Al PalaGeorge, è subito testa a testa: la Valsabbina passa in vantaggio (2-0), ma Macerata recupera e, con Bulaich, riesce a ottenere il sorpasso (6-7). La Millenium non molla: si prende il 13-13 e ritorna avanti con Davidovic (14-13). Riparte, quindi, la contesa: il muro di Pistolesi fa 17-17 e l'ace di Franceschini sigla il 18-17, ma l'attacco di Battista vale ancora il sorpasso della Cbf (18-19), che poi si porta con la stessa schiacciatrice sul +4 (18-22). Sul 19-22, fa il suo ingresso in campo Romanin su Scacchetti. La solita Battista si prende il set point (21-24) e Decortes chiude il primo parziale (22-25). Il botta e risposta riparte anche nel secondo set: questa volta emerge Brescia. Meli si prende il 13-11, Siftar prosegue la corsa (15-11) e Franceschini a muro conquista il +8 (20-12). E' Franceschini, con un altro ace, a prendersi il set point (24-18). Ci pensa Davidovic a chiudere la battaglia sul 25-20. Nel terzo parziale, partono meglio le ospiti che, con Mazzon, si portano velocemente sul 4-7. La Millenium prova a rimanere attaccata e si porta vicina con Siftar (9-11), ma la Cbf Balducci accelera ancora e, complice anche qualche errore di troppo delle bresciane, si porta sul 9-16 con Caruso a muro. Sul 10-19, arriva il momento di Trevisan, che sostituisce Siftar. E' Battista a conquistare il set point (12-24). L'errore in attacco di Pistolesi consegna il set alle ospiti (12-25). Nel quarto set, il solito testa e testa procede fino al 7-7, poi sono le arancionere ad avere la meglio (8-12). Coach Solforati smuove, allora, la formazione: Stroppa sostituisce Scacchetti e Romanin entra su Davidovic (le due rientrano in campo poco dopo). Brescia si sblocca e, con Siftar, torna vicina (10-12), ma Macerata corre forte e si allontana nuovamente (12-15). Sul finale, il match si accende: sotto 21-24, la Valsabbina recupera e conquista il 23-24 con Pistolesi. Bulaich chiude la partita con astuzia, attaccando a tutto braccio sulle mani del muro (23-25).

Non si può mai essere contenti di una sconfitta, ma questa partita è stata molto diversa da Costa Volpino e Imola. Sono soddisfatto dell'impegno e dell'atteggiamento che la squadra ha messo in campo, senza mai uscire dalla partita, anche nonostante il terzo set in cui abbiamo subito un bel break. Abbiamo sempre dato l'impressione di essere una squadra viva, che ha trovato di fronte un'avversaria che ci ha messo tantissima pressione con la battuta. La loro fisicità a muro ha fatto la differenza. Siamo rimaste in partita e ce la siamo giocata alla pari: se abbiamo questo modo di stare a campo questo momento difficile verrà superato

E' stata una vittoria portata a casa con fatica. Brescia ci ha messo in difficoltà soprattutto nel secondo set. Noi siamo state brave nei momenti difficile ad essere lucide. Tornare al PalaGeorge è stato bello, è un palazzetto che ho nel cuore