Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiLa Marche Metalli si garantisce la classe e l’esperienza di Janis Louise Kelly, opposta, classe 1971, andando così ad aggiungere un altro tassello importante nella sua intelaiatura. L’attaccante canadese (è nata a Winnipeg) tornerà a giocare nel campionato italiano dopo aver trascorso le ultime tre stagioni in Svizzera. Per oltre un decennio perno fondamentale della nazionale nord-americana (con cui ha disputato anche le Olimpiadi di Atlanta), la Kelly ha esordito nella serie A1 italiana nella stagione 1997/98 con la maglia del Cislago, mettendo a segno qualcosa come 440 punti in 18 gare (53 nella sola partita con Firenze). Nel campionato 1998/99 ha giocato a Busto Arsizio in A2, poi il ritorno in massima serie a Palermo (1999/2000) e Perugia (2000/2001). Dopo una parentesi in Francia, con la formazione de La Rochelle, il ritorno a Busto Arsizio (2002/03, in A2), prima dell’esperienza nel torneo elvetico. Adesso l’approdo a Castelfidardo. “E’ una giocatrice di palla alta, esperta e forte fisicamente – commenta il tecnico Maurizio Moretti – quello che volevamo per completare un’ottima squadra”. Quello di Janis Louise Kelly è un arrivo fortemente voluto dalla società gialloblu. “E’ stato un amore a prima vista – sottolinea il presidente Massimo Pandolfi – al di là della indiscutibile classe di una giocatrice che ovunque ha giocato ha sempre fatto bene. Durante questo mercato ci sono state prospettate diverse situazioni, ma questa società ha sempre cercato di raggiungere i propri obiettivi nel pieno rispetto delle esigenze di bilancio. Certe cifre andavano decisamente al di là di quella che era la nostra linea di condotta. Quella di Kelly è una scelta importante per la Marche Metalli. A noi piacciono queste scommesse, anche perché questa è una ragazza che può dare tanto, dal punto di vista tecnico ed umano”.