LIU•JO Volley Carpi: vittoria esterna a Roma e primato in classifica mantenuto
Autore: Lega Volley Femminile
25 Ottobre 2009

Contro la So.Ge.S.A. Roma la LIU•JO Volley Carpi è chiamata a confermarsi in un testa coda al PalaFonte, che, al fischio dei signori Lucio Parlato e Alessandro Oranelli, si annuncia, comunque, insidioso per le tigri biancorosse al completo ma contro una squadra, quella allenata da coach Lorenzo De Gregoriis, affamata di punti e che oggi, risolti i relativi problemi di tesseramento, può contare finalmente sulla brasiliana Jaline Prada De Oliveira, lo scorso anno in evidenza a S. Vito dei Normanni. La Roma di oggi, quindi, si annuncia più forte e imprevedibile di quella che finora non ha raccolto punti in 2 partite contro i 6, invece, all’attivo di Esko & c., che devono fare bottino pieno per non perdere contatto col Pontecagnano che sabato ha già messo in cascina 3 punti vincendo 0-3 l’anticipo a Loreto.

Davanti ai circa 100 spettatori la LIU•JO Volley Carpi in maglia nera parte con Guatelli opposta perché Marchioron durante l’allenamento di venerdì ha subito una distorsione alla caviglia. Coach Sazzi schiera, quindi, nel primo set Giogoli opposta a Guatelli, Esko e Bacchi di banda, Romanò e Parenti centrali, Paris libero.

Sul fronte capitolino De Gregoriis risponde con Marazza alzatrice in diagonale alla brasiliana De Oliveira, bande Mattiolo e Roani, Renzi e Chihab al centro, Capone libero.

Le carpigiane partono un pò contratte e sono le romane avanti 8 a 5 al primo time out tecnico con la De Oliveira molto cercata. Al rientro in campo Carpi si rifà sotto con buone difese e attacchi dal centro, mette ala freccia e sorpassa Roma sull’8-9. Le tigri tornano a ruggire e allungano con buoni turni in battuta, grande attenzione a muro e buone difese per arrivare al fischio del secondo time out tecnico avanti sul 9-16. Guatelli in questa fase mette giù ogni pallone da posto 2, Roma sbaglia troppo sia in attacco che in ricezione, ma non molla. Sul 13 a 19 entra Ensabella al posto di Mattiolo per la battuta e mette subito in difficoltà la ricezione di Carpi che chiama il time out. Al rientro in campo le carpigian e riconquistano il vantaggio tipico di 6 punti sulle romane(15-21) grazie agli attacchi efficaci di Guatelli e Bacchi. Anche se Roma non molla ma l’attacco finale di Bacchi dà il primo set a Carpi che se lo aggiudica 17-25, confermato dal referto ufficiale, anche se i tabellini del rilevatore danno un 19-25. Ma tant’è …

Il secondo set, in cui sarebbe attesa una reazione della So.Ge.S.A. Roma, vede, invece, la LIU•JO Volley Carpi non concedere nulla alle romane e regalare poco alla cronaca della partita per cui l’unico rischio sembra quello di adagiarsi per manifesta superiorità. Così non è. Infatti Carpi parte subito bene e va 2-6 con Guatelli che non sbaglia niente in attacco e fa ace al servizio. Al primo time out tecnico la LIU•JO conduce già 2-8. Un attacco sbagliato e un doppio in palleggio delle romane portano Carpi sul 2 a 10, Romanò serve bene su indicazione del coach e Parenti è attenta sotto rete, con muri e attacchi di prima intenzione. Romanò tiene il servizio per diversi turni mettendo in difficoltà la ricezione avversaria ed è subito 4-16 con Roma in resa incondizionata. Marazza non sa più a chi dar palla, perché Carpi è invalicabile a muro con Bacchi. Una buona difesa di Giogoli, un attacco di Guatelli e Carpi va sul 5-18. Roma cambia la palleggiatrice (Conti per Marazza), ma la situazione non cambia (8-21). Sazzi da spazio anche a Magnani al posto di Romanò e Bacchi trasforma in punto qualsiasi palla. Carpi in questo set è nettamente superiore in tutto e chiude 8-25 dopo un set monologo in cui tutte hanno giocato bene, anche se si sono distinte Guatelli, Bacchi e Romanò.

