La MC Carnaghi Villa Cortese torna al PalaVerde di Villorba per disputare Gara 2 dei quarti di finale scudetto e riuscire nell’impresa di conquistare le semifinali con solo due partite giocate nella serie più equilibrata di questo primo turno di post season. Una vera e propria impresa, davanti ad oltre 3500 spettatori, e contro una squadra che voleva assolutamente riaprire la serie.
Squadra che vince non si cambia e Mauro Chiappafreddo conferma lo starting six che martedì scorso si è aggiudicato Gara 1. In palleggio c’è Giulia Rondon, Barun opposta, Folie e Veljkovic centrali, Bosetti e Klineman schiacciatrici con Sara Paris nel ruolo di libero.
La Imoco Volley Conegliano mantiene la promessa fatta al PalaBorsani di lottare su ogni pallone ma nei primi due parziali si scontra contro la determinazione e la lucidità di Barun e compagne.
Due set giocati punto a punto dalle formazioni e decisi dal minimo scarto. Villa Cortese si aggiudica grazie ai due break messi a segno sul 20-19 per Conegliano da Alix Klineman che trova la parità e dal muro di Veljkovic il punto del sorpasso 20-21. E’ proprio con il fondamentale del muro che Villa Cortese ipoteca il parziale con due muri di Capitan Barun che valgono il doppio vantaggio 21-23. Sempre il Capitano piazza la stilettata del 21-24. Conegliano ne annulla due ma sempre Barun trova il mani out del 23-25.
Parziale fotocopia il secondo, ma è l’inizio della rimonta di Conegliano nella serie. Le venete approfittano dell’errore di Rondon, l’ultima a mollare anche in questo match, sul 23-23. Conegliano ha il primo set point del match, Chiappafreddo prova a spezzare il ritmo con un time out discrezionale ma Barcellini cinica chiude 25-23.
Conegliano inizia a crederci davvero, i 3624 spettatori la sospingono. Gli attaccanti di palla alta biancoblu stentano ad avere la meglio sul muro difesa di Conegliano e le Chiappafreddo’s Girls perdono la pazienza.
Il tecnico biancoblu prova a giocare la carta Viganò per Bosetti e poi Malagurski per Klineman. E’ una ricerca affannosa di un equilibrio in ricezione per riuscire a mettere in partita i propri centrali e dare alternative a Rondon che non trova risposte continue dalle schiacciatrici ricevitrici.
Con un attacco deficitario, al di sotto del 30%, il parziale è un monologo delle padrone di casa che chiudono il terzo set. Stesso punteggio nel quarto parziale con l’emorragia offensiva cortesina che continua e Conegliano riapre la serie vincendo 3-1.
Lunedì 22 aprile si torna al PalaBorsani quando le due squadre si affronteranno per giocarsi l’accesso alle finali. Appuntamento per tutti i tifosi alle ore 20.30.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-1 (23-25; 25-23; 25-16; 25-16)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Barcellini 22, Barazza 6, Nikolova 18, Fiorin 21, Calloni 12, Camera 1, Rossetto (L). Daminato 0, Maruotti 1, Zanotto 0, Crozzolin 0. N.E. Agostinetto. All. Gaspari
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Klineman 8, Veljkovic 6, Barun 17, Bosetti 8, Folie 12, Rondon 2, Paris (L). Malagurski 2, Viganò 2. N.E. Garzaro, Rosso, Nomikou. All. Chiappafreddo
Note – Durata set: 28’, ’30, ’24, ’25. Durata totale 1h 47 m.
Imoco Volley Conegliano: muri 7, ace 3, battute sbagliate 8, errori punto 23 ricezione pos 72%, perf.43%, attacco 44%.
MC Carnaghi Villa Cortese: muri 11, ace 1, battute sbagliate 5, errori punto 17, ricezione pos 68%, perf. 36%, attacco 31%
Arbitri: Balboni – Cerquoni
Spettatori: 3624
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