Allo sprint finale per chiudere il girone d’andata le bianconere cadono sul campo di Bergamo. A pochi giorni dall’ultima gara in programma martedì con Scandicci arriva una sconfitta pesante nel risultato, ma da dimenticare immediatamente.
Risultato finale:
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3
LIU•JO MODENA 0
Durata dell’incontro: 1h 12min
Risultati parziali:
25-16
25-18
25-18
Primo arbitro: Massimo Florian
Secondo arbitro: Roberto Boris
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Il test di questa mattina ha dato positivo per quanto concerne l’impiego di Dora Horvath che ha recuperato dalla distorsione alla caviglia di una settimana fa ed è regolarmente in sestetto con capitan Di Iulio a completare posto quattro. Per il resto solita formazione con Ferretti al palleggio, Diouf opposta, Heyrman e Folie al centro, Arcangeli libero.
Per Bergamo c’è Lo Bianco in regia, Barun opposta, Gennari e Plak attaccanti di banda, Albrecht e Frigo al centro, Cardullo libero.
Favorevole alle padrone di casa la partenza, con i primi punti di vantaggio maturati subito grazie a buone soluzioni a muro. Per Modena Di Iulio e Horvath sono le giocatrici subito in grado di mettere a terra palloni con buona costanza, dall’altra parte Barun e Aelbrecht trovano il cambio palla regolare per mantenere Bergamo al comando. Sulla piazzata in rete di Di Iulio per il 12-9 arriva il time out tecnico del set e al rientro in campo prova Heyrman a dare la spinta per il riaggancio con fast del 13-11 e servizio che costringe all’attacco difficile, e out, Gennari per il -1. La seguente battuta in rete, però, propizia un altro piccolo parziale bergamasco firmato Aelbrecht per il 16-12 e primo time out discrezione per coach Beltrami. Quando possibile Ferretti coinvolge anche Folie che risponde presente, ma il sistema di gioco di Bergamo toglie riferimenti alle bianconere con Di Iulio che dopo un paio di errori lascia il posto a Scuka e nel finale Rivero entra per Diouf, ma Plak chiude con pipe ed ace 25-16 il parziale.
Secondo set.
Si riparte con i sestetti d’inizio gara, Horvath regala il primo punto del parziale alle bianconere, ma Bergamo passa avanti di un break quando Di Iulio attacca, il pallone corre su tutta la rete e termina out: 5-3 il punteggio che diventa 10-6 quando le padrone di casa trovano il primo break importante. Barun con il mani out porta il set al time out tecnico sul 12-8, poi l’attacco di Horvath e quello out della stessa opposta bergamasca valgono il 12-10 da cui, però, Modena torna a bloccarsi e Gennari con due punti consecutivi fa 15-10. Time out per coach Beltrami, ma Plak al servizio trova colpi precisi e potenti in un turno che era iniziato con un lancio sbagliato e concluso con un punto arrivato dopo un’azione contestatissima per una difesa rivedibile e un probabile tocco del nastro da parte bergamasca. Si arriva fino al 18-10 poi Gennari attacco out, ma ormai il vantaggio per Bergamo è incolmabile. Entrano Rivero per Horvath e Scuka per Di Iulio, la slovena piazza attacco ed ace che portano al 22-17 ma la Foppapedretti chiuderà 25-18 con l’attacco di Barun.
Terzo set.
Rimane in sestetto Scuka al posto di Horvath, Diouf trova due attacchi vincenti sui primi palloni, Di Iulio fa 4-4 in attacco, poi batte in rete e mantiene avanti Bergamo che prova nuovamente ad allungare con due punti di Plak per il 9-6. Subito time out per coach Beltrami, ma la schiacciatrice olandese mette a terra anche il 10-6 e allora arriva l’esordio di Carraro che rileva Ferretti e prova subito a ritrovare il gioco con i centrali. Folie risponde presente, anche Heyrman successivamente, ma quando la belga in fast prova a dare una scossa con il 15-12 arriva anche l’errore in battuta, l’attacco out di Scuka e l’ace di Barun per il 18-12 che costringe coach Beltrami al secondo time out a sua disposizione. Ci prova ancora Folie, ma il distacco è troppo ampio tra le pari per poter riaprire il parziale e così Barun può chiudere con il diagonale del 25-18 regalando i tre punti alla propria squadra.
Non è stata chiaramente la miglior gara per le bianconere, ma le note positive sono l’esordio di Giulia Carraro che è tornata a disposizione dopo i mesi di lavoro per recuperare dall’infortunio patito in Germania: “Sono molto contenta di essere rientrata dopo parecchi mesi per questo infortunio al ginocchio, sarei stata più felice ovviamente se fosse arrivata una vittoria per noi, ma è andata così. Sembra che siamo partite con il freno a mano tirato, sin dall’inizio non abbiamo mai trovato il ritmo, forse siamo riuscite un po’ a fare qualcosa nell’ultimo set, ma non è bastato perché loro hanno giocato molto bene e noi praticamente non abbiamo giocato. Le mie sensazioni? Non così male, devo ritrovare la fiducia in campo e il fatto di entrare anche in questi momenti difficili, sono situazioni che mi mancavano da un po’ di tempo non avendo giocato da così tanto, ma nel complesso come detto non mi sono trovata male. Martedì la sfida con Scandicci? E’ importante perché abbiamo visto che con loro possiamo giocare bene, possiamo vincere poi dopo la sconfitta di oggi sarà importante portare a casa tre punti per finire bene l’anno e il girone d’andata”.
Il coach Alessandro Beltrami: “Farei innanzitutto i complimenti a Bergamo perché loro hanno fatto tutto molto bene, noi non siamo stati capaci di reagire, abbiamo iniziato anche abbastanza bene, ma sprecato i contrattacchi e questo ci ha rovinato galvanizzando invece loro. Da lì hanno preso ritmo e fiducia e sono andti tanto bene, Plak e Barun in attacco, hanno ricevuto bene, ci hanno difeso tantissimo e complimenti. Per loro il gioco è andato via fluido, non è facile giocare quando agli altri va tutto bene e trovano soluzioni anche nelle difficoltà. Sapevamo che poteva essere così, dovevamo fare una battaglia invece l’attacco non è andato bene e questo ha scavato un solco tra noi e loro. Da un certo punto di vista dobbiamo mettere subito alle spalle questa gara, è stato un episodio dopo due mesi di buona pallavolo, ma ci serva da lezione perché questo campionato è così. Anche i risultati di oggi sono stranissimi, ogni settimana qualcuno gioca bene e annichilisce l’avversario, è successo anche a noi. Dobbiamo essere pazienti e crescere, mettiamoci alle spalle la partita, ma solo dopo aver capito bene cosa è successo”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: martedì 22 dicembre, alle ore 20:30 presso il PalaPanini di Modena, tredicesima giornata d’andata del 71° Campionato Italiano Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Modena e Savino Del Bene Scandicci.