MC Carnaghi Villa Cortese: La CAF conferma la squalifica di Aguero. Lettera aperta del presidente Aliverti

Autore: Lega Volley Femminile
5 Dicembre 2009

Ho ricevuto l’esito del ricorso presentato alla CAF, che è stato rigettato con la conferma della doppia squalifica di Tai Aguero.
Voglio esprimere la profonda amarezza che mi ha preso nel leggere la motivazione composta da due semplici righe dove viene precisato che il rigetto del ricorso è conseguente al fatto che lo stesso contiene “l’ammissione” di quanto riportato nel rapporto del direttore di gara.
Certamente il nostro ricorso conteneva molto di più, oltre all’ammissione del fatto con le scuse dirette all’arbitro da parte della atleta e un sentito rincrescimento, conteneva anche le scuse della società che in tal senso ha inteso far capire che si può riconoscere gli errori commessi dalle proprie atlete senza difenderle ad ogni costo.
Conteneva in sostanza un atteggiamento rispettoso e collaborativo nei confronti non solo di un arbitro che si è sentito offeso, ma della intera classe arbitrale, un atteggiamento che avevamo la speranza fosse preso in considerazione e posto in evidenza nella sentenza, dove però non vi è traccia.
Altresì, nella motivazione di rigetto, non trovo menzione delle attenuanti richieste a ragione di un provvedimento disciplinare, il primo nella carriera di questa giocatrice, che per anni ha vestito le maglie dei club italiani e della Nazionale confermandosi una atleta esemplare.
Dal testo della motivazione di rigetto è chiaro che nessuna delle circostanze attenuanti siano state prese in considerazione, rimettendosi semplicemente ai fatti. Non mi resta altro che ritenere la gravità delle offese superiori alle attenuanti reclamate.
Perché non scriverlo allora? Perché non dire esplicitamente che le scuse presentate e le attenuanti richieste non sono state ritenute sufficienti per la riduzione della squalifica?” Mi è suonata come una “punizione esemplare” che non meritavamo in considerazione del nostro atteggiamento.
Peccato, è sfumata un’occasione di far crescere lo spirito collaborativo tra società e Istituzioni Federali, dove le prime pur nell’errore commesso tendono una mano col gesto di chiedere scusa, mentre le seconde vanno avanti a colpi di burocrazia fine a se stessa.

Il presidente MC Carnaghi Villa Cortese />
Gian Carlo Aliverti.