Csi Clai Imola
02/02/2025
CON UN CUORE IMMENSO, LA CLAI ESPUGNA LECCO AL TIE-BREAK...
Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone A, diciottesima giornata Orocash Picco Lecco- Clai Imola Volley 2-3 (25-17; 21-25; 25-18...
LeggiNell’ultima giornata della Regular Season al Palarescifina di Messina si sfidano l’Akademia Sant’Anna Messina e l’Omag-Mt. La partita è interessantissima e rappresenta il match clou della giornata poiché si sfidano le prime due della classe. Diversi sono gli obiettivi delle due società. L’Akademia Sant’Anna Messina ha sempre dichiarato apertamente di mirare al salto nella massima categoria e per raggiungere quest’obiettivo nel mercato di dicembre/gennaio ha rafforzato il roster con l’ingaggio della schiacciatrice americana Mychael Vernon e della banda bulgara Ani Bozdeva. L’obiettivo del team marignanese è sempre stato quello di disputare un campionato di livello e qualificarsi per la Pool Promozione. Fino ad oggi le atlete marignanesi sono andate oltre ogni attesa poiché sono al comando della classifica del girone A e domenica 9 febbraio, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, giocheranno la Finale di Coppa Italia Frecciarossa serie A2, contro l’Itas Trentino.
Da segnalare la grande intraprendenza dei tifosi marignanesi poiché 5 “Nipoti” sono volati a Massina per sostenere le loro beniamine, in questo difficile incontro.
San Giovanni è reduce dalla sconfitta casalinga al tie break contro la Valsabbina Millenium Brescia, mentre l’Akademia Sant’Anna Messina ha lasciato un punto sul parquet della Volleyball Casalmaggiore. Coach Bonafede manda in campo Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio. Starting six classico per l’Omag-Mt di coach Bellano con Nicolini in cabina di regia opposta a capitan Ortolani, in banda Nardo e Piovesan, al centro Consoli e Parini, libero Valoppi.
Con il successo di 2-3 (22/25; 25/11; 16/25; 25/23; 12/15) le atlete marignanesi espugnano il Palarescifina e mantengono la testa della classifica.
E’ stata una partita dove la tensione si è mostrata un fattore importante. La gara, sotto l’aspetto tecnico, non è stata bellissima, perché il gioco ha risentito dell’apprensione da entrambe le parti. L’Omag-Mt come all’andata ha prevalso nettamente in ricezione, che il servizio messinese non è riuscito a mettere in difficoltà, se non in alcune sporadiche fasi dell’incontro (49% ricezione positiva, 42% eff.). La correlazione muro/difesa ha funzionato a fasi alterne per poi esplodere nel tie break. Anche l’attacco, in certi momenti, ha sofferto (36%). Grande prova di Anna Piovesan MVP dell’incontro.
Con questa importantissima vittoria il sestetto marignanese chiude la Regular Season con quattro punti di vantaggio su Messina e Macerata.
Il primo set, come prevedibile, è giocato a discreti livelli tecnici. Parte meglio l’Omag-Mt che va a segno con Piovesan e Consoli (4/5). L’attacco in rete di Mason, il muro vincente su Modestino e la schiacciata di Parini portano il sestetto marignanese avanti di tre lunghezze. Il servizio di Mason crea qualche difficoltà alla ricezione di San Giovanni in Marignano. Un punto della stessa Mason, l’errore in attacco di Ortolani e la schiacciata di Olivotto riportano le sorti in parità. Le atlete capitanate da Ortolani non mollano e grazie ai punti di Ortolani e Piovesan e da due errori di Rossetto e uno di Diop, riportano a tre le lunghezze di distanza (12/15). Coach Bonafede chiama il primo timo out della serata. Alla ripresa delle ostilità Nardo mura Diop, poi, Parini mette a terra due palloni cui si uniscono quelli di Piovesan e Consoli (15/20). Messina cerca di recuperare ma l’Omag-Mt è padrona del campo. La diagonale di Diop, che cade oltre il rettangolo di gioco, pone termine al primo parziale (22/25).
Dopo la bellissima prestazione del primo set, le atlete marignanesi non si ripropongono nel secondo perché giocano un parziale da dimenticare per errori (11), difficoltà nella correlazione difesa/muro e carenze in attacco (16%). Le atlete di casa acquisiscono coraggio e certezze e non hanno problemi a chiudere agevolmente il set (25/11).
