MC-Carnaghi Villa Cortese: sofferta vittoria interna al tie break contro Aprilia
Autore: Lega Volley Femminile
22 Febbraio 2009

MC CARNAGHI VILLA CORTESE – ACQUA&SAPONE APRILIA 3 –2
(25-20, 22-25, 25-20, 20-25, 15-13)

MC CARNAGHI: Pinese 8, Luciani 13, Ballardini 5, Hasalikova 14, Blom 22, Paris (L), Nicora 17, Monaco 4. N.e.: Crotti, Biamonte, Bo. All. Zanellati
ACQUA&SAPONE: Casuscelli 5, Palazzini 15, Ginanneschi 13, Krasteva (L), Tanturlii 3, Carvalho 5, Moreno Pino 34, Vico. N.e.: Arinze, Lancellotti, Rizzo, Martilotti, Capone. All: Marasciulo

ARBITRI: Parlato e Cassarino.

Note – Durata set: 24’, 24’, 28’, 23’, 17’. Villa Cortese: servizi vincenti 4, sbagliati 8, ricezione pos 72%, perf. 48%, attacco 38%, errori 20, muri 15. Aprilia: servizi vincenti 4, sbagliati 12, ricezione pos 59%, perf. 31%, attacco 35%, errori 13, muri 16.

Spettatori: 500

Una vittoria sudata ma comunque meritata anche se resta un po’ di dispiacere per il quarto set. Ma il tecnico Zanellati precisa “Viste tutte le difficoltà di oggi il rammarico c’è solo a livello di classifica perché Aprilia ha uno stato di forma invidiabile e Kenny Moreno Pino è una di quelle giocatrici che fa davvero la differenza e che riesce sempre a tirar fuori le castagne dal fuoco. La mia però – prosegue il coach – è una squadra che ha giocato bene e che costantemente paga qualche acciacco di troppo. Questa sera però, abbiamo avuto una Blom stata straordinaria e devo fare i complimenti a Pinese che ha disputato una partita. Una cosa è certa – termina Zanellati – questo gruppo farà di tutto riuscire a essere alla fine tra le prime”.

1° SET – Sulla difensiva. Inizia così il match della MC Carnaghi Villa Cortese, difendendo (e anche bene) e soprattutto studiando le mosse della palleggiatrice Tanturli. Come prevedibile però, l’Acqua&Sapone Aprilia punta tutto sulla sua attaccante migliore, Kenny Moreno Pino e dopo un equilibrio iniziale, 8-6, Villa Cortese inizia a prendere il largo. Moreno Pino sbaglia svariate volte in attacco mentre Pinese si affida a tutte le sue giocatrici con ottimi risultati. Al secondo tempo tecnico, Villa Cortese conduce con ben 6 punti di vantaggio e in pochissimo tempo, si trova già a servire la palla del set chiuso con un attacco in parallela dal capitano Nicora.

2° SET – Pareggio. Le disattenzioni iniziali sul campo del Villa Cortese riescono a dare ad Aprilia quella sicurezza in più che le mancava nel primo set. Tanturli infatti si appoggia di più sulle altre compagne che a suon di punti ammutoliscono l’attacco cortesino. I due ace consecutivi di Carvalho (5-7, 5-8) sono in parte una chiara immagine della seconda frazione. Quei due ace infatti permettono all’Acqua&Sapone di gestire il gioco, Villa Cortese però non demorde e con 3 punti consecutivi di Nicora dimezza il gap, 14-18. Punti rocamboleschi e scambi molto lunghi riportano le due formazioni a -2 (20-22). Questa volta però, Moreno Pino non sbaglia e regala un set alle sue compagne.

3° SET – Col fiato sospeso. Un set sofferto, tirato e fortemente voluto. La MC Carnaghi ci ha creduto sino al successo finale, buono anche l’innesto di Monaco al posto di Ballardini. Ma la vera arma in più delle bianco blu è stata senza ombra di dubbio l’olandese Blom (10 punti per lei in questo set). Come all’andata Alice non si è affatto risparmiata e ha iniziato a bombardare il campo avversario. L’equilibrio tra le due compagini c’è stato solamente nella prima parte di gara e poi nel recupero finale di Aprilia, un recupero che ha creato qualche piccolo grattacapo alla squadra di Zanellati. Tutto sotto controllo però, ci pensa Nicora, come nel primo set, a porre fine alla tenzone.

4° SET – Occasione mancata. Proprio quando Villa Cortese doveva chiudere, ecco spuntare Aprilia. Dopo un breve equilibrio iniziale, durato sino al 8 pari, le laziali prendono pian piano il largo e al secondo tempo tecnico conducono con ben 4 punti di vantaggio, 12-16. Le cortesine non riescono a pareggiare i conti e Aprilia sospinta da Moreno Pino si ritrova a giocarsi la palla che vale il tie break. Purtroppo un errore al servizio consente all’Acqua&Sapone di andare al quinto e decisivo set.

5° SET – Con le unghie e con i denti. Paura iniziale causata dal vantaggio repentino di Aprilia, 3-6, ma poi le mani di Nicoletta Luciani murano, bloccano, frenano l’avanzata laziale. E’ sempre Luciani a siglare l’ace del 3 cortesino, qualche piccola indecisione riporta sotto le avversarie, 14-13. L’errore in attacco di Ginanneschi fa esplodere il pala Aurora, 15-13.

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