La strada resta quella della continuità. La
Marche Metalli HiK va avanti con Maurizio Moretti, 42 anni, anconetano, che il prossimo anno sulla panchina di Castelfidardo festeggerà i 25 anni di carriera da allenatore (iniziata nel 1983 ad Ancona), sebbene ancora giovanissimo. Una decisione quasi naturale, dopo un’annata positiva, come quella appena andata in archivio, in cui la Marche Metalli HiK è giunta sesta al traguardo finale (secondo miglior risultato di sempre), sfiorando l’accesso ai play off promozione. Il presidente Massimo Pandolfi sottolinea il buon lavoro di Maurizio Moretti “in una stagione non facile, in considerazione del valore tecnico della squadra inferiore a quello della precedente annata, degli infortuni e, non ultimo, del fatto di doversi ripetere ad alti livelli. Una serie di circostanze che avrebbero messo i bastoni tra le ruote a tanti ed invece fino alla fine siamo stati in lotta per un posto nei play out, collezionando risultati importanti, tra tutti le vittorie contro due autentiche corazzate come Sassuolo e la Virtus Roma. Abbiamo deciso di continuare a percorrere insieme la strada intrapresa per consolidare ciò che di buono è stato fatto e per provare a fare qualcosa in più. Metteremo a disposizione di coach Moretti una squadra competitiva, ma senza fare pazzie come è nel nostro background”. Soddisfatto della rinnovata stretta di mano, Maurizio Moretti, che ha chiuso il suo primo anno sulla panchina della Marche Metalli HiK con quasi il 60% di vittorie (23 in 40 partite). “Sono molto contento e sicuro che anche quest’anno riusciremo a fare un buon lavoro. Ripartiamo dall’entusiasmo della società e dei tifosi, non è poco. Obiettivi? Non è mai giusto porsi dei limiti, ma prima vediamo quale sarà la squadra che verrà fuori da un mercato sempre più difficile, poi potremo capire quale sarà il ruolo di Castelfidardo nel prossimo campionato di A2”.