Inatteso e inspiegabile stop della Vbc
Mariani Petroli Lodi contro la Pema
Corplast Corridonia. La prima domenica del 2004 si rivela indigesta alle
bluarancio che perdono l’imbattibilità del “PalaCastellotti” che durava
ormai dalla finale play off di B1 della stagione 2001/2002, quando Chieri
passò in A2 proprio nel palazzetto lodigiano. Secondo capitombolo
consecutivo per le lodigiane, questa volta senza alcuna attenuante. Se a
Matera le ragazze di Mazzola sono scese in campo non al meglio della
condizione fisica, questa volta non ci sono scusanti alla brutta
prestazione globale offerta dalla squadra. Corridonia è stata superiore in
tutti i fondamentali, un dato eloquente è il 13-4 con cui le marchigiane
hanno sovrastato le rivali a muro, il che la dice lunga sulla prestazione
delle padrone di casa lombarde. Le attaccanti ospiti, Quaranta 23 punti,
Cella 16 e Maser 10, hanno così avuto vita facile nelle loro scorribande e
in difesa le bluarancio hanno lasciato cadere a terra palloni facili.
Pettinari e Casuscelli hanno murato come solitamente fanno le varie Caponi
e Nicolini e in difesa Menchinelli e compagne hanno completato l’opera. Il
turno di battuta di Ina Maser è stato quello che ha causato i maggiori
danni alle lodigiane, in partita a tratti, specie in avvio di secondo e
terzo set, ma sempre recuperate dalle avversarie, ieri più grintose e
determinate per tutto l’incontro. Ora occorre rimettersi a lavorare senza
fare drammi, il campionato è giunto solo a metà percorso e un calo di
rendimento possono averlo anche Santeramo e Altamura, peraltro vittoriose
ieri e ora rispettivamente a 5 e 4 dalla Mariani. Intanto si rifà sotto
anche Rivergaro, ieri vittoriosa a Urbino, che domenica ospita la prima in
classifica con la possibilità di avvicinarsi ulteriormente alla vetta. Per
la Mariani, invece, insidiosa, specie in questo momento, trasferta a
Cavazzale. In terra Berica occorre però la miglior Mariani per ritrovare
una vittoria che riporti l’entusiasmo di poco tempo fa.