LIU•JO Volley Modena: ancora un tie-break amaro
Autore: Lega Volley Femminile
29 Gennaio 2012

Dopo la cocente sconfitta di ieri con Busto Arsizio, la LIU•JO si ritrova un altro impegnativo avversario nella finale 3°-4° posto di Coppa Italia. L’epilogo, purtroppo, è il medesimo con un ko all’ultima palla del tie-break.

Risultato finale:

LIU•JO VOLLEY MODENA 2

CHATEAU D’AX URBINO VOLLEY 3

Durata dell’incontro: 2h 04min

Risultati parziali:

25 – 22
24 – 26
22 – 25
25 – 16
13 – 15

Primo arbitro: Diego Pol di Corbanese di Terzo (TV)

Secondo arbitro: Marco Braico di Orbassano (TO)

Riprese TV: ANTENNA 1 – E’TV

Fotografo ufficiale Liu Jo Volley: Salvatore Marrone e.mail: comunicazione@volleymodena.com

LA SQUADRA DI CASA:

LIU•JO VOLLEY MODENA:

punti nella classifica generale: 17 – posizione di classifica prima della partita: 8°

nr.: atleta: ruolo: anno: altezza: nazionalità / cap.:

1 Dragana Marinkovic Centrale 1982 196cm SRB
3 Paola Croce Libero 1978 167cm ITA
4 Federica Valeriano Schiacciatrice 1985 179cm ITA
5 Paola Paggi Centrale 1976 182cm ITA CAP
6 Giulia Ciabattoni Libero 1991 165cm ITA
8 Jenny Barazza Centrale 1981 186cm ITA
10 Laura Partenio Schiacciatrice 1991 182cm ITA
12 Taismary Aguero Schiacciatrice 1977 177cm ITA
13 Christa Harmotto Centrale 1986 188cm USA
14 Cynthia Jane Barboza Schiacciatrice 1987 184cm USA
15 Simona Rinieri Schiacciatrice 1977 188cm ITA
17 Francesca Mari Palleggiatrice 1983 182cm ITA
18 Maja Ognjenovic Palleggiatrice 1984 183cm SRB

Allenatore: Giuseppe Cuccarini
Aiuto Allenatore: Luca Chiappini

LA SQUADRA OSPITE:

CHATEAU D’AX URBINO VOLLEY:

punti nella classifica generale: 30 – posizione di classifica prima della partita: 3°

nr.: atleta: ruolo: anno: altezza: nazionalità / cap.:

1 Ivana Djerisilo Schiacciatrice 1983 184cm SRB
2 Candace Mc Namee Palleggiatrice 1980 180cm USA
3 Ilaria Garzaro Centrale 1986 189cm ITA CAP
6 Lise Van Hecke Schiacciatrice 1992 192cm BEL
7 Jelena Blagojevic Schiacciatrice 1988 181cm SRB
8 Katarzyna Skorupa Palleggiatrice 1984 184cm POL
10 Sofia Devetag Libero 1993 179cm ITA
12 Francesca Gentili Centrale 1990 188cm ITA
13 Imma Sirressi Libero 1990 175cm ITA
14 Lucia Crisanti Centrale 1986 186cm ITA
16 Valentina Tirozzi Schiacciatrice 1986 182cm ITA
18 Juliann Faucette Schiacciatrice 1989 190cm USA

Allenatore: Francois Salvagni
Aiuto Allenatore: Tommaso Barbato

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-3
punteggio al secondo time out tecnico: 16-13

