Lotta a distanza con Bergamo per il sesto posto

Autore: Savino Del Bene Scandicci
25 Marzo 2016

Dopo il turno di riposo, la Savino Del Bene cercherà di regalare ai suoi tifosi un’altra vittoria per provare a vincere il duello con Bergamo per il sesto posto in classifica. Domani, alle ore 20 e 30, le ragazze di Chiappafreddo sfideranno la rivelazione del campionato: l’Obiettivo Risarcimento Vicenza, compagine che ha raggiunto la salvezza con ampio margine conquistando specialmente nel girone di ritorno punti pesanti anche contro le big del volley italiano. Gioco corale, spirito di sacrificio e tanta voglia di stupire sono gli ingredienti principali delle venete.
Tutti i precedenti tra le due formazioni sono terminati col punteggio di 3-1: una vittoria per parte due stagioni fa in A2 e successo delle fiorentine nella gara d’andata.
Arbitri: Piana Rossella – Gnani Giorgio
Coach Chiappafreddo: “Sabato sera sarà una partita importante, perché veniamo da un turno di riposo e sarà decisivo mantenere la concentrazione e ritrovare subito il ritmo partita. Vicenza giocherà senza pressione perché ha già raggiunto l’obiettivo della salvezza e cercherà di dare il massimo nella sua ultima partita stagionale tra le mura amiche. Sappiamo che affronteremo una squadra grintosa, che ha voglia di giocare, divertire e divertirsi, per lasciare un bel ricordo al proprio pubblico, quindi dovremo andare lì con il massimo della concentrazione ed evitare distrazioni o cali di tensione visto che l’obiettivo play-off è già stato raggiunto. La Savino Del Bene affronterà questa partita come tutte quelle della stagione con la consapevolezza che in questo campionato nessuna sfida è semplice e nessun avversario può essere sottovalutato. Le partite di questa stagione dimostrano che se non dai il massimo rischi con tutte le squadre di perdere se non addirittura di fare brutta figura. In vista dei play-off, la concentrazione deve restare alta e il metodo migliore per farlo è sicuramente quello di cercare di lavorare tutti i giorni duramente e seriamente senza porsi limiti o obiettivi precisi, cercando di limitare al massimo gli acciacchi fisici che a fine stagione vengono fuori.”