Savino Del Bene Scandicci
24/12/2024
IL DERBY SOTTO L’ALBERO
Era dall’ultimo match di Cev Champions League contro l’Allianz MTV Stuttgart dello scorso 11 dicembre che la Savino Del Bene Volley non torna...
LeggiI suoi 24 punti personali non sono bastati alla Chromavis Eco DB, che domenica ha subìto la prima sconfitta nella pool salvezza di A2 femminile. Se il risultato ha premiato Messina (3-1), in casa Offanengo nonostante la sconfitta tra le note positive c’è la buona prova di Martina Martinelli. L’opposta bergamasca ha sfoggiato una bella prestazione dopo un periodo di “rodaggio” in seguito a un periodo di assenza per infortunio.
A mente fredda come giudichi la sconfitta di domenica in Sicilia?
“Ho avuto modo di rivedere la partita perché volevo capire in modo lucido com’era andata. Mi sono resa conto che nel primo set i loro errori hanno contribuito al nostro risultato favorevole, poi Messina ha iniziato a fare il proprio gioco, mentre noi non siamo riuscite a esprimere la nostra pallavolo. Potevamo dare qualcosa in più che in altre partite magari ci è riuscito. Cosa? Di certo avremmo potuto battere meglio e mettere più in difficoltà il loro gioco per poi puntare sulla nostra pallavolo nella fase break”.
Quindi commenta la sua prova. “Sono contenta perché ho cercato di dare il mio contributo nella fase offensiva, anche se lo sono un po’ meno perché non è bastato per portare a casa qualche punto in classifica”.
Classifica della pool salvezza che vede Offanengo al quarto posto a quota 30 punti, insidiata a 28 dalla coppia Vicenza-Montale. “I giochi sono aperti – commenta la Martinelli – fin dall’inizio eravamo consapevoli come nulla fosse scontato; ogni partita è una finale e così cerchiamo di giocarla”.
Per la Chromavis Eco DB, sarà una Pasqua di schiacciate: domenica alle 15 al PalaCoim sfida contro l’Assitec Sant’Elia nell’ultima giornata d’andata. “Ogni match è importante – conclude Martina – il fattore casalingo può esserci ulteriormente d’aiuto; abbiamo iniziato la settimana concentrandoci sul nostro gioco per poi affrontare anche il lato tattico legato all’avversario”.