Marsala inciampa su Roma e conosce la prima battuta d’arresto nella Pool
Autore: Seap-Sigel Marsala
11 Marzo 2019

Beffardo stop esterno per Marsala che arresta la sua cavalcata nel lotto “Salvezza” di A2. Viene sconfitto dopo aver raccolto nell’ultimo mese la bellezza di quattro risultati utili che gli sono valsi 10 punti aggiunti alla propria classifica. Al PalaDiFiore si respira aria da ultima spiaggia e tensione agonistica ai massimi livelli. Alta infatti la posta in palio come del resto è stato nel match di andata al PalaBellina, dove la maggior pressione la aveva la compagine che giocava in casa obbligata a dare un segnale di risveglio e tutte le contendenti. Per rientrare nei giochi salvezza la squadra di Micoli ha un solo risultato: la vittoria. Gli intenti bellicosi della vigilia di Percan e compagne portano in dote con risultato intermedio tre punti. Le azzurre hanno sulla coscienza l’epilogo del quarto parziale. Dal vantaggio di dieci punti del 5-15 si è passati al 12-15 con Roma fa valere un break di sette punti a zero. Ma il pari avviene sulla situazione del 19-19 ed ancora il momentaneo sorpasso di casa del 23-21. Taborelli mette un tampone due volte, annullando due match-ball per il 24-24. La parola fine al singolo parziale e alla contesa che si è protratta ai vantaggi è però di Acqua & Sapone coi punti di capitan Percan e Cvetnic. Ma spesso nel volley gli scambi di una partita segnano nel bene e nel male gli sviluppi futuri di set. In una frazione di secondo quanto la durata di un’azione si puó decidere tutto e, l’esperienza lo insegna, anche una stagione. Per la quinta giornata di Pool Salvezza (questi i parziali: 25/20; 22/25; 25/22; 27/25) si sono dati vita a quattro atti durante il quale si sono avute azioni belle e continuate con le difese brave e guardinghe a chiudere ogni tipo di varco. Prolifiche le due fuorimano di quest’incontro: Percan e Taborelli.

La cronaca:

Nel primo set vige estremo equilibrio fino all’8-7 e con la debuttante Caracci, classe ’97, particolarmente vivace e realizzativa. Scappa Roma Volley Group mettendo tra essa e le nostre atlete sei punti di divario per arrivare al 10-16. Per Marsala a tenere alta la bandiera in questa fase è capitan Angeloni che consente a Marsala di accorciare ancora di qualche punto. Nonostante ciò il team di Micoli affronta un solido finale con Scacchetti a dettare ritmo e gioco. 25-20 il finale.

La seconda frazione si apre con un primo tempo vincente di Gabrieli. Inizio equilibrato con Saccomani e Taborelli autrici rispettivamente del 4-3 e 4-4. Poi con i punti di Caracci, Percan e Saccomani avviene il primo strappo tra le due formazioni: 9-6. Ma è veemente il controbreak delle sigelline di quattro punti a zero. Taborelli in pipe firma il 9-7. Qui avviene il cambio che interessa capitan Angeloni che viene rilevata da Salvestrini con la stessa che su ace accorcia sul 9-8. Il 9-9 arriva su una diagonale di Schwan. Il 9-10 è Taborelli. Fondamentale poi l’azione che si giocherà qualche istante dopo che da il là alla riscossa della Sigel 12-16 (muro di Angeloni dopo uno scambio estenuante col pubblico che ha trattenuto il fiato, ndr).  Qui Micoli si gioca la carta Quarchioni, (la quale resterà in campo pure nei due giochi finali), per Saccomani. Con Taborelli e Angeloni sugli scudi Marsala si dirige verso l’accaparramento del parziale. Termina 22-25 con la firma sull’ultimo punto della statunitense Schwan.

