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Terza sconfitta consecutiva per l'Hermaea Olbia. Al GeoPalace, San Giovanni in Marignano s'impone in quattro set e si conferma nei piani alti della classifica del girone B. Rimane a quota 10, e sempre più certa di disputare la Poule Salvezza, la squadra sarda, agganciata da Offanengo al settimo posto. 25-13, 22,25, 25-17, 25-23 i parziali. Le ospiti dominano il primo set e lo portano a casa agevolmente approfittando dell'approccio negativo delle sarde che, nel secondo, reagiscono alla grande e risalgono da un pericoloso 16-19 che aveva indirizzato verso la Romagna anche questa frazione. L'Omag-MT parte bene anche nel terzo set scappando fin dal principio. Così come accaduto nel secondo set, l'opposizione di Olbia ai tentativi di fuga delle ragazze di Bertini rimane la cosa migliore messa in mostra quest'oggi dalle galluresi. Reazione che consente di pareggiare a quota undici, salvo poi arrendersi a San Giovanni in Marignano, che chiude alla prima delle sette palle set. Non cambia il copione nel quarto: Ortolani e compagne partono forte con due punti in fila, le ragazze di Guadalupi ribattono trovando anche tre punti di vantaggio (6-3), salvo poi farsi riagganciare e perdere, al fotofinish, parziale e incontro al cospetto di un avversario, al momento, più forte e più in fiducia.

Dino Guadalupi (coach):

Oggi abbiamo fatto meglio rispetto alle ultime due gare, c'è stato qualche segnale di risveglio rispetto a Macerata e Mondovi, partite nelle quali non siamo scesi in campo. Quest'oggi, un brutto approccio e un brutto primo set, dopo ci siamo sistemate un minimo, ma non a sufficienza, il nostro avversario può contare su giocatrici di ottimo livello anche se rimaneggiate. Loro hanno giocato da squadra, a noi capita di smarrire lucidità ed è un qualcosa che paghiamo. In alcuni momenti, non siamo stati consistenti in difesa, facendo molta fatica anche nelle dinamiche di muro contro i loro attacchi. Dopo aver sistemato un minimo quel fondamentale, non abbiamo ricostruito come avremmo potuto, smarrendoci sulle palle lente. L'apporto di Partenio? Aldilà delle indiscusse qualità tecniche, l'inserimento di una giocatrice esperta ci aiuterà sotto l'aspetto dell'equilibrio mentale e della continuità di prestazione. Ora Cremona? A questo punto del campionato, tutte le partite sono difficili, soprattutto se mancano certe cose. Bisogna essere più aggressivi e fiduciosi.

Matteo Bertini (coach):

Temevo molto questa partita, il livello di gioco di Olbia su questo campo è ben diverso da quello che propone fuori. Sono contento perchè abbiamo qualche acciacco, questa vittoria è molto importante. I tre punti di quest'oggi ci consentono di guadagnare punti, considerati gli scontri diretti di questo turno. SIamo in un buon periodo, giochiamo bene e facciamo risultati, speriamo di recuperare al più presto le infortunate. In cosa si può migliorare? Tante situazioni di muro-difesa, nella continuità del nostro cambio palla, ogni tanto ci blocchiamo in qualche rotazione e anche in ricezione e nella qualità del contrattacco. Ci sono diversi aspetti da sistemare. Siamo consapevoli di essere una bella squadra, ma sappiamo che, per stare a contatto con le prime, dobbiamo fare tutto alla perfezione

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