Master Group Sport Volley Cup A2: Saugella Team Monza supera in rimonta Clendy Aversa, Lardini Filottrano si aggiudica il derby marchigiano al tie break
Autore: Lega Volley Femminile
18 Dicembre 2015

Si chiude con due vittorie in trasferta la giornata di anticipi della Master Group Sport Volley Cup A2. Al PalaJacazzi di Aversa la Saugella Team Monza parte contratta, cedendo il primo parziale, ma poi trascinata dagli attacchi di Dekani e Zago riesce a ottenere una vittoria da tre punti che la conferma nelle primissime posizioni della classifica. Exploit esterno anche per la Lardini Filottrano che, sotto due set a uno riesce, nell’impresa di aggiudicarsi il derby marchigiano. La solita Kiosi best scorer della formazione dell’ex Pistola con 17 punti.

CLENDY AVERSA – SAUGELLA TEAM MONZA
Era importante vincere e la Clendy Aversa ha fatto sognare per un set i propri tifosi ma alla distanza è venuta fuori la panchina più lunga di Monza che è riuscita a ingranare nel secondo parziale portando in Brianza tre punti fondamentali per la propria classifica vincendo 3-1. Aversa invece deve ancora soffrire in attesa del recupero completo delle atlete infortunate ma ha subito la possibilità di dimenticare il ko visto che già martedì si torna in campo per la sfida in trasferta contro la Golem Software Palmi. E in Calabria sarà necessario vincere e muovere la classifica.

Equilibrio nelle prime battute del parziale. Il primo allungo del match lo prova Monza che dal 3 pari mette a segno un break di 3 punti per il 3-6. Camilla Neriotti trova il cambio palla con una bella fast che va a stamparsi all’incrocio delle linee. Il muro di Lukovic permette alla Clendy Aversa di rifarsi sotto (6-7). Sul 6-10 coach Della Volpe chiama time-out discrezionale e la scelta si dimostra vincente visto che arriva la schiacciata di Astarita che ferma il break brianzolo. Al primo time-out tecnico della gara Monza è avanti di 4 (8-12). Gli attacchi di Neriotti e Lukovic e il muro di Salamone riportano Aversa a due lunghezze di distanza (13-15). Due muri consecutivi della centrale siciliana (15-16) mettono paura al tecnico Delmati che chiama time-out per fermare il momento positivo delle normanne. Ma Lukovic ha il braccio caldo e con un diagonale perfetto trova il pari (16-16). Il pareggio resiste fino al 20-20. Il vantaggio della Clendy arriva al punto successivo quando la palleggiatrice di Monza, Dall’Igna, commette una ‘doppia’ e regala una gioia ai tifosi presenti sugli spalti del Palajacazzi. Due errori consecutivi di Monza e l’attacco in pipe di Astarita regalano tre set point alla Clendy (24-21). Le brianzole annullano il primo con un mani e fuori ma l’errore in battuta di Monza chiude il parziale. Le normanne vincono 25-22.

Il secondo parziale si apre come il primo con Monza che prova subito a guadagnare un buon vantaggio fino al 2-4 ma Sonia Candi, dopo un buon turno in battuta, sbaglia e porta la contesa sul 3-4. Astarita stampa il pareggio e poi l’attacco out delle brianzole regala il primo vantaggio (6-5). Pipe da applausi della serba Lukovic per il 10-8. Break di 4 punti della squadra di Delmati e vantaggio ospite al time-out (10-12). Monza allunga fino al 10-14 fino all’errore di Zago in battuta che riporta Aversa a -3 (11-14). Ma c’è un nuovo break delle ospiti (11-17) che costringe coach Della Volpe a richiamare le proprie atlete in panchina per un discrezionale. Al rientro in campo tre punti consecutivi della Clendy seguiti da due servizi vincenti di Salamone che riportano le normanne a -1 (16-17). Si va punto a punto fino al 19-20 ma Aversa non riesce a pareggiare e Monza prova l’allungo decisivo (19-24) conquistandosi 5 set point. Astarita annulla il primo ma Dekany dice che la contesa deve andare sull’1-1 piazzando una parallela che non lascia scampo al libero Bresciani.

Parte subito forte la Saugella Team Monza che riesce subito a costruirsi un vantaggio di 4 punti (4-8) ma è Ivana Lukovic a dire che Aversa è viva piazzando un diagonale che piega il muro avversario. Le ospiti trovano anche il +5 ma Astarita non ci sta e trova un mani e fuori che ridà vigore alla squadra normanna. Al time-out tecnico le brianzole sono avanti 8-12. La Clendy non ha alcuna intenzione di mollare e riesce a recuperare fino al 15-17. I punti di vantaggio delle ospiti aumentano quando un attacco di Lukovic viene murato e Monza si porta 17-22. Le normanne però non mollano mai e riescono addirittura a riportarsi -1 (22-23): coach Delmati chiama time-out per fermare il turno positivo in battuta di Focosi. Monza al rientro in campo trova il varco giusto nel muro per il 22-24. Attacco out di Monza e Neriotti al servizio: ricezione perfetta e attacco in parallela delle brianzole che chiudono il set 23-25.