Al rientro in campo l’Omag-Mt riordina il suo gioco, è attenta in ogni fondamentale e parte bene con gli attacchi vincenti di Ortolani, Piovesan e Consoli (4/5). Al termine dell’azione rimane a terra l’opposto Diop che manifesta problemi a una caviglia. Dopo alcuni momenti il gioco riprende e l’atleta di Messina torna al suo posto tra gli applausi del pubblico. La battuta tattica di Nicolini mette in difficoltà la ricezione avversaria. San Giovanni ne approfitta e va a segno due volte con Parini, poi, con Piovesan, cui si aggiunge un errore in attacco di Diop (7/9). Coach Bonafede, che dall’inizio del set ha schierato al centro l’ex Babatunde, chiama il time out sul punteggio di 8/12. San Giovanni in Marignano è spietata e con una grande Anna Piovesan porta a sei i punti di distanza (9/15). La reazione di Messina non giunge e le atlete marignanesi, ancora una volta, chiudono con facilità, il set (16/25).
Il quarto set è bello, combattuto, con Messina che prevale ma con le atlete marignanesi che possono recriminare per qualche passaggio a vuoto proprio nei momenti cruciali dell’incontro. Parte meglio il sestetto di casa (5/3) che insiste nell’aggredire l’avversario e conquista punti importanti (12/9). Coach Bellano ferma il gioco per riordinare le idee delle sue giocatrici. La sosta è salutare perché l’Omag-Mt si porta solo a due distanze di lunghezza (17/15). Le atlete marignanesi murano Carraro e si avvicinano al pari, ma due errori consecutivi delle atlete di San Giovanni e un attacco vincente di Mason riportano Messina avanti di quattro punti. Coach Bellano ferma il gioco. Ancora una volta la sosta porta i frutti sperati perché le atlete ospiti raggiungono il pari (22/22) Il set diventa una vera lotteria. In questo frangente le atlete di Messina sono più razionali, Diop e Modestino chiudono il parziale e conquistano il tie break (25/23).
Il quinto set è proibito ai deboli di cuore. I tifosi marignanesi presenti a Messina sostengono le atlete a gran voce. L’Omag-Mt dopo la bella prova non vuole assolutamente lasciare due punti al sestetto di casa e parte subito alla grande ed è devastante con Piovesan (3 punti) e Consoli (2 muri vincenti) (2/7). Non ce ne vogliano le atlete marignanesi ma, questo, è il set di Anna Piovesan che è incontenibile e con i suoi 7 punti riesce a suonare la carica per tutte le altre compagne. Coach Bonafede sostituisce Rossetto con Bozdeva ma l’Omag-Mt è una furia e non lascia scampo al sestetto di casa. Il risultato rimane saldamente in mano a Ortolani e compagne che viaggiano con quattro lunghezze di vantaggio (6/10). Messina si porta pericolosamente vicina (11/13) ma ci pensa ancora una volta Anna Piovesan a ristabilire le distanze e a chiudere il set (12/15). L’Omag-Mt può esultare per l’impresa compiuta e con lei tutti i suoi tifosi.
Naturalmente c’è grande euforia nel team marignanese per l’impresa della giornata. A fine gara abbiamo chiesto un commento sulla partita ad Anna Piovesan, MVP dell’incontro.
“Sono felicissima. Abbiamo giocato una grande partita, escluso il secondo set. Siamo state brave e rientrare in gara e con le mie compagne abbiamo portato a casa un grandissimo risultato. Voglio fare un grandissimo ringraziamento ai tifosi che ci hanno seguito in questa lunga trasferta. Sono stati meravigliosi per l’intero incontro e sono riusciti a far sentire il loro sostegno in un palazzetto enorme”.
Akademia Sant’Anna Messina – Omag-Mt 2-3 (22/25; 25/11; 16/25; 25/23; 12/15)
OMAG-MT: Ortolani 11, Nicolini 3, Valoppi (L), Ravarini 1, Consoli 9, Piovesan 26, Parini 8, Meliffi (2L) n.e., Bagnoli, Sassolini 1, Clemente n.e., Nardo 16. ALL.: Bellano; V.ALL.: Zanchi
Akademia Sant’Anna Messina: Bozdeva 2, Norgini (L) n.e., Olivotto 14, Carraro 2, Modestino 6, Rossetto 5, Mason 13, Trevisiol n.e., Caforio (L), Babatunde 4, Guzin n.e., Diop 29. All.: Bonafede, V. All.: Ferrara
ARBITRI: primo arbitro Sumeraro Fabio, secondo Spinicchia Giorgia. Video check: Cardaci Luca. Segnapunti referto elettronico: Leonardi Marco
Durata set: 2 ora 12 minuti (27’ 23’, 31’, 31, 20’)