E’ la solita LIU•JO Volley Modena delle ultime settimane quella a cui si affida coach Cuccarini. Ognjenovic al palleggio è in diagonale con Aguero, Barboza e Rinieri sono le schiacciatrici-ricevitrici, Barazza e Harmotto le centrali con Croce libero.
Urbino dispone già da ieri di Djerisilo dopo l’infortunio che l’ha tenuta fuori nelle ultime settimane. Salvagni, però, non vuole rischiarla dall’inizio e si affida alla solita Van Hecke in diagonale con Skorupa. Blagojevic e Tirozzi, come al solito, sono le attaccanti di posto quattro, Garzaro e Crisanti le centrali con Sirressi libero.
Dopo il sogno interrotto solo all’ultimo pallone in semifinale, la LIU•JO approccia alla grande la gara portandosi subito avanti. Il primo punto è di Van Hecke, poi le tigri bianconere prendono il comando delle operazioni grazie anche ad un’ottima Barboza. E’ 8-3 al primo time out tecnico sancito dall’attacco lungo di Aguero che cade millimetricamente in campo. Arriva anche al 9-4 Modena prima di subire la rimonta delle ospiti con il turno di servizio di Blagojevic che miete vittime. Sul 9-8 Cuccarini ferma il gioco e al rientro in campo la LIU•JO trova il cambio palla con il primo tempo di Barazza. Aguero entra in partita con il punto del 12-9 e, successivamente, anche Harmotto timbra il cartellino con il 14-11. E’ particolarmente fallosa sia in attacco che in battuta la Chateau d’Ax in queste fasi e quindi le tigri bianconere hanno poche difficoltà a contenere le piccole sfuriate delle avversarie. Salvagni prova anche il doppio cambio con gli ingressi di Faucette e McNamee per Van Hecke e Skorupa, ma la scelta non porta benefici perché la sette di Barazza, molto concreta oggi, porta il punteggio sul 21-16. La centrale bianconera trova anche il punto del 22-17, con il secondo muro personale di giornata, che sembra chiudere il set. Urbino, però, trova la reazione e si riporta fino al 24-22 grazie al muro sull’attacco di Rinieri. Cuccarini spende il suo secondo time out e al rientro in campo Harmotto, poco in vista in questo parziale, chiude i conti con un perentorio primo tempo.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-3
punteggio al secondo time out tecnico: 13-16

Parte subito forte Van Hecke nel secondo set così come in quello precedente. Urbino, però, è estremamente fallosa e con tre errori consecutivi si ritrova di nuovo sull’8-3 allo stop tecnico. Al rientro in campo Tirozzi spara out il suo terzo attacco consecutivo, poi Modena si siede un po’ sbaglia qualcosa e concede tre punti consecutivi alle avversarie compiendo, a sua volta, tre errori. Cuccarini, così, come aveva fatto il collega Salvagni sul 7-3, interrompe il gioco. Il riavvicinamento, però, galvanizza la Chateau d’Ax che trova ottime situazioni a muro e risale fino ad agganciare e sorpassare con il muro, appunto, dell’11-12 sull’attacco da posto quattro di Aguero. Come nel match di campionato di un paio di settimane fa è l’opposta di riserva di Urbino a trascinare la squadra firmando anche il 13-16 del secondo time out tecnico. E’ un momento anche di poca lucidità per Modena in attacco che non riesce a trovare soluzioni vincenti e così il punteggio arriva anche al 17-21 quando a Barazza viene fischiata un’invasione a rete. Il set sembra poter andare agevolmente in direzione delle marchigiane, ma qui arriva la reazione con la LIU•JO che trova due punti lottando e l’ace di Rinieri che costringe Salvagni al time out sul 20-21. A questo punto sale in cattedra Aguero, ma dall’altra parte Skorupa si affida ciecamente a Crisanti. Si arriva così ai vantaggi quando Urbino salva alla disperata l’attacco di seconda di Ognjenovic e, sulla ricostruzione, Tirozzi trova il lungolinea che chiude il set.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 7-8
punteggio al secondo time out tecnico: 16-15

Nell’ultima parte del set precedente il gioco al centro ha pagato in maniera importante per Urbino e così, anche in questo inizio di parziale, Skorupa cavalca con successo Garzaro e Crisanti. Qualche errore di troppo in battuta, però, tiene agevolmente la LIU•JO Volley Modena a contatto. E’ così 7-8 al time out tecnico con l’attacco di Aguero out. L’italo-cubana è ampiamente cavalcata da Ognjenovic in questo frangente di gara ed anche al rientro in campo è lei la trascinatrice di Modena. Sull’8-9 trova il campo anche Partenio per Barboza e subito si rende protagonista con il punto del 10-12. Si gioca punto su punto in questa fase e proprio al secondo stop tecnico Modena ritrova il vantaggio grazie al punto di Aguero per il 16-15. Sembra, però, solo un lampo delle tigri bianconere che al rientro in campo tornano sotto non riuscendo a trovare contromosse adeguate ad una Van Hecke implacabile da tutte le posizioni. Il vantaggio di Urbino, tuttavia, si mantiene sempre sui tre punti fino al 17-20, quando due acuti di Harmotto, in attacco e a muro, uniti ad un attacco di Partenio riportano la sfida sul 20-20. Gli errori di Aguero in battuta e Partenio in attacco, però, riportano avanti le ospiti che poi chiudono 22-25 grazie all’attacco di Blagojevic.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico:
punteggio al secondo time out tecnico:

Nonostante i cambi durante il set precedente, Cuccarini riparte con il suo sestetto di inizio gara e la scelta, almeno in avvio, premia il coach di Modena. La LIU•JO Volley innesta subito la quinta e vola avanti grazie anche ad un ace di Aguero. E’ 6-2 con l’attacco di Rinieri che costringe Salvagni al time out ed è 8-3 al time out tecnico quando la stessa schiacciatrice di Modena trova un bel muro punto. Non servono, però, questi stop alle ospiti che scendono fino al 12-3 nonostante il doppio cambio già attuato nei set precedenti. Dominante, con attacchi intelligenti, è Rinieri a cui si unisce Barazza con un bel muro su Tirozzi. Sul 13-4 trova il cambio palla la Chateau d’Ax grazie al mani fuori della nuova entrata Faucette. E’ solo un piccolo scatto d’orgoglio, però, perché una Rinieri in trance agonistica mette a terra tre palloni consecutivi per arrivare sul 16-5 al secondo stop tecnico. Non c’è più la Chateau d’Ax in campo in questo senso quindi Salvagni fa riposare alcune titolari lasciando il doppio cambio in campo ed inserendo anche Gentili per Garzaro. Si arriva così al 24-12 quando le ospiti hanno un sussulto d’orgoglio. Si arriva fino al 24-16 quando Cuccarini chiama il time out per parlarci sopra e al rientro in campo Aguero chiude i conti portando la sfida al tie-break.

Quinto set.
punteggio al cambio campo: 5-8

Torna in campo con il sestetto titolare Urbino e parte subito forte con la solita Van Hecke e con Blagojevic che spezza il testa a testa con l’ace del 3-5. Per Modena, invece, c’è la solita Aguero assieme ad una Harmotto cresciuta esponenzialmente nel corso del match. Le ospiti rimangono avanti sfruttando una LIU•JO che inizia ad accusare la stanchezza dei dieci set in meno di ventiquattro ore e accelerano a cavallo del cambio campo che avviene sul punteggio di 5-8. E’ Aguero che viene murata al ritorno in campo, poi Modena ha un moto di orgoglio e con Rinieri e la stessa italo-cubana accorcia sul 7-9. Per non rischiare di perdere il prezioso vantaggio Salvagni si gioca subito il primo time out del set. Non c’è equilibrio in questo tie-break, si procede a strappi e ne arriva un altro pro Urbino grazie a due attacchi consecutivi out di Aguero. Modena, però, non è mai doma e ritrova anche l’11-12 con il muro di Marinkovic, entrata proprio per rinforzare questo fondamentale al posto della palleggiatrice Ognjenovic. Harmotto regala di nuovo la parità sul 13-13 con un perentorio muro, ma come successo per Busto Arsizio, anche Urbino in questi momenti è in grado di alzare l’intensità, di non sbagliare e chiudere con due fast di Crisanti.

COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo LIU•JO Volley Modena: Christa Harmotto

Miglior realizzatore LIU•JO Volley Modena: Christa Harmotto – 24

Migliore giocatore in campo Chateau d’Ax Urbino Volley: Lise Van Hecke

Miglior realizzatore Chateau d’Ax Urbino Volley: Lise Van Hecke – punti 23

SPAZIO INTERVISTE
Ancora una volta amara, e non può essere diversamente, ma improntata chiaramente all’ottimismo la riflessione post-gara di Paola Paggi: “C’è molto rammarico perché anche oggi potevamo vincere, peccato perché arriviamo ancora una volta lì lì e manca solo quel qualcosa per la vittoria. Spero che questo serva per crescere nei momenti decisivi e che ci possa aiutare a fare i punti nei momenti importanti delle gare”.

Coach Cuccarini, invece, traccia un bilancio di questa manifestazione e guarda al futuro: “Abbiamo disputato un buon primo set poi Urbino ha iniziato a fare il suo gioco sfruttando la difesa e la propria capacità in attacco di sfruttare le imperfezioni del muro avversario. Abbiamo un po’ pagato i cinque set di ieri, ma onore al merito perché loro hanno fatto una grande difesa nel terzo e quinto set. L’unico rammarico è non aver registrato il muro in maniera più precisa prima. Qui finisce una manifestazione con gran rammarico perché perdere così due partite, 15-12 e 15-13 al tie-break, dimostra che ce la siamo giocata fino all’ultimo e c’è la consapevolezza che manca davvero poco per competere con tutte. Ora abbiamo un mese di febbraio in cui avremo anche la sosta, non essendoci più Conegliano, e approfitteremo di questo periodo per incamerare i punti che servono per raggiungere il famoso quinto posto e, al contempo, migliorare le situazioni di gioco in cui siamo ancora indietro”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: sabato 4 febbraio, ore 20:30, presso il PalaYamamay, quindicesima giornata di campionato fra Yamamay Busto Arsizio e LIU•JO Volley Modena.

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