Mancini Iveco Florens Castellana Grotte: un grande progetto per il settore giovanile
Autore: Lega Volley Femminile
18 Settembre 2006

Prime mosse anche per quanto riguarda il settore giovanile della Mancini Iveco Florens Castellana Grotte. Il responsabile di settore Fabio Barone, di concerto con i tecnici già presenti nella struttura societaria (Loredana Fornaro, Rosita Marzullo, Antonella Pellegrino e Marina Volpe) ha ingaggiato il brasiliano Eduardo “Tuim” Fino come responsabile dell’area tecnica. Allenatore di grande esperienza, in patria ha guidato diverse formazioni di serie A (Pirelli Santo Andrè, Sao Bernardo, nello staff tecnico della Finasa Osasco vincitrice del titolo brasiliano nelle ultime tre stagioni) e in Italia ha già lavorato con brillanti risultati nel settore giovanile della Valce Conero Ancona, in B1 con la Pallavolo Amatori Brindisi e in A2 con il Collecchio. “Una scelta di cui sono contentissimo e che mi rende orgoglioso – ha precisato Barone – Tuim è un tecnico di alto profilo che conosco già dal 1990, da quando seguivo con attenzione tutto il mercato pallavolistico femminile nazionale e internazionale. Il suo apporto potrà essere elevatissimo in questa società, anche dall’alto di un’esperienza internazionale di assoluto livello. Così come conferma la collaborazione e l’amicizia con il tecnico della nazionale brasiliana Zè Roberto”. L’ingaggio di Fino come preludio di un’importante stagione anche per il settore giovanile. “I progetti che metteremo presto in atto – ha anticipato Barone – sono mirati a estirpare una certa mentalità del nostro territorio: quella di restare troppo chiusi in sé stessi e di sopportare il rischio di creare tante mediocrità al posto di un centro di eccellenza. In questa ottica sono partite collaborazioni importanti con il Noicattaro (ufficializzato il prestito alla Florens di una promettente atleta classe ’91, Annarita Fonsdituri, ndr) e con l’Associazione Sportiva Pallavolo Turi (la Mancini Iveco ha ceduto in prestito gratuito la palleggiatrice Manuela Mazzarelli alla società turese che milita in serie C, ndr). Proprio da questa società, invece, dovrebbero arrivare a Castellana alcune ragazze molto interessanti che andranno a rinforzare il gruppo under 16”. La Florens, intanto, ha anche ufficializzato l’acquisizione di un titolo sportivo per la serie D. Saranno due, quindi, le squadre del sodalizio castellanese che parteciperanno a campionati di categoria (la prima, come noto, parteciperà dal prossimo 26 novembre alla Findomestic Volley Cup serie A2). “Come con la scelta del brasiliano Tuim, la decisione di partecipare alla serie D – ha spiegato il responsabile del settore giovanile, Barone – rientra nell’obiettivo di far crescere nel migliore dei modi le nostre ragazze. Sarà in gran parte il gruppo U16 a comporre la formazione della serie D. Abbiamo preferito scegliere un torneo di categoria per non costringere le nostre ragazze a stressanti turni infrasettimanali per i campionati giovanili under 18”. Non solo queste le novità che compongono l’attività del settore giovanile della Florens. In progetto un consorzio mirato a creare legami forti tra le diverse società del territorio. Barone: “A livello giovanile, il settore femminile pugliese non cresce, anzi vive una fase calante. Per questo stiamo lavorando per creare un consorzio che, attraverso una dirigenza propria, tecnici propri, strutture indipendenti, possa riunire le diverse società che sottoscriveranno il progetto. Si vuole creare un intercambio tra i club, formando squadre giovanili di livello nei diversi centri. Ogni società, nel giro di un triennio, come premiante deve aver vinto qualcosa a livello giovanile. Nessuno si deve sentire subordinato. Questo progetto vive una prima fase già in questa stagione con i prestiti che abbiamo ufficializzato o quelli che annunceremo presto. Le atlete saranno restituite alle società di appartenenza, e ai rispettivi campionati di categoria, a fine anno. Un solo scopo: far crescere le società del territorio, migliorare le potenzialità delle ragazze con staff tecnici preparati e con gruppi di alto livello tecnico, creare reti che riescano anche a produrre benefici per le prime squadre di ogni club. Noicattaro, Turi e la New Volley Femminile Santeramo hanno già dimostrato di aver capito le reali opportunità e hanno risposto positivamente al nostro progetto che, come detto, sarà anche il loro e li vedrà parte attiva delle iniziative”.  

 

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