Nel quarto set si va punto a punto fino al 4-4 ma poi Monza prova a mettere la freccia e riesce a scavare un solco di 4 lunghezze (5-9). Al time-out tecnico la Clendy ha 5 punti da recuperare (7-12). Quando le due squadre rientrano in campo Aversa mette a segno due punti consecutivi ma i due ace di Candi portano la contesa sul 9-15. La contesa scorre via veloce con Monza che riesce ad arrivare anche +9 (14-23). E sempre con nove 9 punti di vantaggio si chiude il set e la partita per Monza (16-25).

Le parole della serba Ivana Lukovic commentano la sconfitta: “Abbiamo sbagliato nei momenti più importanti della partita e loro ne hanno approfittato. Dopo il primo set ci abbiamo creduto e sapevamo l’importanza di questo match. Ma ora dobbiamo immediatamente dimenticare tutto questo visto che tra pochi giorni si ritorna in campo per un appuntamento anche più importante di questo. Serve crescere ancora, dobbiamo commettere meno errori ed essere più aggressivi in battuta. Questa è la chiave per ritornare alla vittoria”.

MYCICERO PESARO – LARDINI FILOTTRANO
La notte del derby ha il dolce sapore di un successo voluto con forza da una Lardini che recupera due volte e esorcizza un tie-break che le era stato fatale nelle ultime due gare. La notte del derby (il primo in serie A per Filottrano) ha l’eco dell’urlo di gioia quasi liberatoria di una squadra e dei suoi tanti appassionati e colorati tifosi. La notte del derby è una notte da ricordare per la Lardini che recupera Villani, out nelle ultime due gare. Pesaro deve invece fare a meno di Liliom e sono Babbi e Mezzasoma (11 punti in due nella frazione iniziale) a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco di casa che nel primo set viaggia al 50% di positività. Filottrano trova inizialmente il campo avversario con Moneta, ma quello delle rosanero (stasera in bianco) è un primo set sempre all’inseguimento di una Mycicero che va al time-out tecnico sul 12-8 e allunga (17-11) sul muro vincente di Sestini. La Lardini prova a mettere in moto Kiosi, ma non riesce mai a cambiare marcia e il secondo tocco di Di Iulio chiude la prima frazione. Kiosi e Villani aprono un secondo parziale di ben altra sostanza per una Lardini che si compatta a muro e con Giuliodori e Cogliandro sbarra la strada a Pesaro (5-10). Agrifoglio si produce in un salvataggio di piede (trasformato in punto da un errore in attacco della Mycicero) che esalta ancor più una Lardini che chiude a muro con Kiosi (7-14) e sfrutta la fisicità di Cogliandro (9-16). Mastrodicasa prova a frenare l’assolo di Filottrano, ma Giuliodori ha il braccio caldo (12-19) e la difesa costringe la Mycicero a dimezzare l’efficacia offensiva. Ne è riprova l’ultima azione del set, con Feliziani a tirare su qualsiasi palla e Kiosi che in parallela fa alzare ancor più i decibel dei duecento tifosi rosanero. E’ ancora il muro (Villani e Kiosi) a sostenere la Lardini in avvio di terza frazione (2-5), la riscossa di Pesaro si chiama ancora Babbi e Mezzasoma (10-7). Il muro di Babbi lancia la Mycicero sul 17-12, Agrifoglio chiama Cogliandro che risponde con due punti e un turno al servizio che consente a Giuliodori di riportare Filottrano a stretto contatto (18-17). Arciprete, subentrata a Bordignon, firma il muro del 21-18, ma poi sbaglia (21-20). La pipe di Kiosi pareggia i conti (21-21), Giuliodori si avventa sulla ricezione lunga della Mycicero e poi stampa il muro che chiude il break di 5-0 della Lardini (21-23). Da un ribaltone all’altro: Pesaro recupera con l’ace di Di Iulio e su un errore in attacco di Filottrano conquista il set-ball (24-23), annullato da un’invenzione di Agrifoglio (24-24). La seconda palla del 2-1 (procurata dal 9° punto del 3° set di Mezzasoma) è quella buona, perché le mani di Sestini bloccano a muro l’attacco della Lardini. Il successo allo sprint riempie di entusiasmo il serbatoio della Mycicero che parte a razzo nel quarto set (6-2). La Lardini alza il muro con Giuliodori e Villani e torna sotto (15-14), prima di subire il nuovo strappo pesarese con Bordignon che sigla il +5 (19-14). Coach Pistola chiama in causa Coppi, ma è Giuliodori (7 punti nella quarta frazione) a prendere per mano Filottrano con un turno al servizio da favola, che produce due ace e i punti di una Coppi brava a sfruttare la ricezione lunga della Mycicero. La fast di Cogliandro chiude un break lungo 8 punti (19-22), ma Pesaro trova la forza per reagire (23-23). E’ ancora Cogliandro a mettere palla a terra (23-24) e consegnare alla Lardini la palla del 2-2 sulla quale si avventa Moneta che allunga il confronto al tie-break. Nel quale Filottrano prova inizialmente a fare l’andatura, ma va sotto sul muro di Sestini (6-5). Agrifoglio le risponde (6-6) e ancora una volta è letale il servizio di Giuliodori (6-7) sul quale la Lardini si produce in un corposo allungo, sfruttando il pallonetto di Coppi e due errori in attacco di Pesaro (6-10). La Mycicero non molla un centimetro: il muro di Babbi e il primo tempo di Mastrodicasa la riportano sotto (11-12), ma sui primi tempi di Cogliandro e il muro di Kiosi la Lardini costruisce due palle del match (12-14). Basta la prima, perché le mani di Moneta stoppano l’attacco di Pesaro, mandando in visibilio i tifosi filottranesi.

