Liu Jo Modena: Chance sprecata per chiudere il discorso secondo posto. Ora serve battere Casalmaggiore
Autore: Lega Volley Femminile
22 Marzo 2015

Le bianconere della Liu•Jo Modena mettono subito avanti la testa, ma subiscono la rimonta di Busto Arsizio che ha più cinismo e freddezza nei finali di terzo e quarto set. Invariato il vantaggio sul terzo posto, serve una vittoria nel big match di sabato per chiudere i conti.

Risultato finale:
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO -LIU•JO MODENA 3-1
Durata dell’incontro: 1h 56min
Risultati parziali:
20-25
25-13
26-24
31-29
Primo arbitro: Daniele Zucca
Secondo arbitro: Armando Simbari

CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Prosegue con il proprio sestetto di queste ultime settimane coach Beltrami che schiera Ferretti in cabina di regia, Fabris opposta, Rousseaux e capitan Piccinini in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.
Dall’altra parte coach Parisi non ha a sua volta problemi, Wolosz è al palleggio con Diouf a completare la diagonale principali, Havelkova e Marcon sono le attaccanti di posto quattro, Lyubushkina e Pisani i centrali con Leonardi libero.
Tanti errori in battuta da ambo le parti nelle primissime fasi di gioco. Qualche attacco di troppo out contribuisce poi a rendere in equilibrio, ma piuttosto lento l’inizio di gara. A scuotere le squadre è il muro di Rousseaux su Diouf per l’8-10, poi allunga a 3 Modena al time out tecnico sfruttando il primo tempo out a fondo campo di Pisani. La stessa centrale si ‘corregge’ al ritorno in campo, ma Rousseaux ristabilisce le distanze prima del parziale biancorosso che ribalta l’andamento del set. Riprende, tuttavia, lo sprint punto a punto e Modena rimette avanti la testa sul 18-19 grazie a Rousseaux. Time out di coach Parisi e al ritorno in campo grandi proteste delle padrone di casa per un attacco out di Folie su cui, però, la coppia arbitrale vede un tocco a muro. In precedenza c’era stato un giallo per la panchina modenese. Si accende il finale di set, Havelkova mette a terra in parallela il 19-20, ma Modena risponde alla grande. Difese importanti su Diouf e ricostruzioni precise con Fabris e Rousseaux a mettere a terra punti importanti. Fa male anche il turno di servizio di Crisanti, in campo proprio dai nove metri per Folie, e il set si chiude 20-25 con la battuta out di Havelkova.

Secondo set.
Sestetti d’inizio gara di nuovo in campo, le padrone di casa mettono avanti la testa 2-0 poi subiscono subito il sorpasso con il punto del 2-4 di Rousseaux. Attacco ed ace di Diouf valgono la nuova parità poi è la stessa opposta a mettere a terra il pallone del 10-8 sfruttando un errore in ricezione della formazione di coach Beltrami. Havelkova regala il 3 che rimane al time out tecnico con il primo tempo di Pisani per il 12-9. Fabris trova il muro di Diouf poi vince il contrasto a rete per il 13-11, ma Modena non è quella del finale di primo set e limitando gli errori Busto Arsizio allunga. Sul 15-11 dentro Rondon per Ferretti e poi il muro di Folie a far presagire la possibile reazione che però non arriva. Dal 16-12, infatti, le bianconere soffrono il turno di servizio di Diouf, non trovano più soluzioni in attacco e si bloccano completamente. Anche l’ingresso di Kostic per Fabris non cambia la situazione. Le padrone di casa salgono di tono, si portano sul 24-12 e alla seconda occasione chiudono il set riportando il match in parità.

Terzo set.
Ancora sestetti d’inizio gara in campo e subito avanti Busto 3-1 con l’attacco di Diouf. Reazione bianconera, però, con la squadra che si mette alle spalle il set precedente e firma il sorpasso. Rousseaux trova il punto del 3-5 dopo l’ace di Ferretti, Lyubushkina mette a terra il rigore del 5-5 poi arriva Heyrman che in sequenza realizza i due attacchi per l’8-11. Sembra un buon momento, ma il gioco torna impreciso e le biancorosse ne approfittano per ricucire prima che ancora Heyrman regali il vantaggio 11-12 al time out tecnico. Fase di gara nuovamente punto a punto, Marcon mette a terra con un lungolinea piazzato il 15-14 ed il primo arbitro non consente a capitan Piccinini di dialogare mostrandole il rosso dopo il giallo del primo set. Time out Modena e -2 subito ricucito, ma il muro su Fabris riporta avanti 19-17 Busto. Secondo time out per coach Beltrami, Rousseaux realizza il meno -1 e Havelkova spara out per la parità. Fabris dal servizio pizzica il nastro e trova l’ace del sorpasso, ma un errore di Ferretti in palleggio riporta avanti le padrone di casa. Sorpassi e controsorpassi, ancora Havelkova out per il 21-22 e time out per il coach di Busto Parisi. Ha l’occasione di allungare Modena ma la spreca con l’attacco out di Heyrman per la nuova parità. 22-23 e ancora un’occasione sprecata con il muro su Piccinini poi Diouf poi è la stessa opposta a guadagnare il primo set point che Folie annulla. Si va ai vantaggi, ancora Diouf per il 25-24 e poi ancora la risposta di Folie, ma questa volta out.

