Si riparte. Subito. Dopo la sconfitta nell’anticipo di ieri sera in casa dell’Obiettivo Risarcimento Vicenza il Südtirol Neruda Bolzano, in attesa di vedere i risultati del resto della giornata che si disputerà oggi, ripartirà immediatamente. Anche perché quella aperta ieri a Vicenza è una settimana profondamente intensa e piena di impegni per la squadra di coach Stefano Micoli, pronta a tornare al PalaResia dopo due trasferte di fila con due incontri ad alto coefficiente di difficoltà nel giro di quattro giorni. Mercoledì, nel turno infrasettimanale della serie A1 femminile, le arancioblù riceveranno le campionesse d’Italia della Pomì Casalmaggiore e domenica poi la Nordmeccanica Piacenza fresca di passaggio del turno ai playoff a 6 della Champions League. «Nel nostro futuro abbiamo adesso gare difficili, ma non impossibili – commenta Gina Mambru, opposto dominicana del Südtirol Neruda Bolzano – l’importante per noi in questa fase è non mollare, è restare sempre concentrate e pensare solamente ad una partita alla volta. Abbiamo davanti ancora cinque partite e dobbiamo solamente dare tutto quello che abbiamo in ciascuna di questa. I bilanci si faranno poi solamente alla fine». Con i suoi 18 punti personali la 30enne opposto è stata la best scorer della formazione altoatesina nel match di ieri sera in casa di Vicenza. «Purtroppo non è stata una serata bellissima per la squadra – prosegue – mentre l’Obiettivo Risarcimento ha giocato una buonissima partita. Complimenti a Vicenza, noi purtroppo non siamo riuscite a fare tutto quello che avevamo preparato in allenamento. Ma noi non siamo quelli visti ieri sera, siamo una squadra che può e deve dare di più. In alcuni momenti della gara commettiamo troppi errori, questa è una delle cose principali che dovremo evitare di fare nelle prossime giornate». Oltre che in campo con i suoi attacchi (ieri 38% in attacco, oltre ad un muro ed un ace) l’opposto arancioblù anche a parole spinge le proprie compagne in questo importante finale di stagione. «Trovarsi in una simile situazione di classifica fa parte del gioco, può capitare nello sport – continua – quello che è indispensabile è non mollare. Dovremo combattere con tutto quello che abbiamo nelle prossime partite e, soprattutto, pensare a giocare diversamente. Più che all’avversario che andremo ad affrontare molte cose dipendono da noi, dal nostro gioco: dobbiamo pensare ad esprimerci al massimo, portando anche in gara quello che riusciamo a fare ad allenamento durante la settimana. Possiamo avere un gioco più fluido ed efficace di quello visto a Vicenza, ne abbiamo le qualità». Giunta a Bolzano da poco più di un mese, il braccio pesante dominicano si è subito ambientato molto bene nella realtà altoatesina. «A Bolzano mi trovo benissimo – conclude Gina Mambru – ho ricevuto una grande accoglienza e la gente è molto calorosa ed è bello vedere come sta vicina alla squadra».
In allegato Gina Mambru al servizio nel corso del match disputato ieri a Vicenza, nella foto scattata da Riccardo Giuliani per Get Sport Media.