni e fino al 2006-2007 vincendo tutto), da dove è sbarcata in Italia nel 2007-2008 alla Despar Perugia (con cui ha vinto da centrale la Supercoppa Italiana nel 2007 e la European Champions League nel 2008) prima di giocare da dicembre 2008 a fine stagione con la Riso Scotti Pavia da opposta, inframezzando il tutto con la sua attesa di tornare in Italia nonostante allettanti proposte ricevute da parte di squadre russe e turche in primis.
Il presidente Rino Astarita è un fiume in piena: “Sono molto contento dell’arrivo della Pavlovic. Marija mi ha detto che ha suonato il piano e sa cantare, per cui ha tutte le caratteristiche … per inserirsi nel nostro fantastico gruppo che stamattina l’ha subito accolta a braccia aperte e con gioia. Sono sicuro, ovviamente, che è anche molto valida
tecnicamente visto che per lei si sono spesi il ds e il coach, che l’hanno voluta fortemente. Nonostante le mille difficoltà burocratiche, in via di soluzione, ho voluto forzare la mano al destino facendola comunque arrivare ieri, se non altro per accelerare il suo inserimento, che, comunque, richiederà i suoi tempi. Senza il supporto della Gold Sport, la sua agenzia, e del suo staff, che stanno collaborando con noi per risolvere i vari adempimenti a livello internazionale, oggi avrei ingaggiato un’altra atleta per non perdere altro tempo nel dare un aiuto alla nostra squadra. Aggiungo solo che Marija non sostituisce nessuna delle nostre giocatrici, sarà la tredicesima in rosa e sarà solo di grande aiuto alla squadra. Parola di presidente!”
Chi ha sofferto giorno per giorno trattative e procedure è stato il diesse Davide (per Marija Devid) Astarita che da ieri sera (quando si è fatto fotografare al My Hotel con la bella serbo-montenegrina) è più tranquillo: “Finalmente possiamo dare l’ufficiale benvenuta a Carpi a Marija. Era la nostra prima scelta subito dopo l’infortunio a Daria. Io, mio padre e il mister siamo stati subito d’accordo. Aveva ottime credenziali, tra l’altro è già abituata, e con un alto rendimento in A1, al campionato italiano, a Perugia prima, a Pavia l’anno scorso. Ho parlato anche con Gigi Poma, il patron di Pavia, che me l’ha descritta come una ragazza seria e professionale, una che non si tira indietro. Ed è proprio quello che più cerchiamo in una ragazza che debba vestire la maglia del Carpi. Ieri sono andata a prenderla in aeroporto e la ragazza mi ha fatto subito una buona impressione. Sembra una ragazza tranquilla e volenterosa di allenarsi e fare bene qui a Carpi. L’abbiamo voluta qui da noi nel più breve tempo possibile per conoscerla e perché cominciasse ad allenarsi
con le sue nuove compagne. Credo che non abbia problemi ad integrarsi e sono convinto che le altre nostre giocatrici la accoglieranno al meglio. Non so dire ancora con precisione quando potrà scendere in campo, perché mancano ancora alcuni documenti, ma insieme ai procuratori stiamo smuovendo mezza europa per velocizzare i tempi.
Da parte nostra stiamo davvero facendo tutto il possibile e speriamo ancora che possa essere tesserata per essere disponibile già domenica. Da questa mattina è già nelle ottime mani del nostro staff tecnico e sanitario per tutte le visite di controllo e per i test fisici, dal pomeriggio ha cominciato ad allenarsi con la squadra. Poi, quindi, potremo fare qualche commento tecnico diretto su di lei. Le faccio un grosso in bocca al lupo, perche sià una buona stagione per lei e per noi tutti. Diciamo che dalle prime impressioni abbiamo cominciato con il piede giusto”.
E lei, l’oggetto del desiderio, cosa dice? Eccovi le prime emozioni della nuova biancorossa, la tredicesima tigre carpigiana, Marija Pavlovic: “Volevo tornare in Italia dove ho giocato sempre in A1 vincendo anche Supercoppa Italiana e Champions col Perugia e poi aiutando Pavia, dove mi sono trovata benissimo, a raggiungere i suoi obiettivi. E’ stato veramente otiimo il primo impatto con Carpi. Mi è piaciuta la gente, l’ambiente e tutte le persone che ho già incontrato. Sono felicissima di essere qui e spero tutto sia a posto per essere disponibile già domenica. Intanto sono contenta di cominciare ad allenarmi con le mie nuove compagne e con il nuovo allenatore.
Nei prossimi giorni potrò fare qualche commento in più, ma per adesso riesco solo ad essere molto felice per la scelta che ho fatto e spero di ripagare la fiducia che i dirigenti di Carpi hanno riposto in me dando anche il mio contributo per l’obiettivo stagionale. In A1 ci sono stata e ci voglio tornare prima possibile con la mia nuova squadra”.