La
Marche Metalli HiK riparte dalla regìa di
Moira Cerioni. Jesina, 30 anni il prossimo 27 settembre, l’alzatrice torna nelle Marche dopo due stagioni a Nocera Umbra ed a Castelfidardo ritrova coach Maurizio Moretti, allenatore con cui ha condiviso gran parte della sua carriera. Un percorso professionale iniziato a Jesi, nelle giovanili della Pieralisi, fino alla promozione in prima squadra ed al grande salto in serie A2 (1996), con la Mark Leasing griffata appunto Maurizio Moretti. Con la Vini Monteschiavo Jesi quattro anni in serie A2, coincisi con la promozione a palleggiatrice titolare e con la conquista della finale dei play off promozione nel 1999 e nel 2000. Chiusa la lunga parentesi Jesi, nella stagione 2000/01 Moira Cerioni si trasferisce a Lanciano, in B1, ma quello con la serie A è soltanto un arrivederci, perché l’anno dopo arriva la chiamata di Reggio Calabria, in massima serie, in una stagione che si prolunga fino ai quarti di finale dei play off scudetto. Nelle Marche, la Cerioni torna ad essere protagonista dal torneo 2002/03 con il progetto Galassia Volley ed il connubio Falconara-Ancona sulla cui panchina siede proprio Maurizio Moretti: chiamata irrinunciabile per Moira che ad Ancona, in B1, resta per tre anni, prima di “sposare” la causa di Nocera Umbra, che nel torneo 2005/06 accompagna ad una storica promozione in A2. L’ultima stagione, in A2 con il club umbro, è la più travagliata. “Eravamo partite benissimo – racconta Moira Cerioni – ad un certo punto del campionato eravamo anche seconde ad appena due punti dalla vetta. Purtroppo sono nate alcune incomprensioni e quando ho saputo che la società stava cercando un’altra palleggiatrice mi sono fatta da parte. Poi mi hanno richiamata nel girone di ritorno”. A Castelfidardo arriva con la voglia di “rivincita per ciò che è accaduto nell’ultima stagione. Sono molto contenta di approdare in una società che tanto bene ha saputo fare nelle ultime stagioni. Speriamo di poter fare altrettanto il prossimo anno”. Difficile nascondere la stima per coach Moretti. “Mi ha dato l’opportunità di giocare titolare in serie A e da lui ho imparato davvero tanto e non solo dal punto di vista pallavolistico”. Decisa e agguerriva, come è nella sua indole. “Sono una giocatrice molto combattiva, una che non si arrende mai”. Il miglior presupposto per l’avventura che è appena iniziata con la Marche Metalli HiK Castelfidardo.