Marche Metalli Hik Castelfidardo: passo falso a Conegliano

Autore: Lega Volley Femminile
13 Gennaio 2008

ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO 3- MARCHE METALLI HIK 1 (25-27, 25-20, 26-24, 25-23)

ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO: Robazza (ne), Marcon 17, Do Carmo 17, Manzano 11, Del Mas (ne), Bonan (11), Rossetto (L), Vidal (ne), Positello 8, Serena 5, Ceschin (ne). All: Martinez Mario Regulo BATTUTE: ERRATE 11 VINCENTI 1

MARCHE METALLI HIK: Ortolani 1, Rovetta, Zanolla 17, Lanzini (L), Piolanti 2, Tozzo 7, Crozzolin 14, Banchieri 21, Sanders 12, Cerioni 2. All: Salvagni BATTUTE: ERRATE 7 VINCENTI 8.

L’anno è cambiato ma la storia ancora no. La Marche Metalli Hik convince nella prima parte del match e poi si arrende ad una delle compagini più complete del campionato. Dopo un primo set scintillante, sotto di sette punti le ragazze della Marche Metalli Hik hanno recuperato e vinto il set per 27 a 25, qualcosa è cambiato. Il punteggio parla chiaro: a questa squadra manca sempre pochissimo per aggiudicarsi il match ma è proprio quella briciola a determinare il quart’ultimo posto in classifica. Ora i punti che distaccano dalla zona retrocessione sono solo tre ma il campionato è ancora lungo!Il girone di ritorno deve ancora iniziare e la concretezza che manca a questa squadra è il primo obiettivo da raggiungere.
François Salvagni: “C’è stata la crescita di tanti elementi e la squadra che si è vista in tanti frangenti, non solo oggi ma in tanti altri set, è quella che tutti si aspettano per il girone di ritorno. Abbiamo e stiamo lavorando tanto, spero di raccogliere i frutti tutti in questa seconda parte del campionato. Oggi è sicuramente un’occasione persa perché, come nel primo set che eravamo sotto 20-13 abbiamo recuperato e portato a casa il parziale, in tutta la partita abbiamo avuto altre importanti chance. Essendo abituato a cogliere il lato positivo di ogni cosa dico che questa squadra molte volte ha dimostrato di poter far bene. Sarà importantissimo per questa seconda fase non permettersi così tanti break durante il match come è successo fino ad oggi.”