MC-Carnaghi Villa Cortese: sconfitta interna in gara 1 contro Milano
Autore: Lega Volley Femminile
26 Aprile 2009

MC CARNAGHI VILLA CORTESE – EUROPEA ’92 ORIGINAL MARINES MILANO 1-3
(21-25, 25-18, 19-25, 19-25)

MC CARNAGHI: Luciani 11, Paris 1(L), Blom 5, Biamonte 15, Nicora 2, Ballardini 9, Pinese 5, Hasalikova 15. N.e.: Monaco, Bo, Crotti. All.: Galimberti
EUROPEA ‘92: Del Rio 2, Marinkovic 20, Moliengo (L), Beccaria 15, Marc 17, Corna 3, Crozzolin 13, Battistini, Ronchetti. N.e.: Padua. All.: Simoncelli
ARBITRI: Umberto Zanussi – Giovanni Contini

NOTE: Durata set: 26’, 23’, 26’, 26’. Tot. 141’
Villa Cortese: attacco 36%, ric. pos 59% (prf 42%), muri 15, ace 1, err.bat 6, errori 14. Milano: attacco 40%, ric. pos 66% (prf 39%), muri 14, ace 2, err.bat 12, errori 10.
SPETTATORI: 1387

Busto Arsizio (VA), 25 aprile 2009. Peccato. Questo è il primo commento che viene da dire dopo il match contro Milano. La MC Carnaghi cede dopo 4 set e mercoledì al Pala Lido dovrà avere un solo imperativo, quello di vincere. La forte palleggiatrice Pinese invece prova ad analizzare gara1 di semifinale.

“Penso che non siamo state brave nel contrastarle – afferma Alessandra Pinese a fine match – le palle al centro e in posto 4 ci hanno messo in grossa difficoltà, dovremo migliorare la difesa su queste zone. Un altro grosso problema è che abbiamo fatto ricevere Milano: non possiamo regalare questo fondamentale ad una squadra già fortissima a muro”.

1° SET –Inizio contratto per Villa Cortese che soffre l’altezza del muro acvversario. Milano da parte sua concede troppi errori soprattutto in battuta e paga alcune disattenzioni in fase di impostazione di gioco ma non è abbastanza per permettere a Pinese e compagne di ritrovare la matassa di un gioco non ancora imbastito. Le padrone di casa non riescono a sfondare dalla banda mentre passare al centro è ancora più proibitivo.
Milano si porta avanti fin dai primi minuti e non permette alle avversarie di riaffacciarsi. Marinkovic, appare in ombra in questo inizio di gara, ma ci pensano Beccaria e Crozzolin a guidare l’assalto, con quest’ultima a siglare il 5-11. Il divario resta invariato anche al secondo time-out tecnico ed è ancora Crozzolin a siglare il 10-16. Poi, finalmente, le padrone di casa provano a mettere fuori la testa ed hanno reazione che le porta sul 19-20 mostrando anche un buon gioco. Milano però si riprende subito e chiude il set 21-25.

2° SET – Comincia la partita per Villa Cortese. Passata la tensione del ritrovarsi a giocare la semifinale playoff promozione non propRio tra le proprie mura, Pinese ha tutta la squadra dalla sua e con Blom si piazza il primo allungo 5-3. Poi tornano gli errori in battuta di Milano ad aiutare le cortesine e la partita prende un’altra piega. Due errori in battuta delle milanesi creano lo strappo ed Hasalikova con i suoi centimetri risultano importanti a muro. Il divario aumenta e grazie a Biamonte prima e a una difesa eccezionale di Paris, che salva un punto praticamente fatto, fanno salire i giri in casa Villa Cortese e le milanesi vanno sotto di 5. Le padrone di casa tengono in match sotto controllo e anche la fortuna sembra arridere alle bianco blu, tanche che un lungo scambio viene chiuso dal muro di Luciani ed è 21-16. Marinkovic torna in prima linea il tempo per mettere giù la palla del 22-17 ma non è un gran set quello giocato dalla centrale meneghina. Pinese fa invece scuola e va a segno di prima intenzione. Non è accademia ma Villa gioca davvero bene e non ha importanza quindi se Blom prova con un ace a chiudere il set. La sua palla andrà out ma non quella di Luciani. I set tornano in parità, è 1-1 ma è tutta un’altra partita.

3° SET – Anche in questo set è Milano a prendere il largo fin da subito, proprio come nella prima frazione. Brava Marc nel fondamentale del servizio ed è da rivedere la ricezione della MC Carnaghi che fa fatica a ricucire lo strappo iniziale dell’Europea ’92. Lo farà grazie ad una distribuzione più attenta dei palloni e grazie a tanto movimento delle sue giocatrici che pungono con la fast di Luciani e con la pipe di Biamonte. Aggancio ultimato e sorpasso ottenuto invece con un muro di Hasalikova che fa salire l’entusiasmo del PalaYamamaY. E’ però purtroppo un fuoco di paglia spento soprattutto da Marc. Saranno i suoi palloni a punire Villa cortese ed a raddrizzare il set per le sue compagne. Si arriva sul 19-22 quando un tocco a muro di Biamonte viene giudicato invasione e sul 19-23 le padrone di casa si disuniscono e prima Del Rio e poi Beccaria chiudono il set e portano in vantaggio Milano.

4° SET – Purtroppo Marinkovic. La centrale meneghina questa volta è in campo e si sente. Al secondo time out tecnico 8 dei 16 punti dell’Europea 92 portano proprio la sua firma. Villa Cortese è senza Blom e Nicora pur non facendo rimpiangere la olandese in difesa, in attacco non riesce a passare. Pinese prova così sempre più spesso la pipe con Biamonte e la cosa sembra funzionare. Poi sarà proprio Biamonte a mandare in aria un attacco dalla banda e ad essere protagonista assieme a Luciani di un’incomprensione sotto rete che costa un altro punto alle cortesine. Villa Cortese purtroppo subisce. Biamonte va a segno ancora con la pipe ma siamo 13-17. Igor Galimberti fa tornare Alice Blom in campo. Luciani e Ballardini provano a guidare la rimonta, Hasalikova chiude bene due punti consecutivamente e si va sul 18-22. Poi attacco fuori di Blom e ancora Hasalikova. E qui torna in campo Marinkovic. E’ proprio lei con una fast a portare Milano al match point e poi a chiudere di astuzia sul 19-25 la prima sfida di questa semifinale playoff.

COMMENTI POST GARA:
Dragana Marinkovic (centrale Milano): “Sono molto felice, ora siamo più vicine alla finale ma abbiamo da giocare un’altra partita difficilissima in casa; ci sono cose da migliorare per gara 2, in particolare dobbiamo spingere di più in battuta. Io sono un centrale che ha bisogno di essere coinvolto molto in attacco, quindi non appena abbiamo iniziato a giocare in questa maniera mi sono sentita più in partita e sono andata bene”.

Mauro Fresa (coach Milano): “Siamo felici per questa vittoria, arrivata nonostante una serie alcune difficoltà di gioco; le ragazze sono state brave a mettere pressione alle avversarie soprattutto nel finale, e questo è l’unico modo per affrontare Villa Cortese. Il muro ha viaggiato ad alti livelli per quasi tutta la partita, dobbiamo preparare bene il match di Mercoledì perché questa è una squadra che va rispettata”.

Visualizza sponsor