Il terzo set, che inizia con le formazioni del primo, dovrebbe essere quello in cui Roma dovrà giocarsi il tutto per tutto. Così sembra sul 3-4 per le giallorosse, trascinate da De Oliveira, ma Carpi non ci sta e allunga sul 5-8, poi sul 7-11 (ace di Parenti e attacco di Guatelli con obbligatorio time out chiesto da De Gregoriis). Le tigri utilizzano una grande attenzione a muro e trafiggono le avversarie con i pallonetti da ogni zona, ma Roma stringe i denti e recupera andando a 2 lunghezze dalle tigri: 11-12. Tocca ora a Sazzi chiedere tempo e a Esko & c. stringere i denti e puntare su tecnica e orgoglio, anche se al rientro è Chihab a impattare 12-12 con un ace. Ci pensa ora Esko a riprendere palla e prima Giogoli con un pallonetto, poi un errore in ricezione di Roma portano di nuovo Carpi avanti 12-15 prima di doppiare il secondo time out tecnico 13-16. Si riprende e con un muro di Giogoli si va sul 13-17. Non è un grande vantaggio (in rapporto ai primi 2 set), ma è un sintomo di voglia di giocare e portare a compimento la missione. Ma anche Roma morde e tiene duro: De Oliveira è la più servita (16-18) in una lotta che in questa fase si annuncerebbe punto a punto, come testimonia il successivo 16-19. Sono 3 punti di vantaggio da gestire anche se nel volley gestire portando palla non è … possibile. E allora si va in accelerazione a pedale giù con le biancorosse, che si ricordano di vestire il nero aggressività, e in un battibaleno torna la distanza di sicurezza: 16-21, poi 17-23. Carpi è molto concentrata sia in difesa che in attacco, Bacchi e Guatelli da prima linea ed Esko con pipe portano Carpi 17-23. Entra Diavolio in ricezione al posto di Bacchi, Giogoli lascia con muro a 1 una startosferica Guatelli che manda a 24 Carpi, che chiude subito 17-25 grazie a un altro errore di Roma.

Missione compiuta, primato mantenuto, morale alle stelle e la prossima è a Carpi con Loreto. Per continuare a sognare? “No! Per continuare a giocare partita per partita e poi fare i conti! Anche con un PalaFerrari che domenica sarà ancora una volta troppo piccolo per i nostri tifosi”, parola (felice ma preoccupata) di presidente Rino Astarita agli amministratori di Carpi.

Prima di rincorrere il coach e le ragazze la parola va a un raggiante ds Davide Astarita: “Ottima Partita. Le romane sono state schiacciate subito dal primo set, come avevo chiesto. Abbiamo imposto il nostro gioco con grande aggressività e non abbiamo mai lasciato respirare le avversarie, che nel secondo set sono addirittura sparite. Battute e muri incredibili, 8 muri vincenti. Ma, se tutta la squadra ha giocato alla grande ed è difficile fare una clasifica di merito, questa Guatelli (top scorer con 15 punti, 74% in attacco e 1 solo errore, n.d.r.) è la straniera che (non) ci manca! Alessandra ha giocato una partita fantastica, tutto cuore e grinta. E’ una giocatrice eccezionale che sta dimostrando di meritare questa categoria partita dopo partita. Complimenti a lei e a noi tutti! Altri 3 punti e un’altra iniezione di fiducia. Ora abbiamo due turni casalinghi, che cercheremo di sfruttare al meglio, sempre a testa bassa con pochi voli con la mente. Restiamo concentrati e lavoriamo con continuità in palestra come i migliori cavalli di razza”.

So.Ge.S.A.Roma Pallavolo – LIU•JO Volley Carpi: 0-3 (17-25, 8-25, 17-25)

LIU•JO Volley Carpi: Giogoli 3, Sghedoni ne, Marchioron ne, Esko 13, Bacchi 9, Guatelli 15, Davolio, Romanò 5, Parenti 11, Magnani, Paris (L), Saguatti ne. All. Augusto Sazzi

So.Ge.S.A.Roma Pallavolo: Russo, Renzi 1, Roani 8, Marazza, Prada De Oliveira 10, Mattiolo 3, Chihab 5, Conti, Capone (L), Ensabella (L). Allenatore: Lorenzo De Gregoriis.

Arbitri: Lucio Parlato e Alessandro Oranelli

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