MC Carnaghi Villa Cortese: la stagione è finita. Conegliano sbanca il PalaBorsani di Castellanza
Autore: Lega Volley Femminile
23 Aprile 2013

La Imoco Volley Conegliano sbanca il PalaBorsani di Castellanza per 3-1 e conquista, con merito, le semifinali scudetto del 68° Campionato di Serie A1 femminile.

E’ la vittoria più dolorosa della stagione, quella che strappa lacrime vere a tutte le protagoniste biancoblu. Malagurski, Viganò, Nomikou, Klineman, Folie, Veljkovic, Paris, Garzaro, Capitan Barun, Bosetti, Parrocchiale, Rosso e Rondon non sono riuscite a mantenere vivo il loro sogno e quello di tutta Villa Cortese, quello di raggiungere la quarta finale scudetto.

Parte forte la Imoco Volley Conegliano che ancora una volta si fa trovare pronta e determinata al fischio di inizio. Villa Cortese rincorre per tutto il parziale ma trova la parità sul 18-18. Negli ultimi scambi gli attacchi della MC Carnaghi Villa Cortese non vanno a terra, quelli di Conegliano si. Le venete arrivano a giocarsi tre set point, Veljkovic annulla ma Fiorin piazza il 22-25.

Sotto 1-0 la reazione veemente di Barun e compagne che si aggiudicano il secondo set 25-15 grazie ai muri di Veljkovic e gli attacchi del capitano supportata in questa frazione da Klineman. Su servizio tattico di Rondon Villa Cortese dilaga e riaccende le speranze del pubblico del PalaBorsani.

Un set così avrebbe dovuto tramortire Conegliano come se niente fosse riprende a giocare. Il ritmo delle venete è altissimo, l’organizzazione muro difesa perfetta. Villa Cortese non riesce a mettere giù palla e subisce due ace consecutivi di Nikolova (9-16). Dalla linea dei nove metri ricambia Barun, che questa sera ha spinto anche al servizio, ma il divario è nettissimo e Barcellini chiude agevolmente il parziale 20-25.

Il quarto set è un braccio di ferro tra le due formazioni che giocano punto a punto. Chiappafreddo inserisce Viganò per Bosetti, ancora una volta appannata, e la schiacciatrice risponde con quattro punti tra attacco e linea dei nove metri ed il solito apporto in ricezione. Altra mossa del tecnico cortesino quello di inserire il libero Parrocchiale nella fase di difesa. Scelte che avvicinano i rendimenti delle due squadre fino a quando la premiata ditta Nikolova – Barcellini piazzano il break che porta le venete sul 22-24. Barun annulla ma Barcellini trova la diagonale strettissima su Klineman e chiude la contesa.

LE PAROLE DI
Mauro Chiappafreddo: “Credo che questa sera ci sia mancato moltissimo il contrattacco, soprattutto in zona 4 costringendo Barun a sostenere molta parte del peso del nostro attacco. Non abbiamo avuto la pazienza di ricostruire sui palloni rigiocati o sulle coperture difensive a muro. Abbiamo incontrato molte difficoltà in difesa ed ho provato ad utilizzare il doppio libero con Parrocchiale in fase di difesa e Paris in ricezione. Positivo l’apporto di Viganò su Bosetti ma queste mosse non sono state sufficienti.”

MC CARNAGHI VILLA CORTESE –IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 1-3 (22-25; 25-15; 20-25; 23-25)
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Klineman 12, Veljkovic 17, Barun 21, Bosetti 9, Folie 6, Rondon 3, Paris (L). Viganò 3, Malagurski 0, Garzaro 1. N.E. Parrocchiale (L2), Rosso, Nomikou. All. Chiappafreddo
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Barcellini 19 Barazza 14, Nikolova 15, Fiorin 12, Calloni 9, Camera 1, Rossetto (L). Zanotto 0, Crozzolin 0. N.E. Agostinetto 0, Maruotti 0, Daminato (L2). All. Gaspari
Note – Durata set: 27’, ’22, ’29, ’28. Durata totale 1h 46m
MC Carnaghi Villa Cortese: muri 7, ace 6, battute sbagliate 7, errori punto 20, ricezione pos 55%, perf.35%, attacco 42%
Imoco Volley Conegliano: muri 7, ace 2, battute sbagliate 5, errori punto 18, ricezione pos 68%, perf. 442%, attacco 46%.
Arbitri: Braico – Bartolini
Spettatori 1015

Visualizza sponsor