La 11^ giornata si concluderà sabato con cinque partite in programma: alle 16.30 il match tra Fenera Chieri e Kioto Caserta, alle 20.30 tutte le altre sfide.

LIVESCORE e APP
Tutti i risultati e le statistiche in tempo reale sono disponibili sull’homepage del sito www.legavolleyfemminile.it. L’App Livescore Lega Volley Femminile, compatibile con sistemi iOS e Android e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store, offre tanti contenuti speciali agli appassionati: oltre a fornire preziose informazioni sui match del Campionato, quali il link diretto alla biglietteria online, le coordinate satellitari dei palazzetti, il collegamento al player di Rai Sport e di LVF TV per la visione del match, ora pubblica in tempo reale le statistiche di ogni match, con l’indicazione delle giocatrici scese in campo e del loro score di punti (attacchi, ace e muri).

IL PROGRAMMA DELLA 11^ GIORNATA:
Venerdì 18 dicembre, ore 20.30
Clendy Aversa – Saugella Team Monza 1-3 (25-22, 20-25, 23-25, 16-25)
myCicero Pesaro – Lardini Filottrano 2-3 (25-16, 16-25, 26-24, 23-25, 12-15)
Sabato 19 dicembre, ore 17.00
Fenera Chieri – Kioto Caserta ARBITRI: Del Vecchio-Somansino
Sabato 19 dicembre, ore 20.30
Entu Olbia – Volley 2002 Forlì ARBITRI: Di Blasi-Talento
Delta Informatica Trentino – Golem Software Palmi ARBITRI: Giardini-Bassan
Volley Soverato – Beng Rovigo ARBITRI: Autuori-Morgillo
Lilliput Settimo Torinese – Omia Anagni ARBITRI: De Sensi-Palumbo

LA CLASSIFICA:
Volley 2002 Forlì 27, Saugella Team Monza* 22, Volley Soverato 21, Delta Informatica Trentino 18, Entu Olbia 18, Fenera Chieri 17, myCicero Pesaro* 17, Lardini Filottrano* 17, Kioto Caserta 16, Clendy Aversa* 13, Lilliput Settimo Torinese 10, Golem Software Palmi 8, Beng Rovigo 7, Omia Cisterna 5.
*una partita in più

I TABELLINI DEGLI ANTICIPI:

CLENDY AVERSA – SAUGELLA TEAM MONZA 1-3 (25-22, 20-25, 23-25, 16-25) – CLENDY AVERSA: Bresciani (L), Focosi, Salamone 14, Drozina 1, Lukovic 14, Modena, Astarita 14, Neriotti 10. Non entrate Devetag, Manfredini. All. Della Volpe. SAUGELLA TEAM MONZA: Dall’igna 2, Devetag 16, Candi 11, Lussana (L), Dekany 18, Mazzaro, Zago 16, De Stefani, Bezarevic 15. Non entrate Rimoldi, Visintini, Montesi. All. Delmati. ARBITRI: Nicolazzo, Gasparro. NOTE – durata set: 26′, 25′, 28′, 22′; tot: 101′.

MYCICERO PESARO – LARDINI FILOTTRANO 2-3 (25-16, 16-25, 26-24, 23-25, 12-15) – MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 6, Bordignon 7, Zannini (L), Sestini 7, Di Iulio 4, M’bra 1, Arciprete 1, Mezzasoma 21, Di Marino, Babbi 21. Non entrate Gennari, Liliom. All. Bertini. LARDINI FILOTTRANO: Agrifoglio 2, Feliziani (L), Kiosi 17, Giuliodori 15, Villani 6, Cogliandro 16, Moneta 9, Coppi 5. Non entrate Barzetti, Stincone, Pirro Martina, Rita. All. Pistola. ARBITRI: Marotta, Lolli. NOTE – durata set: 21′, 22′, 29′, 27′, 18′; tot: 117′.

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