Sudtirol Bolzano – Obiettivo Risarcimento Vicenza 1-3 (12-25, 24-26, 25-17, 18-25)
Sudtirol: Newsome 2, Paris (L), Garzaro 8, Manzano 7, Ikic 9, Lazic 11, Veglia 3, Waldthailer 5. All. Bonafede
Obiettivo Risarcimento: Goliat 8, Kitipova 4, Lanzini (L), Cella 19, Popovic ne, Partenio 16, Pastorello 7, Wilson 6, Prandi 3, Bisconti (L). All. Rossetto
Dopo aver ripreso gli allenamenti da due giorni, l’Obiettivo Risarcimento ha passato l’Epifania in campo a San Giacomo di Laives affrontando il Neruda in quella che è stata e sarà l’unica amichevole prima della ripresa del campionato fissata per il 17 gennaio.
Ad avere la meglio, nel test che ha messo di fronte due squadre che hanno come obiettivo la salvezza – ed entrambe non al completo –, le ragazze di Rossetto che sono riuscite ad esprimersi meglio delle avversarie in tutti i fondamentali, anche se in alcuni frangenti il gioco è stato piuttosto falloso, errori che Cella e compagne dovranno cercare di mettere da parte.
L’Obiettivo Risarcimento in campo con Kitipova al palleggio in diagonale con Goliat, Cella e Partenio in banda, Pastorello e Wilson al centro, Bisconti libero.
Le biancoblu partono subito bene, costringendo Banafede al time out sul 3-8, ma Cella e compagne continuano per la loro strada, sbagliando poco e risultando efficaci in tutti i fondamentali: 25-12.
Nel secondo set è il servizio di Goliat a far mettere la testa avanti all’Obiettivo Risarcimento sul 4-5, con l’opposta belga, Pastorello e Cella che allungano per il 9-13. Bolzano recupera terreno sfruttando il servizio e qualche imprecisione delle vicentine, impattando a quota 22. Cella effettua il cambio palla, Partenio firma il ventiquattresimo punto e alla seconda occasione chiude Kitipova sfruttando una difesa lunga delle avversarie: 24-26.
Vicenza riparte con Prandi al palleggio e Lanzini libero ed i primi due punti del set sono del Neruda, con gli errori dell’Obiettivo Risarcimento che fanno da carburante: 9-3. Bisconti prende il posto di Goliat, le biancoblu si riavvicinano (17-15), ma il Neruda recupera subito con il servizio e un paio di errori lo lancia per il 22-16. Le avversarie conquistano con il servizio il set-ball e vanno a chiudere con un altro errore delle biancoblu: 25-17.
L’Obiettivo Risarcimento riparte macinando buon gioco; Pastorello mura per il 7-11, Cella allunga con lo stesso fondamentale e poi in parallela del +6. Le vicentine forzano al servizio attenendo buoni risultati, Bisconti entra nuovamente al posto di Goliat a scopo precauzionale. Vicenza tiene saldo il vantaggio e chiude con Prandi di seconda intenzione: 18-25.
Si gioca un quinto set supplementare, vinto anche questo dell’Obiettivo Risarcimento per 9-15.