Rispettano il pronostico capitan Piccinini e compagne che in terra romagnola trovano il massimo risultato con il minimo sforzo. 3-0 su Forlì e secondo posto blindato in classifica con un nuovo allungo sulle inseguitrici.
Risultato finale:
VOLLEY 2002 FORLI’ 0
LIU•JO MODENA 3
Durata dell’incontro: 1h 9min
Risultati parziali:
21-25
12-25
18-25
Primo arbitro: Eliana Cappelletti
Secondo arbitro: Alessandro Oranelli
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Coach Beltrami recupera Helene Rousseaux dopo la distorsione alla caviglia rimediata nel match del 21 dicembre con Busto Arsizio. La schiacciatrice belga, però, parte dalla panchina con Ikic confermata titolare in posto quattro al fianco di capitan Piccinini. Per il resto formazione classica con Rondon al palleggio, Fabris opposta, Heyrman e Folie al centro, Arcangeli libero.
Dall’altra parte le ultime vicende hanno portato sulla panchina coach Vercesi al posto di Marone che come suo primo sestetto schiera Stoltenborg in regia, Koleva in diagonale a lei, Guasti e Ventura in posto quattro, Ceron e Neriotti al centro con Ferrara libero.
Avvio positivo per le padrone di casa che si portano subito a condurre 4-1. Il fattore ‘sorpresa’ e qualche minuto per trovare le giuste misure costringono le bianconere ad inseguire, ma per poco perché il sorpasso si materializza subito sul 5-6. Forlì ha comunque sostanza dalle giovani Neriotti e Guasti e torna avanti di tre lunghezze sull’11-8 e poi di due al time out tecnico sul 12-10. Lo stop tecnico aiuta Piccinini e compagne a trovare maggiore efficacia soprattutto al servizio. Quando la ricezione romagnola inizia a traballare sale in cattedra anche Fabris che propizia l’allungo finale e il muro di Rondon chiude il parziale 25-21 a favore di Modena.
Secondo set.
Sestetto confermato e si riparte con la giusta concentrazione per indirizzare al meglio l’incontro. Forlì va da subito sotto scontrandosi spesso e volentieri con il muro bianconero. 6-10 il parziale in avvio con il solco scavato anche grazie alla buona precisione nel fondamentale. Per qualche momento le padrone di casa sembrano riuscire a contenere lo svantaggio, ma nei frangenti immediatamente successivi al time out tecnico arriva un parziale spacca gambe di Modena che sfrutta il servizio di Fabris e si porta ad un passo dal chiudere i conti prima del cambio campo. Forlì riesce solo ad accorciare di un paio di lunghezze, poi Modena chiude agevolmente con la solita Fabris in grande spolvero anche a livello offensivo.
Terzo set.
Più equilibrio nel terzo parziale. Forlì deve giocarsi il tutto per tutto per rimanere nel match e si affida alle sue giocatrici di maggior esperienza: Koleva e Ventura. Dall’altra parte, con il passare dei set, Rondon riesce a trovare sempre di più da Heyrman a livello offensivo, ma l’equilibrio rimane per tutta la prima parte del parziale complice anche qualche errore di troppo nella metà campo bianconera. Al rientro in campo dal time out tecnico, però, il sestetto bianconero cambia marcia e allunga in maniera decisiva, con capitan Piccinini che trova punti pesanti per chiudere set e incontro.
Il coach Alessandro Beltrami: “Abbiamo avuto un inizio tentennante, dove abbiamo fatto un po’ di confusione. Loro hanno schierato quattro giocatrici che, tra virgolette, non conoscevamo o per meglio dire un sestetto inedito. Gli siamo corsi un po’ dietro, loro sono state brave a difendere e ridarci il pallone, mentre noi siamo stati poco pazienti e abbiamo commesso un sacco di errori. Ce le siamo tenute vicine fino alla fine, poi abbiamo preso un po’ di ritmo che ci è servito anche nel secondo set dove abbiamo fatto la differenza e ci siamo portati avanti di molti punti. L’inizio del terzo set, invece, è stato un po’ come il primo. Venivamo da un momento del match dove avevamo toccato pochi palloni, ci eravamo limitati ad appoggi e poco altro perché Fabris aveva avuto una grande serie al servizio che aveva deciso il secondo set. Siamo arrivati al time out tecnico avanti 12-11 con otto errori nostri, poi non abbiamo più sbagliato e abbiamo gestito senza grossi problemi. Prima della gara ci eravamo detti che dovevamo fare tre punti, questo era il primissimo obiettivo, ma ora non possiamo accontentarci. Sono contento del secondo e terzo set dove siamo stati superiori e abbiamo tenuto le distanze quando era il momento, non è andato bene il primo, ma pensiamo anche che tornavamo dalle vacanze e non avevamo potuto preparare tatticamente il match. Dobbiamo crescere, abbiamo un buon margine su chi ci insegue, ma dobbiamo anche fare punti in queste partite, poi arriveranno la Coppa Italia e gli scontri diretti. Lì vedremo cosa succederà, ma intanto lavoriamo per prendere ancora più sicurezze in queste prossime sfide oltre a quelle che abbiamo maturato nel girone d’andata”.
La palleggiatrice Giulia Rondon: “Siamo partite un po’ contratte e non abbiamo espresso il nostro gioco, poi abbiamo pensato di più a noi stesse e alla fine abbiamo raccolto quei tre punti che erano l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Dopo qualche giorno di vacanza e di stop abbiamo lavorato intensamente in allenamento ed è arrivato questo risultato. Abbiamo avuto ottimi turni di battuta, abbiamo messo in difficoltà le avversarie con questo fondamentale e raggiunto la vittoria. L’allungo in classifica su chi insegue? Non la guardo troppo adesso, abbiamo ancora tante partite da giocare. Ci siamo staccate un po’ da chi ci segue, ma guardiamo avanti e continuiamo a portare a casa punti. Ora c’è l’opportunità di vendicare la sconfitta con Montichiari dell’andata? Non credo sia una questione di vendicare, ma di vincere e basta perché questo è il risultato che dobbiamo portare a casa anche dalla prossima partita”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 11 gennaio, alle ore 18 presso il PalaPanini di Modena, tredicesima giornata del 70° Campionato Italiano Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Modena e Metalleghe Sanitars Montichiari.