Magliano Trasformatori Chieri: Napolitano analizza il momento della squadra
Autore: Lega Volley Femminile
23 Marzo 2010


Nonostante la terza sconfitta consecutiva è abbastanza tranquillo il coach della Magliano Trasformatori Chieri Bruno Napolitano: “Abbiamo disputato una buona partita pur senza brillare. Potevamo fare qualcosa in più e il rammarico è non aver chiuso il match al quarto set, quando sul 19-19 siamo incorsi negli stessi errori delle ultime gare. Tuttavia sono contento della prestazione delle ragazze, che hanno sicuramente mostrato di voler reagire. Vicenza in questo campionato si è dimostrato un campo difficile per tutti. Alla fine prendere un punto o due non faceva molta differenza. E’ chiaro che vincere fa sempre piacere, ma la priorità era ritrovare quei meccanismi di gioco che avevamo smarrito contro Volta Mantovana e Aprilia e soprattutto tenere basso il numero degli errori. Inoltre ancora una volta abbiamo messo a segno 24 muri, segno questo che si è lavorato meglio sulla fase di break point. Abbiamo migliorato le nostre percentuali in attacco, ma dobbiamo crescere in ricezione, perchè spesso subiamo dei filotti di punti che ci mettono in seria difficoltà. Comunque non abbiamo patito il gran numero di ace che hanno caratterizzato le nostre ultime sconfitte”.

Parlando poi dei singoli, l’allenatore di Chieri afferma “Marta Bertolotto oggi ha fatto una partita positiva, all’altezza di quelle che sono le sue possibilità. D’Agostino? Non era al 100% e farla giocare era un rischio. A questo punto della stagione dobbiamo centellinare le forze. Parlando delle bande sia Pinedo che Glod hanno disputato una buona gara in termini di efficienza. Georgina ha chiuso con un buon 44%, ma in generale sono state brave a gestire il colpo laddove l’alzata non era precisa o quando il muro avversario le marcava. Molti dei nostri 24 muri nascono anche dal loro lavoro”.

Abbandonato quindi il sogno primo posto, ci si concentra adesso sulle ultime cinque partite della stagione regolare in vista dei playoff: “Per noi era una sorta di anno zero, un esame da superare. E in settimana stiamo lavorando sodo per il nostro obiettivo, che è quello di disputare un finale di stagione all’altezza delle nostre ambizioni”.

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