Quarto set.
Di nuovo in campo i sestetti d’inizio gara e di nuovo equilibrio, come si era chiuso il primo set. Le due palleggiatrici cercano di coinvolgere tutte le proprie attaccanti che rispondono presente. Diouf attacca out il pallone che regala il primo break alle bianconere sul 5-7 poi Piccinini trova ancora il muro sul 7-8 e lascia il posto a Ikic che mette subito a terra il pallone del 7-9, ma come in precedenza non riesce a mantenere il vantaggio. E’ l’imprecisione a regalare opportunità importanti alle padrone di casa, mentre gli errori in contrattacco dopo buone giocate di muro e difesa fanno il resto. L’ennesima scossa arriva da Heyrman con fast e muro seguiti dall’ace di Rousseaux per il 14-16. Time out Busto, Heyrman fa anche 15-17 e poi Perry, subentrata a Marcon, attacca out per il 16-18. Subito cambio nuovamente e primo tempo di Folie per il 18-20 poi Busto ritrova il muro nel momento decisivo. Diouf ferma Rousseaux per il 20-20 e la coppia Marcon-Michel ferma Heyrman in fast per il 22-21. Arriva anche il 23-21 con il muro su Rousseaux poi Fabris trova il -1 e Heyrman uno contro uno stoppa Michel. E’ un finale scoppiettante, il turno di servizio di Rousseaux regala anche il set point per portare la gara al tie-break e mettere in cassaforte un punto importantissimo. E’ Fabris a dare l’opportunità di chiudere alle bianconere poi time out per Busto e al ritorno in campo Rousseaux batte fuori. Si va ai vantaggi ancora una volta, sorpassi e controsorpassi si alternano, Fabris regala la possibilità di chiudere alle padrone di casa poi con attacco e muro regala nuovamente il set point. L’attacco out di Havelkova vale il 28-29, ma è Lyubushkina a decidere tutto con fast ed ace del 30-29. Da qui la difesa bustocca e l’attacco di Havelkova che chiude set e partita.

Il libero Chiara Arcangeli: “Non abbiamo espresso il nostro gioco, abbiamo sofferto un po’ la loro battuta e questo non ci ha permesso di giocare e spingere al nostro massimo. Per quanto ci riguarda, poi, non sono andate al meglio le cose sui nostri punti di forza e forse abbiamo risentito un po’ anche di questo. Se la sconfitta di Casalmaggiore inconsciamente ci ha danneggiato? Non credo che abbia influito perché sappiamo che ogni partita è una storia a sé. Dall’inizio ci prepariamo di gara in gara non pensando a quello che verrà dopo, ma vivendo il presente”.

Il coach Alessandro Beltrami: “Il loro atteggiamento è cambiato abbastanza rispetto alle altre partite, ma io sono abbastanza deluso dal nostro. Oggi non è possibile, con tutto il rispetto per loro, che avevamo la possibilità matematica di chiudere il discorso secondo posto al termine di una stagione che ci ha visto stare lì sempre e ci lasciamo andare in questo modo. Non è concepibile dal mio punto di vista. Complimenti a loro che hanno fatto bene e ci hanno messo in grossa difficoltà con le loro battute, non eravamo lucidissimi e sapevamo che non sarebbe stato come le altre volte che le abbiamo incontrate a prescindere dal loro atteggiamento. Non eravamo al 100% per alcune cose, lo sapevamo, ma non è un alibi perché dovevamo darci e non ci abbiamo dato. Nel finale di terzo set abbiamo sbagliato quattro contrattacchi in maniera imbarazzante e abbiamo mostrato il solito limite. Facciamo cose buone poi grazie a Dio ultimamente ce la giochiamo sempre fino alla fine anche quando perdiamo, ma siamo ancora superficiali ed immaturi. Non abbiamo dato a questa partita l’importanza che dovevamo. Non dico che avremmo vinto facile perché loro ultimamente stanno giocando bene da tanti punti di vista, ma ci sono stati momenti della partita o anche solo del quarto set dove hanno battuto molto facile perché tanto noi l’errore lo facevamo e così è stato”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: sabato 28 marzo, alle ore 20:30 presso il PalaPanini di Modena, ventiduesima giornata del 70° Campionato Italiano Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Modena e Pomì Casalmaggiore.

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