MC-Carnaghi Villa Cortese: l’urlo si strozza in gola, la Supercoppa va a Bergamo
Autore: Lega Volley Femminile
17 Febbraio 2012

Palloncini biancoblu accolgono la MC-Carnaghi Villa Cortese al fischio di inizio, sono quelli dei tanti tifosi cortesini giunti al PalaIper di Monza per sostenere la squadra nella sua seconda finale consecutiva di Supercoppa Italiana.
Marcello Abbondanza ritrova il sestetto che ha eliminato la Dinamo Mosca con Berg al palleggio, Pavan opposta, Wilson e Guiggi centrali, Cruz e Lucia Bosetti schiacciatrici con Puerari libero.
Primo set punto a punto fino al 17-17 con le due squadre che non brillano. Se le cortesine stentano in attacco con la percentuale offensiva inchiodata sotto il 30%, Bergamo regala 8 punti a Berg e compagne.
Piccinini e compagne provano la fuga sul 19-17 dopo un errore punto cortesino ed un attacco di Quaranta. Marcello Abbondanza ferma il gioco ma Bergamo c’è su ogni direzione di attacco e confeziona contrattacchi che allargano il divario fino al 25-20 finale.
Stesso punteggio ma a parti invertite nel secondo parziale. Una frazione in cui la MC-Carnaghi Villa Cortese si sblocca, prova ad andare in vantaggio ma viene riacciuffata da un Bergamo davvero attenta in difesa. A decidete il match la prova al servizio delle biancoblu. Prima Pavan, poi Guiggi dai nove metri sono implacabili.
La centrale pisana, soprattutto, dimostra che le 5 Supercoppe vinte non sono un caso. Lei queste partite le domina.
Martina Guiggi prosegue il suo personalissimo show e lancia Villa Cortese sul 1-4. Bergamo non esita e chiama time out. Sarah Pavan cresce in attacco e con lei tutta la squadra. Martina Guiggi vola a muro a prendere una pipe di Vasileva che vale il 5-11. Bergamo è costretto a spendere il secondo time out discrezionale. La MC-Carnaghi piazzai muri giusti nei momenti importanti. Mazzanti prova a cambiare palleggiatora, ma neanche l’ingresso di Signorile confonde le idee e Villa Cortese con un primo tempo di Wilson mette a segno il 17-25.
Bergamo prova a reagire nel quarto set con Francesca Piccinini che sfodera ancora una volta una grande prestazione.
Dalla linea dei nove metri ancora i break vincenti della MC-Carnaghi Villa Cortese. Pavan firma l’ace del 13-16, ma l’attenzione biancoblu pecca di superficialità nei quattro punti successivi quando Bergamo ottiene parità e sorpasso di una lunghezza. Le squadre fanno a braccio di ferro fino al 19-19 . Dai posti quattro bergamaschi arriva il break. Due lunghezze che Villa Cotese non riesce più a recuperare. La Supercoppa Italiana si decide in 15 punti, il settimo tie break tra le due formazioni nelle 18 partite disputate.
Ultimo set che si apre con due muri di Wilson su Arrighetti. L’1-3 iniziale biancoblu non viene capitalizzato dalla MC-Carnaghi e Bergamo ritrova la parità sfruttando qualche balbettio in ricezione che costringe Berg a giocare palla alta. Martina Guiggi a muro tiene avanti Villa nel punteggio ma è il break messo a segno da Cruz a muro e da Pavan in attacco ad obbligare Mazzanti a giocare il suo time out sul 9-11 per Villa Cortese. Bergamo ricuce il gap con due muri punto di Piccinini e Vasileva per il 12-12 che infiamma il PalaIper, sono loro il plusvalore della squadra di Mazzanti. Martina Guiggi lotta fino all’ultimo ma Vasileva sfrutta la sua altezza e conquista la prima palla match. A far alzare la Supercoppa a Bergamo è un errore punto di Lucia Bosetti.

NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 2-3 (25-20; 20-25; 17-25; 25-22; 13-15)
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Piccinini 21, Nucu 10, Serena 3, Vasileva 22, Arrighetti 13, Quaranta 17, Merlo (L). Signorile 0. N.E. Di Iulio, Ruseva, Gabbiadini All. Mazzanti
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Pavan 22, Cruz 13, Guiggi 18, Berg 0, Bosetti L. 13, Wilson 13, Puerari (L). Perinelli 0, Pincerato 0, Bosetti C. 0. N.E. Stufi, Barborkova, Carocci. All. Abbondanza
Note – Durata set: ’24, ’24, ’24,’25, ‘15. Durata totale 1h e 52minuti.
Norda Foppapedretti Bergamo: 14 muri, 0 ace, 16 battute sbagliate, 26 errori punto, ricezione 70%, 49 perf. %. Attacco 42 %
MC-Carnaghi Villa Cortese: 16 muri, 7 ace, 7 battute sbagliate, 16 errori punto, ricezione 74%, perf 46%; attacco 35%.
ARBITRI: Satanassi Gnani
Spettatori: 2600

LE PAROLE DI.
Sarah Pavan: “Bergamo ha giocato bene ma noi sono siamo riuscite a chiudere la partita nelle occasioni che abbiamo costruito per deciderla a nostro favore”.
Martina Guiggi: “Avendo perso di due punti al tie break siamo dominate dalla delusione di non essere riusciti a vincere un trofeo alla nostra portata. Abbiamo il dovere di lottare dal primo all’ultimo pallone, con carattere, sia quando vinciamo, sia quando sono le nostre avversarie ad essere avanti. Giovedì prossimo il nostro duello con Bergamo continua, scenderemo in campo per la Champions League, per conquistare un posto nella Final Four di Baku e questa volta dobbiamo assolutamente girare a nostro favore il risultato”.

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