C’è Quarchioni in campo nel set intermedio. Il terzo è sulla stessa falsariga del primo. Inizio incerto. Il punto del 4-5 e del 5-5 per le azzurre sono di Cosi (muro) e un ace di Schwan. Poi si materializza il break con Percan e Busolini che mantiene a debita distanza la Sigel (ai passaggi intermedi 5-8 e 13-15). Da questo momento Roma si passa avanti ma non per molto. Il punto che accorcia le distanze sul 13-15 è di Angeloni. Marsala che accorcia di due e invia in campo Salvestrini. Il punto numero diciannove per la Sigel è dell’americana Schwan (che mette giù un pallone con una diagonale stretta) sulla situazione di 20-18. La panchina capitolina corre ai ripari col timeout Roma Volley Group. Con Taborelli incaricata del servizio Marsala pareggia e sopravanza le dirimpettaie. Dal 20-19 si passa nel giro di due scambi al 20-21. Poi Percan si rende indispensabile alla causa e dopo un finale punto a punto, Roma si aggiudica il singolo atto per 25-22.

Eloquente e determinante poi per la sconfitta delle sigelline cosa accade nel quarto. Sprint la partenza di Marsala che lascia Roma e il pubblico di stucco. Sfruttando l’ottimo turno al servizio di Taborelli portata continuamente dalla linea dei nove metri Marsala si invola subito sull’1-8. I punti, invece, del 2-9 e del 2-10 sono rispettivamente un attacco della Angeloni con un attacco da seconda linea e un punto a muro di Avenia. Diventano addirittura 10 le lunghezze di vantaggio che la squadra allenata da Aiuto puó vantare sulla Acqua & Sapone: 5-15 con più di un attacco dal centro vincente di Gabrieli. Saccomani rientra per Quarchioni. Poi cominciano a vacillare le certezze ospiti e viene permesso a Roma, spinto dal suo sportivissimo pubblico, di rientrare in partita. Il recupero è di quelli importanti ed è un piccolo assaggio di ciò che accadrà qualche scambio dopo: sette punti a zero senza battere ciglio. Punteggio che muta sul 12-15 e timeout Sigel. Fino al 15-19 a condurre sono le lilybetane che si imbambolano nel finale, sul più bello. Roma tenuta per mano dal capitano e opposto Sonya Percan arriva a fare un break di quattro a zero. 19-19 col pubblico di casa che si infiamma. Tarda ad essere riconquistato il cambio palla ed è congelato il rientro di Gabrieli che non può ancora fare ingresso. Aiuto, visto l’andazzo, cambia in regia: Turlá per Avenia. Riportato avanti Marsala sul 20-19 con Taborelli, subito annullato da Cvtenic. Con Busolini incaricata due volte del servizio Roma passa davanti per la prima volta nel set: 20-22. Avenia nuovamente in campo e cambio chiuso da Marsala sul 23-21 (punto di Taborelli). Incandescente il finale e vi sarà necessità dei vantaggi. L’opposto milanese della Sigel annulla due match-ball alle locali: 24-24. Gabrieli risponde al punto di Percan ed é 25-25. La stessa è protagonista del timbro del 26-25. Chiude la pratica Lea Cvtenic su muro e fuori per il definitivo e per certi versi sorprendente 27-25.

Tabellino. Acqua & Sapone Roma Volley Group – Sigel Marsala Volley: 3-1 [25/20; 22/25; 25/22; 27/25]

Acqua & Sapone Roma Volley Group: Busolini 11, Scacchetti 2, Cvetnic 22, Caracci 9, Percan 20, Saccomani 12, Negretti (L), Quarchioni 1, Oggioni. n.e.: De Luca Bossa. Coach: Micoli; vice: Tarquini

Sigel Marsala Volley: Angeloni 12, Gabrieli 16, Taborelli 24, Schwan 8, Cosi 3, Avenia 3, Ameri (L), Salvestrini 1, Luzzi, Turla’. n.e: Vaccaro (L), Donarelli. Coach Aiuto; vice: Amadio

Arbitri: Alessandro Noce di Frosinone e Andrea Rossetti di Ancona

Emanuele Giacalone


UFFICIO STAMPA SIGEL MARSALA VOLLEY

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