Marche Metalli Castelfidardo: da sorpresa a realtà
Autore: Lega Volley Femminile
20 Ottobre 2003

Forse è la vera sorpresa del campionato, forse una realtà di un campionato di A2 che dopo due turni trova la Marche Metalli a punteggio pieno. Contro ogni pronostico, Firenze piega le gambe di fronte ad una squadra decisa e senza timori. La partenza della squadra di Capriotti è fulminante: il turno al servizio di Larsen crea il vuoto, capitan Pepe, in campo nonostante i dolori alla schiena, piazza il muro dell’11-5. La Figurella è fallosa, fatica a carburare, ma quando lo fa mette in ansia Castelfidardo. La scossa arriva dalla Larsen (19-13, poi 22-18), Firenze ha la forza di annullare tre set-point, ma la Marche Metalli chiude lo stesso. Marcekova e Giannotti (7 punti in due) tengono avanti la Marche Metalli al primo time out tecnico (8-7) del secondo set. Non basta a scrollarsi di dosso la Figurella, che opera il primo sorpasso (9-10). Adesso è un’altra partita, Castelfidardo resta in partita con le unghie, ma dalle mani della Navarrini e della Croatto arriva lo spunto più consistente (17-19). Sono i punti della Lugli a lanciare Firenze sull’1-1. Chiappa e Pepe danno spettacolo in difesa, ma è in attacco che la Marche Metalli non trova continuità. Firenze sa irretirla (5-9), anche perché dispone di una seconda linea piuttosto munita. Così le gialloblu devono trovare risorse a muro (con Larsen e Giannotti, 11-11) e nel carattere. Pepe dà la carica, Alessandrini inchioda a muro la Croatto per l’allungo del 19-15. Navarrini affida le responsabilità alla Conde (21-19), ma la Marche Metalli è ormai in volo e Alessandrini chiude il conto. Il muro resta l’arma letale di Castelfidardo: Chiappa e Marcekova chiudono la strada a Firenze (8-5), che deve aggrapparsi alla Croatto. Le centrali di Capriotti trovano punti importanti (15-11), l’azzurra è mortifera (19-20). Pepe ha coraggio da vendere (21-20), la Larsen stampa il 23 pari. Poi un guizzo della Chiappa e un errore di Firenze stampano il 3-1 sul tabellone.


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