Resettare e ripartire. In A2 femminile, la Chromavis Eco DB vuole mettersi alle spalle l’inizio amaro di 2023 con il 3-0 subìto a Olbia per concentrarsi sull’importante sfida in arrivo domenica in terra modenese a domicilio dell’Emilbronzo 2000 Montale, regolata all’andata al PalaCoim. A fare il punto della situazione in casa neroverde è la centrale Marina Cattaneo, cremasca di Spino d’Adda classe 1993 e alla sua prima esperienza in serie A nella carriera. “A Olbia – racconta la giocatrice neroverde – non siamo entrate bene in partita e il risultato si è visto. Loro hanno spinto molto in battuta e han fatto molto bene in attacco, si vedeva come volessero riscattare il ko contro il Club Italia. Noi, pur venendo da due belle vittorie di fine 2022 con Mondovì e Cremona, non siamo riuscite a esprimere la nostra pallavolo e praticamente non ci è riuscito quasi nulla. La classica giornata storta da archiviare”. Sguardo a domenica, con la seconda trasferta consecutiva. “Sarà importante riprendere il nostro ritmo e non farci mettere in difficoltà dal fattore campo. Montale è una nostra diretta avversaria e la posta in palio è importante per la classifica. Questo è uno dei match da portare a casa e in settimana stiamo cercando di sistemare il nostro gioco”.
Marina e la serie A scoperta “da grande”. “Per me – commenta la Cattaneo – è un mondo tutto nuovo, non avevo mai giocato l’A2 e sfidiamo spesso ragazze esperte in categoria. Da un lato, per chi come me lavora anche è molto impegnativo tra allenamenti e trasferte, ma dall’altro è un’avventura che mi sta piacendo. Oltrettutto, è un piacere viverla a Offanengo, pallavolisticamente casa mia; inoltre la serie A2 qui è bella anche per il paese e per il territorio cremasco”.