Montagne russe al Palaferroli. In un match imprevedibile e dai set mai davvero equilibrati, Montecchio riesce ad avere la meglio su un Cremona tenace al tie break: 3-2 che vale secondo posto solitario e diritto di giocare i quarti di Coppa Italia in casa. La squadra ospite fa subito capire perché è tra le prime della classe, giocando un primo set dominante, in cui annulla la maggioranza delle offensive casalinghe e ferisce con una serie di colpi in profondità. Nel segno di una Piovesan esplosiva, la frazione si chiude 10-25. La partenza shock risveglia Montecchio, che nel secondo set ritrova lo smalto dei giorni migliori e torna ad esprimere la pallavolo che l’ha resa capolista per buona parte del girone d'andata. Le ragazze di Buonavita stabiliscono un costante scarto di 4 o 5 punti, che le avversarie non possono ricomporre, complice anche la crescita del muro di casa. Ad Arciprete non resta dunque che realizzare il definitivo 25-20. Cremona non ci sta: la terza frazione è inaugurata da un turno devastante di Taborelli al servizio, che mette in difficoltà la ricezione berica e fissa il punteggio sull’1-10. Questa volta l’UVMM non si fa prendere dalla sfiducia e si avventura nella rimonta. L’impresa sembra poter riuscire sul 13-15, poi però la formazione di coach Zanelli ristabilisce distanze più pesanti: Montecchio cede 19-25. Ma il copione altalenante della gara ormai è chiaro e non tradisce le attese neanche nel quarto set. Botezat è sontuosa, sia sotto rete che al servizio, risultando decisiva per portarsi sul +10. Cremona si getta allora in un disperato recupero, che crea qualche difficoltà all’UVMM: prima che sopraggiungano guai, si ricompone e pareggia il match (25-22). Il tie-break si rivela a senso unico: Carraro ed Arciprete annichiliscono la difesa avversaria in battuta, Mangani sfonda più volte il muro avversario e il parziale giunge sul 12-3. L’Esperia tenta il colpo di coda, ma è troppo tardi: il 15-10 finale fa esplodere di gioia il Palaferroli.

Stasera abbiamo ottenuto una bella vittoria. Nonostante ci siamo fatte sfuggire qualche momento importante, siamo riuscite a portare a casa il risultato e questo è ciò che conta di più. Sono contenta anche della mia prestazione: ho solo tre giri in campo e cerco sempre di dare il tutto per tutto nei momenti in cui sono dentro

Abbiamo vissuto emozioni altalenanti, è stata comunque una bella partita, di alto livello, ben giocata da entrambe le squadre. In certi momenti siamo state meno efficaci, abbiamo rallentato la nostra efficacia in battuta, poi un paio di situazioni ci hanno messo in difficoltà. Possiamo tornare a casa a testa alta, consapevoli del nostro gioco. Abbiamo raccolto venti punti in questa andata, meritati perché abbiamo fatto tanta fatica, mettendoci comunque in gioco, sia in campo che fuori. Credo si sia visto perché nei momenti di difficoltà, abbiamo remato tutte dalla stessa parte quindi sono super soddisfatta della mia squadra.