Forse nessuno avrebbe scommesso sulla vittoria della
Mancini Iveco Florens Castellana Grotte nella terza giornata della Findomestic Volley Cup 2006/2007 serie A2 in trasferta contro l'Original Marines Arzano. Forse qualcuno ci credeva davvero. Risultato: la prima vittoria esterna del campionato (seconda consecutiva dopo quella di otto giorni fa in casa con la Roma Pallavolo), i primi tre punti della stagione tutti interi dopo una prestazione di grande valore e, soprattutto, di carattere. Prova arrivata sotto gli applausi e gli incoraggiamenti di oltre settanta sostenitori biancorossi. In campo le formazioni della vigilia. La Florens con Dalia al palleggio, Sokolova opposta, Ana Paula e Tirozzi in banda, Genangeli e Zanotti centrali, Sansonna libero. Arzano con Pinese in regia, Nagy opposta, Teneva e Roani martelli, Romanò e Palazzini centrali, Iadarola libero.
PRIMO SET – Si inizia punto su punto, fino al 5-5. Poi il primo break è dell’Arzano ed è tutto firmato dalla bulgara Teneva (8-5). E il muro di Nagy su Ana Paula vale un altro mini break (11-7). Torna sotto la Florens con il diagonale di Tirozzi (13-9) e la sette di Genangeli (13-11). Il muro di Dalia e il block out di Ana Paula portano a -1 la Mancini Iveco (14-13 e 17-16). Serve il mestiere di Nagy per portare ancora avanti Arzano (20-17 con parallela su palla sporca). Ma Sokolova tiene incollata la Florens alle campane (23-22 in pipe). L’attacco out di Nagy vale il pareggio e Romanò manda fuori la battuta del primo set ball. Ne approfitta Zanotti con un primo tempo devastante (25-26). Sokolova attacca forte e in mezzo al muro campano (26-27) e l’invasione di Palazzini vale il vantaggio nei set per la Mancini Iveco.
SECONDO SET – Il primo break è ancora dell’Arzano con gli attacchi in diagonale di Nagy e un fallo fischiato a Dalia (6-3). La fast di Romanò per il primo tempo tecnico (8-5). Il 10-5 è una gran difesa di Iadarola su Sokolova che cade nel campo Florens. Prova a rientrare la Mancini Iveco con due errori in attacco di Teneva (10-7). L’ace di Dalia riduce il distacco (11-9) e si va punto su punto fino al 16-13 del secondo tempo tecnico. Allunga l’Arzano nella parte decisiva del set con un attacco di Fanella che tocca il muro (18-14, dubbia la decisione di Turtù) e un ace di Pinese (20-15). Prova a rispondere Zanotti in primo tempo (22-16). L’attacco di Nagy (24-16) e il muro di Roani regalano il pareggio ad Arzano (25-16).
TERZO SET – Si riparte con
Elisangela dal primo punto. E la brasiliana si rivela subito decisiva: tre punti di fila per lo 0-3 iniziale. Altro break (1-5) con due muri consecutivi di Zanotti. Al primo tempo tecnico la Florens è avanti 3-8 (errore di Roani). Contro break dell’Arzano con Roani (diagonale del 4-8) e Romanò (muro del 6-8). La pipe di Sokolova segna un altro mini break (7-11). Poi si va punto su punto fino al 13-16 (ottima Zanotti in attacco per l’11-14). Il muro di Dalia ancora su Teneva per il 13-17. Nagy riporta sotto Arzano in diagonale (16-18) e lo affonda attaccando in rete (16-20). Sokolova “bombarda” in diagonale da posto quattro e due (17-23). Chiude il set Tirozzi con un altro diagonale da favola (19-25).
QUARTO SET – Inizia molto bene l’Arzano. Il primo break (3-2) è firmato da Nagy. L’altro (quattro punti di fila) devastante con i due punti direttamente dalla battuta di Roani (8-4). Il contro break della Florens vale il pareggio (10-10) con due errori di Nagy, un attacco di Sokolova e un muro a uno di Zanotti su Teneva. Il sorpasso arriva presto (dall’11-11 all’11-16) con troppi errori campani e un lungolinea preciso di Sokolova. Dilaga la Florens anche emotivamente e Arzano paga, sbagliando troppo sia in battuta che in attacco. Elisangela, di fatto, chiude la partita con un attacco che, toccato dal muro, finisce in tribuna (16-20), un diagonale preciso su difesa perfetta di Sansonna (17-21) e una battuta che piega le mani di Iadarola (17-22). Il finale parla del primo punto in serie A2 per la giovanissima centrale Silvia Renzi (19-24) e del colpo da “fantascienza” di Sokolova che vale set, match e tre punti.
Esultanza “ricca” per i 30 tifosi della Florens arrivati al Palazzetto di Casoria, esultanza anche per lo staff tecnico della Mancini Iveco. Il secondo allenatore Piero Acquaviva commenta così nell'immediato post gara: “Siamo calati leggermente nel secondo set, quando l'Arzano è riuscito a battere meglio, ha messo in difficoltà la nostra ricezione e abbiamo anche rallentato. Dall'inizio del terzo set, tuttavia, abbiamo avuto una gran bella reazione, rientrando in campo con la giusta cattiveria agonistica. A dimostrazione che siamo in grado anche di superare qualche calo di concentrazione di troppo”.