Il Bisonte Firenze
25/12/2024
Stessa storia, stesso Santo Stefano, stesso derby
Come da tradizione, Santo Stefano ormai vuol dire derby. Per il terzo anno consecutivo, il Boxing Day della serie A1 Tigotà propone la sfida di Pal...
LeggiUn nuovo arrivo, che è anche un ritorno a casa, quello di Margherita Muzi, palleggiatrice, nata nel cuore di Roma, tra Piazza Navona e Campo dei Fiori, 29 anni, 182 cm di altezza.
Margherita è cresciuta tra Volleyrò e Volley Friends prima di iniziare il suo peregrinare sui campi di serie A2 tra Orvieto e Messina, dove nell’ultima stagione, da capitano, ha raggiunto la salvezza con la squadra siciliana.
Una palleggiatrice esperta e con un’ottima tecnica che insieme a Marta Bechis sarà chiamata a distribuire il gioco per la batteria di attaccanti delle Wolves nella prossima stagione.
Per Margherita sarà la prima stagione in serie A1, alla soglia dei 30 anni, in piena maturità sportiva, arriva il premio di una carriera, nata sui campi di basket e poi, seguendo le suggestioni della sorella maggiore, dedicata alla pallavolo, prima da attaccante e poi da palleggiatrice.
“Quando mi hanno detto che c’era la possibilità di giocare a Roma non ci volevo credere. Ero incredula e quando tutto si è concretizzato ero felice e pienamente soddisfatta. Tornare a Roma, con la possibilità di esordire in serie A1 con la squadra della Capitale è il massimo. Ho conosciuto Il DS Barbara Rossi in queste settimane e conosco da tempo il Presidente Pietro Mele, ho giocato con sua figlia Ilaria. Conosco per fama coach Cuccarini, tutti me ne hanno parlato benissimo e, anche quando ci siamo sentiti al telefono, sono rimasta favorevolmente impressionata. Conosco Giulia Melli, Martina Ferrara e Michela Ciarrocchi e devo confessare che ammiro da sempre Marta Bechis, sarà bellissimo poterci giocare insieme e apprendere da lei. Sarà veramente un onore e uno stimolo per me giocare con lei.
“Sono stata benissimo sia ad Orvieto che a Messina, ho incontrato bellissime persone, ma tornare a casa è bello. I miei famigliari, gli amici, i nipoti sono super felici. Sarà anche uno stimolo per tornare a studiare Scienze Motorie e un piacere stare vicino ai miei genitori che hanno un ristorante in centro. Nel tempo libero mi piace fare tanti sport e cucinare. La carbonara è il mio piatto preferito. Mi piace ascoltare la musica e adoro Vasco Rossi. Sono molto scaramantica e ho alcuni rituali pre-partita. Alle mie compagne che non conoscono Roma, oltre al centro, consiglio il Giardino degli Aranci, il mio posto preferito. Quando ero piccola facevo assistenza al campo alle gare di serie A che si giocavano al PalaTiziano, sarà un’emozione enorme tornarci da giocatrice e magari esordire in A1. Non vedo l’ora di iniziare, di conoscere le mie compagne e di sentire il calore del pubblico romano.”