Una vetrina d’eccezione per lanciare il messaggio: “Mai più violenza sulle donne”. Nel giorno della festa delle donne, l’8 marzo, domani la trasmissione di Rai 1, “Festa italiana”, dedicherà in diretta uno spazio alla campagna di Amnesty International, attivata a livello mondiale, per difendere i milioni di donne che ogni giorno, in ogni parte del mondo, subiscono violazioni dei diritti umani. Al fianco di Caterina Balivo, conduttrice del programma (in onda sul primo canale della Rai con due appuntamenti, alle 14.35 ed alle 15.45), ci saranno la coordinatrice delle campagne di Amnesty International, Michela Gaito ed il libero della
Marche Metalli HiK Castelfidardo,
Claudia Mazzoni, in veste di testimonial della pallavolo femminile. La società del presidente Pandolfi, infatti, da quest’anno, appoggia attraverso la sua attività la campagna “Mai più violenza sulle donne”, messaggio che compare proprio sulla maglia del libero. Un’iniziativa che è stata abbracciata anche dalla Lega Pallavolo: domenica scorsa, in occasione del Kenwood All Star Game, davanti ai diecimila spettatori del Datch Forum di Milano, la nazionale italiana e la rappresentativa delle straniere sono scese in campo per il riscaldamento con le sopramaglie della campagna di Amnesty International; la stessa cosa accadrà sabato e domenica prossimi su tutti i campi della serie A1 e dell’A2. La stessa Claudia Mazzoni, che per la quinta stagione gioca a Castelfidardo, parteciperà domani mattina alle ore 10.00, presso la Casa del Cinema di Roma, all’anteprima di “Bordertown”, film con Jennifer Lopez ed Antonio Banderas, diretto da Gregory Nava, patrocinato da Amnesty International, che denuncia gli omicidi seriali di donne in corso da 14 anni nello stato messicano di Chihuahua. La pellicola, presentata recentemente al Film Festival di Berlino, sarà in uscita in Italia il 23 marzo. In occasione dell’iniziativa, “Aspettando Bordertown”, organizzata dalla Medusa Film e dall’organizzazione per i diritti umani, verranno mostrare in anteprima alcune immagini del film e verrà proiettato il documentario di Elisabetta Andreoli e David Goldsmith “El soldado, el policia y el juez”, sulla lotta per i diritti umani in Messico.