Liu Jo Modena: coach Beltrami soddisfatto del primo allenamento congiunto stagionale
Autore: Lega Volley Femminile
25 Settembre 2014

Primo allenamento congiunto ieri per la nuova Liu•Jo Modena che non si articola su normali set di gioco, ma su esercitazioni sei contro sei a rotazioni bloccate dove il punteggio di partenza è quello di 19-19 e per realizzare il punto occorre mettere a terra anche un pallone di conferma successivo al primo attacco vincente. Dopo ogni coppia di azioni, qualsiasi sia l’esito, cambia anche la squadra in battuta.

Il primo sestetto bianconero vede Rondon in regia con Kostic opposta, Maruotti e Ikic in posto quattro, Panini e Crisanti al centro con Arcangeli libero.

Cinque le rotazioni giocate senza alcuna modifica al sestetto da parte di coach Beltrami che con molta attenzione ha curato tutti i dettagli di gioco. 3-2 in favore delle bianconere il risultato finale, se così possiamo chiamarlo, con le ospiti che hanno saputo alzare il proprio livello nel corso dell’allenamento contro una Modena che ha mostrato i primi interessanti sprazzi di gioco.

A seguire si sono disputati anche due set regolari di cui uno ai 25 ed uno ai 15 in cui hanno trovato maggior spazio le giovani aggregate della B1. Nel set ai 25, infatti, le uniche giocatrici della prima squadra impegnate sono state Muri, Petrachi e Ikic, sostituita da Baroncelli nel corso del parziale. Nell’ultimo sprazzo di allenamento, invece, in campo solo Muri e Petrachi con le giovanissime Baroncelli, Paterlini, Piva, Panini e Lago. 25-21 per Bolzano il punteggio del primo dei due parziali, 15-11 per Modena il secondo e conclusivo.

Soddisfatto del lavoro svolto il tecnico Beltrami: “Finalmente ci voleva un primo test sul campo, era la prima volta che provavamo le fasi e sono contento di quello che ho visto. Lo spirito della squadra è stato ottimo e tutte hanno messo in pratica quello che chiedo in allenamento. Logicamente non era semplice contro una squadra probabilmente un pelo meno pesante di noi che abbiamo fatto un grosso lavoro di pesi in questo periodo. Devo dire brave, poi, anche alle giovanissime a cui ho dato spazio specialmente nella parte finale dell’allenamento, nei due set regolari. Le difficoltà di lavorare con cinque atlete impegnate al Mondiale? Noi facciamo il nostro, in modo che chi è presente recepisca al meglio tutte le indicazioni. In questo modo chi arriverà in un secondo momento dovrà solamente integrarsi nel sistema di gioco”.

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