Liu Jo Modena: Montichiari è campo stregato, alla prima trasferta arriva anche quest’anno una sconfitta
Autore: Lega Volley Femminile
26 Ottobre 2015

Le bianconere giocano alla pari il primo set perso solo in volata, poi si fanno recuperare nel secondo dopo essere state avanti 18-11, mentre il terzo è solo di Montichiari. Una sconfitta pesante nel punteggio, ma che ha mostrato da dove la squadra deve ripartire.

Risultato finale:

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 3

LIU•JO MODENA 0

Durata dell’incontro: 1h 19min

Risultati parziali:
25-23
25-22
25-14

Primo arbitro: Umberto Zanussi

Secondo arbitro: Gianni Bartolini

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
Coach Beltrami ritrova a pieno regime Rivero e Folie, ma nel sestetto titolare c’è ancora Bertone al centro assieme ad Heyman, mentre confermato il resto del sestetto con Ferretti al palleggio, Diouf opposta, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Arcangeli libero.
Per Montichiari c’è invece Dalia in regia, Tomsia in diagonale a lei, Gioli e Sobolska al centro, Barcellini e Brinker in banda con Carocci libero.
Spinge subito al servizio Modena trovando l’ace con Horvath, ma anche un paio di altre battute insidiose che propiziano il 6-3 iniziale firmato dalla pipe di Di Iulio. Montichiari stringe, però, in difesa e trova un paio di salvataggi che poi vengono convertiti in punti per il riaggancio. Mantiene comunque la testa del match Modena con pazienza, rigiocando palloni su palloni e con la regia di Ferretti che riesce a variare il gioco coinvolgendo tutte le proprie attaccanti. Le padrone di casa impattano sul 10 con Brinker e sul 14 con il fortunoso muro di Gioli su Heyrman. Diouf, però, riporta sempre avanti le bianconere e impatta sul 19 quando Gioli aveva portato avanti Montichiari. Si avvicina lo sprint finale e si intensificano gli scambi, al termine di uno interminabile Tomsia, manda in rete la pipe, poi entra Gamba per Bertone al servizio e sia dai nove metri che in difesa propizia il 2 bianconero che però Montichiari annulla con due muri su Diouf. Si arriva in completa parità allo sprint finale, Tomsia regala il primo set ball alle sue e il primo arbitro lo converte subito fischiando una doppia che scatena le proteste sull’attacco in palleggio di Heyrman.

Secondo set.
Coach Beltrami riparte col sestetto d’inizio gara e Modena scatta subito avanti di un paio di lunghezze prima che Gioli in fast regali il vantaggio a Montichiari sul 6-5. E’ solo un attimo, però, ed iniziano anche i primi cambi per le bianconere con Scuka che rileva Horvath ed in seguito dentro anche Folie per Bertone. Entra forte in partita Diouf con tre punti in pochi palloni che regalano, assieme all’attacco out di Sobolska, il 12-9 del time out tecnico in favore delle bianconere. Si torna in campo e Heyrman stampa un muro secco su Barcellini che poi lascia il campo a Lombardo. Ancora Diouf e poi la bella piazzata di Scuka per il 15-11 che costringe le padrone di casa al time out. Si torna in campo e arrivano i servizi di Heyrman a far traballare la ricezione delle lombarde fino al 18-11 quando il secondo time out di Montichiari è decisivo perché da un banale fallo di Heyrman che pesta la riga al servizio nasce il parziale che rimette in parità il set. Coach Beltrami ferma due volte il gioco, ma Montichiari pareggia a 18, Folie in fast e Diouf a muro riportano a 2 Modena, ma Mingardi entra al servizio ed è decisiva come nel set precedente. Le padrone di casa chiudono a proprio favore anche il secondo set per 25-22.

Terzo set.
Coach Beltrami conferma il sestetto che aveva concluso il parziale e Montichiari parte avanti sfruttando il vantaggio psicologico della rimonta nel parziale precedente. Le bianconere rimangono comunque a contatto e impattano sul 3-3 e 6-6 con le fast di Heyrman e l’attacco di Scuka. C’è grandissima voglia e quel pizzico di fortuna che serve per le bresciane che tengono in vita palloni in difesa con ogni parte del gruppo oltre a trovare muri incredibili come quello del 7-6 che tocca la testa di Scuka, sarebbe stato un mani fuori preciso e puntuale. Il tecnico bianconero dà fiato per qualche pallone a Ferretti, ma Modena sbanda, con Brinker inarrestabile dall’altra parte. Sul 12-7 entra anche Rivero per Diouf, la cubana di passaporto spagnolo trova subito il primo punto della sua gara, ma prima c’è ancora un ace della schiacciatrice tedesca. Non cambia neanche questa sostituzione, però, l’andamento del parziale che punto dopo punto si incanala sempre più sui binari sfavorevoli a Modena. Un piccolo sussulto c’è solo sul 19-10, quando il sestetto bianconero forza con ottime difese tre errori in attacco delle padrone di casa. Un time out basta comunque a ristabilire la giusta tranquillità in casa Montichiari e a condurre in porto set e partita.

L’analisi del coach Alessandro Beltrami: “Sapevamo che loro sarebbero state queste, che avrebbero battuto bene e ci avrebbero messi in difficoltà. Per la squadra che siamo dobbiamo ricevere meglio, a prescindere dai problemi fisici che avevamo. Nel terzo set, che non mi è piaciuto perché non abbiamo mai provato a reagire, alla fine ho lasciato fuori Diouf e Horvath perché avevano qualche problema e non aveva senso rimetterle dentro in una partita che stava finendo così, aveva poco senso. Nel primo set loro sono state bravissime, invece, ma anche noi abbiamo avuto poca pazienza in attacco, cosa che avevo chiesto e che invece non abbiamo fatto tirando tre volte nel muro nelle ultime azioni. Nel secondo, invece, siamo partiti con un ritmo a cui loro facevano fatica, siamo arrivati 18-11 e abbiamo avuto sette palle in mano. Loro sono state brave a rientrare, ma noi ci abbiamo messo del nostro perché non siamo riusciti a trovare più il cambio palla quando Ferretti aveva palla in mano, mentre lo abbiamo trovato quando la ricezione non era buona ed era più difficile. Nessuna delle mie ragazze oggi è stata splendente, forse solo Di Iulio ci ha provato dall’inizio alla fine”.

La capitana Chiara Di Iulio: “Merito a loro, ma noi non abbiamo giocato la nostra migliore partita e nemmeno abbiamo fatto una buona partita in generale. E’ stato un buon inizio sicuramente, ma la bravura sarebbe stata quella di dare continuità durante tutto l’arco della gara perché sappiamo qual è il percorso di crescita che dobbiamo portare avanti ed in maniera particolare questo va fatto in mezzo al campo durante le partite. Quello che mi dispiace è che quando una partita non va , non va in tutti i sensi, mentre dall’altra parte è andata bene in tutto. Ad ogni modo guardando a noi possiamo e dobbiamo crescere tantissimo oltre ad essere più aggressive nell’atteggiamento assolutamente”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 1 novembre, alle ore 17 presso PalaPanini di Modena, terza giornata d’andata del 71° Campionato Italiano Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Modena e Unendo Yamamay Busto Arsizio.

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