Ricomincia com’era finita la stagione del volley femminile di Serie A. Era il 5 maggio e ad Antalya, in Turchia, Prosecco Doc Imoco Conegliano e Numia Vero Volley Milano si affrontavano in una finale di CEV Champions League tutta italiana. Ad alzare al cielo il quarto trofeo della stagione furono le pantere al termine di cinque combattutissimi set, completando un grande slam dopo la Supercoppa e la Coppa Italia, vinte sempre contro le meneghine, e lo Scudetto, superando in quattro gare Playoff Scandicci. A quasi cinque mesi di distanza, con in mezzo lo splendido oro olimpico di Parigi, gran parte delle protagoniste si ritrova a Roma, al Palazzo dello Sport, sabato 28 settembre alle ore 18 in diretta Rai 2, una settimana dopo il primo confronto, non ufficiale, avvenuto alla Courmayeur Cup, finito sempre 3-2 in favore delle trevigiane. Sempre sotto la guida di Daniele Santarelli, le trevigiane ripartono da diverse certezze: la diagonale formata da capitan Joanna Wolosz e Isabelle Haak, le centrali azzurre Marina Lubian e Sarah Fahr, l’inossidabile Monica De Gennaro. Accanto a loro un pacchetto di schiacciatrici praticamente rinnovato, esclusa la statunitense Khalia Lanier: la star brasiliana “Gabi” Guimaraes, la leggenda cinese Zhu Ting (al momento ancora in Cina) e la polacca Martyna Lukasik. Novità anche dietro il muro tricolore, con la ex rivale Cristina Chirichella e la giovanissima Katja Eckl, best blocker della scorsa Serie A2 con Talmassons, e al palleggio, con l’arrivo della nipponica Nanami Seki. Dopo la maturità, ancora alle spalle di “Moki” ci sarà Anna Bardaro, a cui farà compagnia un’altra canterana delle pantere, Merit Adigwe, opposta MVP delle ultime Finali Nazionali Under 18. A Milano, il primo importante cambiamento si segnala in panchina: dopo un anno di trionfi in Turchia, con l’accoppiata Scudetto e Coppa, Stefano Lavarini torna in Italia per guidare un roster che farà affidamento su gran parte delle protagoniste dei Giochi Olimpici. Confermatissime capitan Alessia Orro, Myriam Sylla e l’MVP di Parigi Paola Egonu, accanto alle bande Helena Cazaute e Nika Daalderop e alla centrale Laura Heyrman. Colore azzurro presente anche tra i nuovi acquisti: importante il ritorno della capitana della Nazionale Anna Danesi dopo l’esperienza a Novara, mentre si dovrà attendere ancora un po’ per rivedere in campo Elena Pietrini, che ritroverà le compagne dopo un periodo di riabilitazione conseguente l’operazione alla spalla. Totalmente rinnovato il pacchetto di liberi, che vedrà la francese Juliette Gelin e la giapponese Satomi Fukudome. Completano il roster gli arrivi di Ludovica Guidi e della promettente Hena Kurtagic al centro, di Anastasia Guerra in banda, di Radostina Marinova alle spalle di Egonu e di Lamprini Konstantinidou dietro Orro.

Sono sette anni che faccio conferenze e ormai non si più cosa rispondere (ride ndr.). Ogni anno è sempre più difficile per noi, Milano è una grande squadra e l'abbiamo visto in finale di Champions solo qualche mese fa. Gli obiettivi per noi non sono cambiati, siamo venuti qui per vincere. Anche noi abbiamo cambiato tanto quest'estate, speriamo in poco tempo di essere riusciti a costruire una buona chimica, che è sempre stato il nostro aspetto distintivo e quella forza che non ci è mai mancata

Dopo il successo di Parigi è stato un po' un tour de force, siamo state invitate ovunque e abbiamo avuto meno tempo per lavorare, ma quando lo abbiamo fatto lo abbiamo fatto in modo serio, concentrato. Sarà una grande partita, mi sembra di vivere un deja vu ormai dopo questi anni sempre contro Conegliano, ci ritroviamo sempre qui e da un lato, menomale che ci siamo noi! Quel che è certo è che giocheremo fino alla fine e non ci tireremo indietro davanti a nulla"